Lo spettacolo del motorsport ci presenta un altro
interessantissimo week-end con il gran finale della Monster Energy
NASCAR Cup Series e lo storico Macau GP.
La
maratona della Monster Energy NASCAR Cup Series si appresta a vivere il
suo atto conclusivo nell'unico Homestead di Miami dove tutto si
deciderà nell'ultima 400 miglia.
La Magic 3
composta da Kyle Busch #18, Kevin Harvick #4 e Martin Truex Jr #78 é
presente al completo nella finale estremamente meritata dopo una serie
incredibile di successi, soprattutto nella prima parte dell'anno.
Busch
si presenta a fine anno come campione della Regular Season mentre Truex
Jr deve difendere il titolo conquistato 12 mesi fa quando sconfisse il
#18 proprio sul finale.
Harvick approda a Miami
come uno dei più costanti del lotto tra Stage e vittorie, due di queste
tolte per squalifica. Il quarto uomo della finale é Logano #22,
velocissimo in tutti i Play-off. Nell'ultima 400 miglia vedremo se Truex
risponderà a Logano dopo i fatti di Martinsville, dove Logano vinse la
gara dopo una spinta, all'ultima staccata, ai danni di Truex.
Attenzione
ai tanti outsiders come Hamlin #11 e Ku. Busch #41 ma soprattutto
Elliot #9, una conferma di questa stagione che anche in questo 2018 che però non
lo vedrà in finale.
Un Championship 4 da non perdere che incoronerá il campione 2018.
In
Asia é tempo di competizione nello storico Guia Circuit dove si sfidano
i protagonisti del GP di Formula 3, le GT per la World Cup e le TCR per
il mondiale turismo.
Per la 65° volta va in scena una delle classiche del Motorsport che chiude il 2018 alla grande.
Una gara particolare, spericolata, d'altri tempi, dove tutto deve essere perfetto.
Come
ogni anno vivremo emozioni già al sabato dove é in programma la
Qualifying Race che decreterà l'ordine di partenza per il GP della
domenica.
Tutti i principali protagonisti della
Formula 3 europea si risfidano tra i muri di Macao dove Dan Ticktum
cerca il bis dopo la rocambolesca vittoria di 12 mesi fa quando Sette
Camara ed Hasburg finirono a muro nell'ultima decisiva curva.
Ticktum
attacca il titolo a Macau per risollevare una stagione dove é stato
messo in ombra da Schumacher, presente con il team Prema.
Il
team veneto schiera anche Zhou, Shvartzman, Aron ed Armstrong, altro
pronto a togliersi una soddisfazione in una 2018 amaro nell'ultima parte
di campionato.
Vips e Sato ci riprovano con il team Motopark dove rivedremo in pista Hasburg ed il pilota DTM Eriksson.
Attenzione
al giapponese Sekiguchi ed allo spagnolo Palou, in pista con B - Max
Racing Team mentre ritroviamo sulla griglia anche Hughers ed Ahmed con
Hitech GP.
Infine c'é Carlin con Daruvala, Ahmed, Ilott e Katayama.
Meno conosciuto è anche Sho Tsuboi, campione della Formula 3 giapponese pronto a sfidarsi con il team TOM'S.
Nata
nel 2015, la FIA GT World Cup é pronta a dare spettacolo tra i muri di
Macao dove un anno fa accadde l'incredibile quando al primo giro della
gara di qualifica un intoppo nella zona più stretta della pista causo il
ritiro di metà gruppo.
Questa stagione, a parte un
Silver e quattro piloti Gold, avremo 10 Platinum tra cui troviamo i
piloti ufficiali di BMW, Audi, Mercedes e Porsche.
L'uomo da battere sulla carta é Edoardo Mortara #1, sei volte vincitore, due di queste con la F3.
Con
Mercedes abbiamo anche il campione GT Series Marciello #999 ed il
campione Blancpain Endurance Cup Maro Engel #888, anche lui primo almeno
una volta con le GT.
Torna dopo il successo del
2016 Laurens Vanthoor #911 per la prima volta con il team Manthey che
sarà in pista anche con Earl Bamber #912, nel 2016 secondo alle spalle
del "ribaltato" Vanthoor.
Con Audi vanno segnalate le vetture ufficiali di WRT e la #28 del team Mutromia con Haase.
Con
il team belga saranno presenti Frinjs #66 e D. Vanthoor #88 mentre non
dimentichiamoci di BMW che attacca la World Cup con Augusto Farfus.
Potrebbero dar bagarre anche le Nissan di Matsuda #23, Jarvis #35 ed Imperatori #18, schierate dal KCMG.
A
Macau riparte anche il World Touring Car Cup che si prepara per il
championship decider che vede una lotta interna tra le Hyundai.
Tarquini,
dopo la vittoria in gara 3 a Suzuka, arriva sul Guia Circuit con 291
lunghezze contro le 252 di Muller e le 238 di Bjork, pronto a rimontare
in un disperato attacco al titolo che potrebbe essere assegnato anche ad
Oriola o Vernay, rispettivamente con Cupra ed Audi.
