martedì 14 maggio 2019

G - Drive torna a vincere, Porsche al top in GTE


Si é chiusa con il successo di van Uitert/Nato/Rusinov la 4H di Monza, secondo appuntamento della European Le Mans Series. 
Il team russo ha preso la leadership della gara nella seconda metà per poi restare al comando fino al traguardo dove ha battuto il team IDEC Sport di Lafargue/Chatin/Rojas #28.
United Autosport si conferma nella top 5 con entrambe le auto  mentre  delude il Panis Barthez Competition.
 
 
 
Peccato per la vettura #39 di Graff che, dopo un lungo periodo al comando, é stata rallentata da un piccolo problema durante lo stint di Hirshi.
Dopo l'ottimo esordio al Paul Ricard hanno faticato a Monza Dunqueine Engineering e DragonSpeed che dopo aver preso la leadership con Allen è caduta nella pancia del gruppo quando al volante é salito Hedman.



Gara serrata in LMP3 tra Ultimate, M Racing, Eurointernational ed Inter Europol Competition che devono alzare bandiera bianca contro Jensen/Petersen #11.
La Ligier dell'Eurointernetional ha preceduto Hippe/Moore #13 davanti alla Ligier #2 dell'United Autosport con Boyd/Grist/Erdos, bravi a recuperare dalla sesta piazza da cui partivano.
Dopo una buona prima parte di gara non ha retto il passo la vettura #19 dell'M Racing di Millara/Légeret e la #9 di Garcia/Droux, a lungo in vetta alla classifica davanti alla Norma #7 del Nielsen Racing.
Ritiro per l'Oregon Team e per la Norma #17 dell'Ultimate di M. Lahye/J. Lahye/Heriau, fuori dopo un contatto all'Ascari.



La terza edizione della 4H di Monza in classe GTE viene conquistata da Porsche che batte le Ferrari che negli ultimi anni avevano monopolizzato la prima posizione.
Dopo aver mantenuto la vetta nelle prime battute, Ried ha perso la prima posizione a causa di un contatto con una LMP2 che ha consegnato il primo posto alla Porsche #56 di Perfetti.
 
 
 
 
La gara é continuata con la sanzione per la Ferrari #66 di Segal/Cressoni/Lu a causa di un contatto in Prima Variante e la rimonta di Matteo Cairoli che, una volta salito in macchina, ha ripreso la prima piazza dimostrando di avere un passo irraggiungibile. 
Il comasco ha consegnato la 911 RSR #77 al compagno Pera che ha chiuso la 4H da vincitore davanti alla già citata #66 che con una strategia alternativa ha chiuso sul podio la prova davanti a Pier Guidi/Nielsen/Lavergne #51.
Triste il fatto relativo alla Porsche #88 del team Proton che, nonostante fosse presente in autodromo, non ha preso parte all'evento per un problema relativo ai piloti.
A metà luglio la gara di Barcellona.



Cinque volte Mercedes 



Anche a Barcellona la Formula 1 ci presenta una splendida doppietta Mercedes, la quinta consecutiva nelle 5 prove disputate fino ad ora.
Partito dalla pole, Valteri Bottas ha ceduto il passo al cinque volte campione del mondo Hamilton che trionfa in Spagna per la quarta volta in carriera.
La gara ha visto l'ottima prestazione di Max Verstappen che ha completato il podio battendo le Ferrari che si sono presentate in Spagna speranzose di "mangiare" punti alle Frecce d'argento. Il 
quarto posto di Vettel ed il quinto per Leclerc sono la prova tangibile di una seria crisi che sembra peggiorare di prova in prova.
Gasly e Magnussen chiudono il GP davanti al padrone di casa Carlos Sainz Jr, bravo a tenere alle spalle Kvyat, ancora molto competitivo con la Toro Rosso che batte anche le vetture sulla carta più quotate come Alfa Romeo o Renault. 
I muri di Montecarlo attendono la F1 per il GP del Principato in calendario tra due settimane. 
Ricordiamo che come da tradizione le prove libere si svolgeranno il giovedì e non il venerdì.



