giovedì 25 ottobre 2018

This Week

Finale di stagione per la European LeMans Series che si sosta a Portimão per l'ultima 4H del 2018.
Tra le varie classi la LMP2 é già stata assegnata nelle Ardenne di Spa a Pizzitola/Rusinov #26 con un distacco abissale sulla vettura #24 di Nato/Pla/Petit, a pari punti con l'Oreca #28 di Aubry/P. Chatin/Rojas.
Hedman/Hanley/Lapierre #21 cercano di chiudere in bellezza dopo due buone gare che hanno visto tornare al trionfo il team United Autosport con Hanson/Albuquerque #22.
 
 
 
Continuano a far fatica le Dallara mentre attenzione al team Dunqueine Engineering #29, Panis Barthez #23 e Graff, 12 mesi fa primi sul tracciato di Spa.



In LMP3 lotta a 4 per il successo finale con il team RLL MSport #15 al comando della classifica generale con Farano/Van Uitert/Garofall, in vantaggio di 14 punti sulla #6 del 360° Racing con Kaiser/Woodward.
United insegue dopo una ottima stagione con la #3, alla vigilia meno quotata rispetto alla gemella #2.
Eurointernetional #11 prova a coronare una stagine favolosa con Van Berlo/Mondini mentre il team Ultimate #17 e YMR #19 sono costretti a rinunciare ai sogni di gloria al termine di una stagione che li vedeva favoriti rispetto ad altre squadre.
Per il successo sul traccuato portoghese non scordiamoci della Ligier dell'Ecurie Ecosse/Nielsen #7 e la #9 dell'AT Racing con Talkanitsa Jr./ Talkanitsa Sr./Jensen, veloci ovunque ma spesso sfortunati.



Battaglia finale in GTE tra Porsche e Ferrari con la casa di Stoccarda in vantaggio di 12 punti e mezzo sulla Ferrari #66 di MacDowell/L. Griffin/Molina.
I due Roda saranno affiancati da Cairoli che, non avendo partecipato alla prova italiana per la concomitanza con la 24H del Nürburgring, ha perso la possibilità di conquistare il campionato.
Ancora in lotta Griffin/Cameron/Scott #55 che, con il team Spirit Of Race, restano ancora in ballo per il campionato.
 
 
 
Ried/Olsen/Dienst #77 cercano di finire in bellezza il campionato cercando di aiutare la gemella #88 dopo aver chiuso terzi a Spa - Francorchamps alle spalle della #55 e della 911 RSR di Ebimotors, finalmente sul gradino più alto del podio. 



Tutto può succedere nell'ultimo decisivo appuntamento della Porsche Mobil 1 Supercup che vola in Messico per incoronare il campione 2018.
Con due gare in programma e 40 punti da dividere, Michael Ammermüller é il leader con 119 punti contro i 114 di Yelloly e i 105 di Thomas Preining. 
Il campione della Porsche Carrera Cup Deutschland é pronto a proseguire la striscia di successi iniziata a Budapest per sperare in un titolo che dopo le prime due gare sembrava un sogno.
Drudi resta aggrappato al campionato con 93 punti contro le 87 lunghezze di Andlauer, alfiere del Martinet by Almèras.
Il team transalpino si gioca la classifica Rookie dove Latorre guida con 10 punti di gap su ten Voorde, ritirato a Monza quando il rivale ha vinto la prova. 
Pereira, Van Lagen, Ashkanani e Webster sono gli outsider di lusso anche in Messico dove potranno interferire alla lotta per il titolo.



Sul tracciato di Laguna Seca tutto é pronto per il championship decider dell'Intercontinental GT Challenge per la California 8H.
Oltre ai soliti team che hanno completato le varie prove della serie, ritroviamo le squadre protagoniste del Pirelli World Challenge come Murillo Racing e K-Pax Racing dove troviamo Parente/Baptista/Sellers #9, fresco campione del WTSC con la Lamborghini, assente oltreoceano per questa gara con una GT3.
A Laguna Seca troviamo anche il Wright Motorsport dove si alterneranno alla guida Dumas/Werner/Makowiecki #911
Il campionato vede due piloti AMG GT3 al comando della classifica con 58 punti: Vautier e Marciello.
I due saranno divisi nell'ultimo round con Vautier che si gioca tutto in coppia con Engel/Bühk #175 mentre Marciello dividerà l'auto #43 del team Strakka con Götz/Williamson.
Con 43 punti, Winkelhock/Haase si trovano ad inseguire rispettivamente con WRT e Land.
Il team belga porta due vetture con Leonard/Riberas/S. van der Linde #17 e Frinjs/D. Vanthoor/Winkelhock mentre Haase si accasa con il forte team Land in coppia con Mies/K. van der Linde.
Restano in lotta anche Frinjs/ Vanthoor e Vervish che però non saranno presenti in America. 
Pappas/Bleekemolen/Long #54 continuano a gareggiare con Porsche dopo aver partecipato a tutte le gare.
Pepper/Gounon/Kane #7 e Abril/Soucek/Soulet #8 partecipano alla prova con due Bentley GT3 gestite come sempre dal team M - Sport.
Interessante l'equipaggio di Strakka con Hawksworth/Vietoris/Tambay #44 ed Habul/Grenier/Stolz #75 per il SunEnergy 1 Racing.
Ricordiamo che tra le 32 vetture iscritte, oltre alle GT3 parteciperanno, come alla 12H di Bathurst, le GT4.



