Si chiude nel migliore dei modi il fine settimana del Nürburgring, quarto round del FIA WEC.
Le
vetture tedesche, dopo aver passato la Toyota #7, hanno imposto un
ritmo irraggiungibile per i nipponici che hanno chiso in terza piazza
con Kobayashi/Lopez/Conway. La vittoria è andata alla Porsche #2 di
Bamber/ Hartley/Bernhard, trionfatrice un mese fa della mitica 24H.
Niente da fare per la gemella di Jani/Tandy/Lotterer #1, ancora a secco
di successi come la #8 di Buemi/Davidson/ Nakajima, rallentata da
problemi tecnici a metà del giro di formazione.
La #2 balza in vetta alla classifica grazie alle ultime due gare che hanno rilanciato i tedeschi.
In
LMP2, l'Oreca #38 di Jarvis/Tung/Laurent ha controllato tutta la gara
lasciando le briciole agli
avversari comandanti dalla Rebellion #31 di
Albuquerque/Senna/Canal, in testa solo nelle prime battute.
Alpine conquista il podio con la #36 di Lapierre/Rao/Menezes rimediando gli errori della 24H dove era attesa.
Male la gemella #35 come Manor e G-Drive #26 che senza quella sanzione di 3 minuti poteva davvero fare bene.
Al termine delle gare europee il campionato sembra spostarsi in casa DC Racing grazie a tre successi su quattro gare.
La categoria più spettacolare è stata sicuramente la GTE PRO che ha dato battaglia per tutte le 6H.
Dopo
una serrata lotta tra Porsche, Aston e Ford, che ha animato l'inizio
gara, la Ferrari 488 #51 ha recuperato posizioni raggiungendo il gruppo
dei migliori.
La Porsche #91 di Lietz/Makowiecki ha
cercato di respingere gli attacchi di Calado /Pier Guidi, passsati al
comando dopo metà gara.
Ford ed Aston assenti nella seconda parte di gara dopo un'inizio molto positivo.
La
Ferrari ha utilizzato alla grande il "jolly del BOP", questa volta
favorevole alle Rosse rispetto alle corse precedenti che hanno
agevolato gli avversari. Con il risultato di domenica la Ferrari comanda
la classifica costruttori.
Oltre
al successo in LMP1 la Porsche ha messo in cassaforte anche la GTE Am
con il terzetto
Cairoli/Dienst/Ried #77, finalmente vincitori con la
Porsche.
La vettura #77 ha intrapreso una bella
lotta con l'Aston Martin #98 di Dalla/Lana/Lamy e con la Ferrari #54 di
Flohr/Castellacci/Molina.
Molina, dopo aver passato
l'Aston, ha cercato di riprendere Cairoli oramai saldamente al comando.
Il comasco ha risollevato la situazione d Proton guadagnando punti
importanti in classifica approfittando anche degli errori della #61 di
Sawa/Mok/Griffin, primi ad exequo con la #77.
Prossima gara in Messico a inizio settembre.
Re Hamilton
Fantastico trionfo per Lewis Hamilton che conquista per la quinta volta il GP d'Inghilterra, il quarto consecutivo.
Il pilota di casa non ha avuto rivali comandando dalla partenza all'arrivo completando l'opera con il giro veloce.
Bottas ha recuperato fino alla seconda posizione mentre crollano le Ferrari, rallentate da una foratura all'ultimo giro
Raikkonen
è comunque riuscito a tagliare il traguardo in terza piazza grazie alla
sosta di Verstappen mentre Vettel, dopo un'escursione nell'erba e la
sosta, ha completatato la prova in settima posizione, perdendo così 19
punti in classifica piloti.
Alla vigilia della gara
di Budapest Vettel guida con un solo punto di vantaggio sul pilota
Mercedes. Bene anche la Red Bull in rimonta con Ricciardo mentre da
segnalare il 5° posto di Hulkenberg.
Si difendono le Force India mentre disastro Toro Rosso fuori al primo giro con entrambi i piloti.
A mese mese si va a Budapest prima del riposo.
Magic Hamlin
Il pilota della vettura #11 è riuscito a tener testa ad uno strepitoso Larson #42 in rimonta dopo lo start dall'ultima casella.
Come
settimana scorsa il pilota del team Ganassi ha saputo rimontare alla grande
confermando la sua costanza. Stesso ragionamento per Truex Jr #78,
arrivato terzo dopo aver vinto l'ennesima Stage. Gara positiva per
Ku.Busch #41, Harvick #4 e Kenseth #20 mentre male Logano #22 e Ky.
Busch #18, entrambi a rischio di restare fuori dalla Chase.
Il pilota #18 ha conquistato la 2° Chase prima di perdere la gara per un infrazione in pit road.
Settimana prossima ci si sposta a Indianapolis.
Leclerc anche con qualche problemino
Come da copione Charles Leclerc riesce ad allungare in classifica grazie alla pole e al successo in
gara 1.
Il
sabato, nella gara lunga, Leclerc ha comandato tutta la gara, anche se
per diversi giri, si è temuto il peggio per il monegasco a causa del
fumo che usciva dal posteriore dell'auto. Un problema che non ha
rallentato il pilota di casa Prema, vincitore ancora una volta davanti a
Nato e Rowland.
Grazie all'inversione dei 8, Latifi ha regolato la corsa battendo Ghiotto e Markelov, ancora una volta a podio.
Leclerc ha chiuso quinto mentre deludono De Vries e Fuoco, ancora non al livello del compagno di team.