Keselowski vince all'ultimo 



Spettacolo puro sotto le luci del Kansas Speedway, sede della seconda night race della stagione della Monster Energy NASCAR Cup Series.
Dopo la prima Stage vinta da Kevin Harvick #4, la gara ha visto il pilota del team Haas perdere tutte le speranze di gloria poco dopo la stage 2, vinta da Elliot #9 a causa di un problema ad un pneumatico che gli ha fatto perdere un giro.
Alla penultima caution la competizione si é accesa con una serie di battaglie e sorpassi incredibili che questa volta non hanno aiutato Kyle Busch #18.
Il pilota Toyota, in rimonta con gomme fresche, veniva toccato da Jones #20 che lo obbligava ad un pit extra, letale in termini di successo.
Keselowski #2 ha attaccato la leadership di Bowman #88 che con gomme più vecchie non ha retto il passo dell'alfiere Penske.
Keselowski ha gestito alla grande l'overtime chiudendo davanti a Bowman e Jones.
Elliot e Bowyer #14 completano la top 5 davanti ad un ritrovato Jonson #48.
Settimana prossima l'All-Star Race, non valida per il campionato, nel catino di Charlotte, sede della Coca Cola 600 che si terrà tra 15 giorni.



Ferrari torna a vincere



Ferrari torna a vincere nel Blancpain GT Series, in pista a Silverstone per il secondo  appuntamento dell'Endurance Cup e terzo per quanto riguarda la serie combinata.
Miguel Molina/Davide Rigon/Mikhail Aleshin hanno battuto nelle ultime tornate la Lamborghini #519 di Keen/Venturini/Perera, primi anche grazie ai problemi accusati da parte della #63 di Engelhart/Bortolotti/Ineichen.
 
 
 
 
Molina si é messo a caccia di Venturini che ha perso la leadership solo negli ultimi minuti al tornante Luttfield.
Terzo posto per l'Audi #2 di Vanthoor/Companc/Riberas, bravi ad approfittare del contatto tra la Mercedes #43 e Lamborghini #19, in lotta per il terzo posto del podio.
Si confermano alla grande la Porsche #98 di Dumas/Müller/Jaminet e la Mercedes #4 di Christodoulou/Engel/Buurman che allungano in campionato anche a causa del ritiro della #88 coinvolta nella carambola del primo giro.



Amato/Mauron/Tweraser #19 portano la Lamborghini al sigillo in Silver Cup dove all'ultimo passaggio abbiamo assistito ad una bella volata tra Schothorst/Schothorst/Drudi #55 e la #90 di Bastian/Boguslavskiy/Fraga.
Si conferma competitiva l'AMG GT3 #6 con Haupt/Assenheimer/Piana mentre ritiro per la #555 di Menchaca/Proto/Beretta.
 
 
 
 
 In PRO - Am Remon Vos/Onslow - Cole #74 portano a casa il successo mentre altra vittoria per Amstutz/Ramos/Machiski per quanto riguarda la AM Cup.
Il  Blancpain GT Series  tornerà tra 15 giorni per la 1000km del Paul Ricard. 



Giulietta all'attacco



Si conferma una delle categorie più incerte il FIA World Touring Car Cup, in pista allo Slovakiaring per il terzo appuntamento del campionato.
Dopo una qualifica monopolizzata da Michelisz, il fine settimana é iniziato sotto il segno dell'Audi di Vervish che, dalla nona piazza, ha risalito il gruppo battendo la Giulietta di Ma Quin Hua.
Il cinese, ex pilota Citroën nel WTCC, ha riportato il team Mulsanne a podio prima di conquistare la terza gara del week end strappando il successo  a Michelisz che nel finale doveva difendersi da Ceccon, terzo davanti a Langeveld. Il leader della classifica, Nestor Girolami, resta in testa alla graduatoria grazie al successo in gara 2, vinta su Guerrieri e Ceccon.
Ad esclusione di Michelisz faticano le Hyundai mentre deludenti le auto del Cyan Racing. 
Tra meno di una settimana si corre a Zandvoort.