Secondo match point per Lewis Hamilton che approda in Messico con la concreta possibilità di chiudere la partita con Vettel, quarto al COTA dopo il contatto con Ricciardo.
Il pilota tedesco spera di puntare ancora sul compagno Raikkonen, autore di una spettacolare prova in Texas.
Verstappen cerca un altro successo mentre speriamo che Ricciardo abbia la possibilità di competere con una vittoria per chiudere alla grande i rapporti con Red Bull che a fine anno lascerà per Renault. 
Continua a stupire la Toro Rosso mentre fanno ancora fatica le Renault e soprattutto le McLaren di Alonso e Vandoorne.
Peccato per la deludente prestazione di Leclerc nell'ultimo appuntamento come quella delle due Williams costantemente nella parte bassa del gruppo.
Ricordiamo che ad Hamilton, per eguagliare Fangio, basta un settimo posto in caso di vittoria di Vettel.



Inizia dallo spettacolare Martinsville il Round of 8 della Monster Energy NASCAR Cup Series con solo 8 piloti pronti a giocarsi l'accesso alla finale.
L'ultimo Short - track é la gara "jolly" di questo appuntamento, dove tutti possono vincere.
Kyle Busch #18 guida il campionato virtuale con un punto su Harvick #4, rispettivamente con 40 e 39 punti dalla zona rossa.
Elliot #9, in forma in questo periodo, cerca un accesso in finale che sarebbe quasi storico.
Truex Jr #78, a rischio eliminazione nel Round of 12, si trova con 23 punti da gestire mentre Bowyer #14, Logano #22, Ku. Busch #41 ed Armirola #10 sono virtualmente eliminati in un fazzoletto di soli 12 punti.
Peccato non trovare nella fase finale Keselowski #2 o Larson #42, due piloti che si sono senza dubbio meritati l'accesso al Round of 8.



L'incertezza del FIA World Touring Car Cup torna protagonista nello storico tracciato di Suzuka per il penultimo appuntamento della stagione. 
La prima notizia da sottolineare é il ritorno alle competizioni per Tiago Monteiro, in pista dopo un anno di stop per il terribile incidente che lo ha visto protagonista in un test durante l'estate.
Dopo 415 giorni dal botto, il portoghese scenderà in pista con una Honda Civic Type R TCR del team Boutsen.
Sono proprio le Honda che sono chiamate alla rimonta dopo una terribile trasferta cinese che sembra aver distrutto le ambizioni di trionfo per Ehrlacher e Guerrieri.
Il team di Yvan Muller cerca di riportare il proprietario del team ed il compagno Bjork, dal 2019 in orbita al nuovo team gestito da Lynk & Co, in vetta al campionato che dista solo sette punti.
Tarquini guida la graduatoria alla vigilia di un evento che potrebbe rivedere il ritorno al successo di parte di Oriola, quarto in campionato,  e delle Peugeot che con Comte si devono rifare dalla disfatta di Wuhan dove a spuntarla fu la Volkswagen di Bennani.
Audi sta avendo un fine anno pauroso con Dupon, Vervish ed anche Vernay, attualmente quinto in campionato davanti al già citato Guerrieri e Michelisz, deludente quest'anno come Tom Coronel che tra i suoi risultati può vantare due settimi posti.



Finale di stagione per il Campionato Italiano GT pronto a riaccendere i motori sul tracciato del Mugello. 
La sfida nel tracciato toscano vedrà alternarsi per il campionato Audi, Lamborghini e  Ferrari. 
In soli 11 punti si trovano le tre auto dopo una combattuta gara nella nostra Monza che ha salutato la categoria con il successo di Altoé/Zampieri, leader con 5 punti su Gai su Ferrari 488 insieme a Fisichella.
L'ufficiale Audi Tréluter torna in Italia in squadra con Baruc, primo a Monza nella race 1 dove divideva l'auto con Drudi.
Non dimentichiamoci di Spinelli/Veglia ma anche Comandini/Koebolt, ancora impegnato con la GT3 del BMW Team Italia. 




Nessun commento:

Posta un commento