Tra due settimane la gara di Budapest.
La prima di Olsen
Dopo Ammermüller e Campbell, Dennis Olsen vince la quinta gara della Porsche Supercup.
Sul
tracciato di Silverstone, il rookie del Walter Lechner Racing Team ha
comandato la gara senza problemi per tutta la gara battendo Ammermüller,
grande protagonista sino ad ora.
Pereira torna sul
terzo gradino podio dopo la bella prova di Spielberg precedendo Cammish
e Webster. Settimo Campbell, al traguardo con pochi secondi di
vantaggio su Mattia Drudi. Campionato dunque che diventa più serrato
anche se Ammermüller sembra avere ancora qualcosa in più.
Prossimo round a Budapest come sempre con la Formula 1.
Caution amica
Dopo
una partenza con protagonista un brillante Castroneves #3, le cose sono
cambiate nel corso del
30° giro quando una Caution, entrata per
l'uscita di Kanaan #10, ha avvantaggiato tutti quelli che avevano
pittato in green.
Dal restart fino alla è stato un monologo di Newgarden #2 vincitore davanti a Rossi #98 ed Hinchliffe #5.
Ottima gara per Andretti #27 e Pagenaud #1 che però poteva fare di più di un 5° posto dopo la pole conquistata sabato.
Male Power #12 e Dixon #9 usciti nelle battute iniziali.
A fine luglio si corre a Mid-Ohio.
Uno per uno
Nelle
prime due gare al Nüburgring, Peiring e Voorde si sono spartiti i
successi rispettivamente di gara 1 e gara 2. Nella prima gara Preiring
ha attaccato l'avversario ten Voorde mentre in gara 2 è stato il
contrario con il pilota del Project 1 bravo a spingere all'errore il
vincitore della prima prova.
Nella bagnata domenica mattina, Triller ha preso il podio davanti a Skoog, terzo nella gara del sabato.
Sottolineamo
che insiene alle 911 Cup erano presenti anche qualche GT3 che
sostanzialmente hanno tappato i buchi dei protagonidti della serie.
Prossimo round sempre al Nürburgring a settembre in occasione del DTM.
Michelisz comanda la doppietta Honda
Secondo vittoria consegutiva per Norbert Michelisz, che allunga in classifica dopo il successo in
Argentina.
La
prima Main Race del WTCC oltre oceano ha confermato la forza del pilota
ungherese che non ha avuto problemia gestire il compagno Monteiro e
Björk con la prima Volvo.
Male Catsburg che non ha sfruttato la pole come Huff mentre da sottolineare le ottime gare di Guerrieri.
L'idolo
locale ha fatto ben bedere piazzandosi 4°in gara 2 e 3° nella Opening
Race alle spalle di Bennani ed Ehrlacher, al primo successo con la Lada
in questo 2017.
La prossima gara sarà a Shanghai il 13 - 15 ottobre.
Russel padrone di casa
George Russel allunga in campionato dopo Silverstone grazie a due ottime gare.
Nella prima gara l'inglese della ART GP ha vinto senza tanti problemi precedendo Hubert e l'ottimo
Lorandi, finalmente a podio.
Aitken e Maini sono finiti a punti come Alesi.
Il
francese, partito 2 ma difatto in pole per i problemi a Boccolacci, ha
gestito la prima parte di gara 2 senza problemi prima di ritrovarsi
attaccato Aitken in rimonta grazie alla Safety Car entrata a metà gara.
Alesi, dopo il podio di Zeltweg conquista la prima vittoria in carriera
che fa ben sperare.
Kari ha completato la gara in terza piazza davanti a Russel e Maini. Week end nero per Fukuzumi, out in entrambe le gare.
Tra due settimane si torna in pista in Ungheria.
Ancora Ferrari, finalmente BMW
Nelle
prime due gare dell'ACI GT al Mugello lo spettacolo non è mancato con
la BMW di Cerqui/Comandini capace di imporsi in gara 1 senza problemi
sulla concorrenza capitanata dalla Ferrari di Schiro/Cioci.
Cheever/Malucelli si sono difesi prendendo il podio davanti a Gai/Rugolo.
Quest' ultimi si sono aggiudicati la seconda gara davanti alla Huracan di Agostini/Zampieri e Schiró/Cioci.
Beretta/Frassineti si sono confermati nella top 5 in entrambe le gare mentre Audi delude ancora.
Prossima gara il 9-10 settembre sul tracciato di Imola
Bird campione di new York
Bene l'esordiente Lynn anche se la classifica finale non conferma i suoi risultati.
Di Grassi perde l'occasione e resta dietro a Buemi, assente a New York.
Prossima gara in Canada per il gran finale.
Pera all'attacco
Fine settimama peretto per Riccardo Pera vincitore ancora una volta in Carrera Cup Italia.
Nella
gara 1 Pera ha approfittato dei incidenti nei primi giri per passare al
comando e chiudere davanti a Linossi e Pellegrinelli.
Rovera, Cazzaniga e Fulgenzi hanno perso punti.
La
domenica Pera dopo aver festeggiato il secondo sigillo, è stato
sanzionato per un sorpasso in yellow che lo ha spedito in terza piazza
alle spalle di Quaresmini e Rovera che sale secondo in classifica grazie
ai problemi di Fulgenzi che lo hanno perseguitato anche in gara.
Prossimo round a Imola con l'ACI GT.
Immagini tratte da nascar.com, leclerc official (Twitter), newsroom.porsche.de, racingnews.com, autosprint.corieredellosport.com, ndtv.com
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