Vergne mette la seconda



Vergne vince in volata l'E - Prix di Monaco spezzando la striscia di vittorie diverse in 8 prove.
Il francese di casa Techeetah ha battuto in volata Rowland e Massa che sale sul podio della Formula E per la prima volta nella sua carriera. 
Si confermano molto competitivi Wehrlein, Evans e Buemi, ancora senza gioia in questo e mondo  dell'elettricità. Disastro Audi, Mortara, Frinjs e Bird, ma sono state deludenti anche le BMW che sembrano aver perso la via del successo dopo quel paradossale contatto tra i muri di Marrakech. 
Entrano in top 10 Lopez e Vandoorne che conferma il netto miglioramento della vettura nella speranza di poter competere ad alto livello.
Tra due settimane la gara di Berlino.



Buona la prima

 

Julien Andlauer vince l'opening round della Porsche Mobil 1 Supercup, in pista sul tracciato di Barcellona. 
Il francese, nuovo volto del team Lechner, ha gestito la pole dal primo dall'ultimo passaggio tenendo la posizione sul giovane Güven, all'esordio nella categoria. 
Ammermüller completa il podio davanti ad un sorprendente Tio Ellinas e van Lagen da cui ci si attendeva di più.
Faticano Pedersen e Janox Evans che si classifica solo in ottava posizione davanti a Quaresmini.
Brutto inizio stagione anche per Latorre, nuovo pilota per il team FACH AUTO TECH e per Pereira, rispettivamente in 12° e 13°piazza.
Tra due settimane si torna in pista a Montecarlo.



Pagenaud torna in vetta 



Dal tracciato interno dell'Indianapolis Motor Speedway é andata in pista la quinta prova della Indy Car Series.
Pagenaud #22 torna a vincere battendo Dixon #9 dopo averlo passato sorpasso nelle ultime due tornate di gara.
Scattato dalla ottava piazza, il francese del team Penske ha recuperato alla grande posizioni su posizioni fino a raggiungere la vetta del gruppo.
Dixon e Harvey #60 completano il podio davanti a Leist #4 e Pigot #21 che chiude la top 5.
Delude Rosenqvist #10 che dopo  pole di sabato, ha avuto una domenica ricca di problemi soprattutto  nei pit che lo hanno rallentato. Molto indietro in classifica Newgarden #2, Power #12, Herta #88 e Rossi #28 da subito in difficoltà dopo un contatto alla partenza.
Settimana prossima le qualifiche della Indianapolis 500 che si terrà tra due settimane. 



Latifi e de Vries fanno festa



Si é disputato a Barcellona il terzo appuntamento con la Formula 2 che ha riservato molto spettacolo in entrambe le gare.
Sabato pomeriggio é stato Latifi a conquistare il successo precedendo di solo due secondi Aitken e Zhou che si é confermato in gara 2 dove ha portato a casa un ottimo quarto posto.
De Vries riporta il team ART GP sul gradino più alto del podio battendo Ghiotto ed Ilott che scattava dalla ottava piazza.
Hubert conquista la top 8 in entrambe le prove mentre manca tra i migliori Shumacher che dopo i disastri di Baku ha faticato anche al Montmeló. 
Tra due settimane l'appuntamento di Monaco. 



Prema apre le danze



In quel di Barcellona é iniziata la Formula 3 sotto il dominio di Prema che sigilla entrambe le prove.
Sabato é stato Shwartzman ha vincere la prima prova della nuova Formula 3 battendo Lundgaard ed Armstrong rispettivamente in seconda e terza piazza 
Quarto posto per Beckmann davanti a Fewtrell che chiude la top 5.
Daruvala ha riportato il team Prema al successo precedendo Vips e Kari che per soli 5 decimi ha tenuto testa a Shwartzman, in splendida forma nel tracciato catalano.
Invisibili nella top 10 piloti come Piquet, Fernandez, Viscaal e Drugovich che una stagione fa dominava la scena in Euroformula Open.
A metà giugno si torna in pista al Paul Ricard. 




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