Guerrieri,
Michelisz ed Huff cercano l'ultimo sigillo su un tracciato dove anche
Comte ed Homola potrebbero dir la loro, soprattutto nella seconda gara
che, con l'inversione della griglia, potrebbe essere decisiva ai fini del
campionato.
I leader del gruppo potrebbero
trovarsi nella pancia del gruppo pronti a dover rimontare posizioni tra
gli outsider come Coronel, che merita un successo come Vervish,
velocissimo in questo ultimo mese con una vettura non più zavorrata come
ad inizio anno.
Ricordiamo che come sempre sono in programma tre gare.
Da
Shanghai il World Endurance Championship si appresta per l'ultima 6H del
campionato che come ricordiamo proseguirà fino alla 24 Heures du Mans
del prossimo anno.
La Toyota cerca un altro sigillo
con Alonso/Nakajima/Buemi #8, sconfitti al Fuji dalla gemella
di Kobayashi/Conway/Lopez, nettamente superiori e più costanti dei campioni
della 24H del 2018.
Rebelion spera di mantenere la
leadership degli altri mentre sembra un impresa per Bykolles ed SMP
intaccare il terzo posto dei svizzeri di Rebellion, out in giappone con
la #3.
In LMP2 tutti a caccia del DC Racing che dopo la magica doppietta in Giappone cerca il bis nel tracciato di casa.
A
difendere i colori del team cinese ci saranno Tung/aubury/Richelmi #38
e Tan/Jaafar/Jeffri #37, primi nell'ultima prova dove Alpine ha
conquistato un'altro podio grazie alla buona prestazione di
Lapierre/Negrão/Thiriet #36.
Ci attendiamo un po' più di spettacolo in due classi che sono diventate davvero noiose.
La lotta piú interessante é come sempre in GTE PRO e GTE AM.
In PRO la classifica é giudata dalla 911 RSR #92 di Christensen/Estre che punta ad allungare in campionato su Ford e Ferrari.
Per
gli americani, oltre alle Ford con Mücke/Pla #66 e Priaulx/Tinkcknell
#67, troviamo anche la Corvette C7-R GTE che scende in pista in veste
ufficiale con Gavin/Milner.
Sperando in un BOP che non dovrebbe essere stravolto dopo il Fuji, le BMW e le Aston Martin porrebbero dir la loro.
Tomczky/Catsburg
#82 e Blonqvist/Da Costa #83 provano a riportare una BMW sul gradino
più alto del podio cosi come le due Vantage con Thiim/Sørensen #95 e
Martin/Lynn #97. Non scordiamoci delle Rosse con Calado/Pier Guidi #51
ed Rigon/Bird #71, veloci anche in Giappone.
In
GTE AM la Porsche #77 del team Proton sembra essere l'auto da battere
con Andlauer/Campbell/Ried, assoluti leader della classifica nonostante
la negativa prestazione al Fuji dove é arrivata la prima zampata da
parte di Bergmeister/Lindsey/Perfetti #56.
Porsche ripresenta Preining con il team Gulf mentre attendiamo qualcosa in più da parte di Perera/Al Qubaisi/Cairoli #88.
Aston
Martin resta una delle auto più competitive con Dalla Lana/Lauda/Lamy
#98 e con Yoluc/Eastewood ed Adam #90, che cambia le carte in tavola
puntualmente.
Ferrari si difende con Clearwater che saluta dopo l'evento di domenica Weng Sun Mok, all'ultima gara prima del ritiro.
Annunciato il prologue il 24 e 25 luglio 2019 sul tracciato di Barcellona.
Al
Circuit of the Americas si conclude anche la 24H Series, pronta ad
incoronare il campione dei continenti che comprende tra le altre gare la
24H di Dubai.
Novità interessanti nella classe regina dove troviamo due AMG per il team Black Falcon con Bleekemolen/Haupt/Stolz/ Keating #2 e Buurman/Skeen/Hackert/Curtis #3.
Ben 2 saranno le Glickenhaus presenti sul suolo americano con Mutsch/Mailleur/Laser/Longhi #49 e Westphal/Simonsen/Miller/ Stanton
#704 mentre attenzione ai tedeschi di Herbert Motorsport, specialisti
delle prove endurance con la #911 affidata a Allemann/Bohn/Renauer
A./Renauer R/Engelhart.
Occhio alle AMG che oltre a
Black Falcon si presenta sul tracciato texano con SPS automotive
performance e PROsport Performance, tra cui spicca Christodoulou.
Assente
il team Praha ma non la Ferrari che si difende con HB Racing con
Berry/Negro/Brauner/Han #41 mentre ritorna in pista anche la Aston
Martin del team R - Motorsport con Kamelger/Baeniziger/Leemhuis/ Kirchhofer.
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