Review - ABB FIA Formula E Championship

La stagione 2018 - 2019 della ABB FIA Formula E Championship incorona per la seconda volta nella sua breve storia Jean Éric Vergne.
Il pilota della Teecheetah, campione nell'ultima edizione dopo i titoli di Buemi, Di Grassi e Piquet Jr, ha iniziato molto bene l'anno con un secondo posto nell'opening race di Ad Diriyah.
La nuova pista araba ha premiato Da Costa e la nuova arrivata BMW, ingiocabile anche sul tracciato di Marrakech, fino a metà gara.
Da Costa e Sims, i due alfieri della casa bavarese, al comando della gara, si sono spinti fuori lasciando spazio a D'Ambrosio, con Mahindra.
Il belga non ha perso l'occasione di mettersi al primo posto e vincere la seconda gara del campionato.
Bird é stato  il terzo trionfatore diverso in 3 gare con l'acuto di Santiago del Cile.
Tra i muri della modificata pista di Santiago ha fatto ben vedere Pascal Wehrlein, secondo sul traguardo alla seconda gara della sua carriera nel mondo della Formula E.
Il tedesco, campione DTM ed ex F1, é stato assoluto protagonista in Messico.
Sul tracciato intitolato ai fratelli Rodriguez, il pilota Mahindra ha finito la batteria negli ultimi 100 metri lasciando la vittoria a Di Grassi e all'Audi, fino a quel momento  invisibile nella top 3.
Dal Sud America la Formula E si é spostata ad Hong Kong dove abbiamo assistito ad una delle più belle lotte dell'anno tra Lotterer e Bird.
Il pilota inglese di casa Virgin, al secondo posto per gran parte della gara, ha forato la gomma posteriore a Lotterer che ha perso ogni possibilità di vittoria.
Bird é stato sanzionato e la vittoria é andata a Mortara.
La prima gara della Formula E a  Sanya ha incoronato Vergne che, proprio dalla Cina, ha iniziato la sua rimonta al successo finale.
Evans e Frinjs si sono aggiudicati le competizioni di Roma e Parigi che hanno aperto la fase europea del campionato.

Dopo 8 gare con 8 vincitori diversi e con sette differenti case sul gradino più alto del podio é stato Vergne il primo a rivincere, imponendosi su Rowland tra i muri del Pricipato.
Da Monaco é stato un cammino quasi in discesa per Vergne che é arrivato terzo a Berlino, dove ha vinto Di Grassi e ancora primo nella nuova pista di Berna
Con un gap abissale sulla concorrenza, Vergne ha avuto vita facile nell'ultimo appuntamento di New York dove gli avversari, su tutti Di Grassi e Buemi, non sono stati in grado di approfittare delle negative prove del campione 2017 - 2018.
Vergne, quindicesimo in race 1 e settimo in gara 2, ha potuto festeggiare un titolo meritato che ha incoronato il più costante.
Il team Teecheetah conquista il campionato costruttori prendendosi la rivincita dello scorso anno quando Audi strappò ai cinesi il trofeo all'ultimo evento.
Buemi e Di Grassi completano il podio di una annata dove abbiamo troppe volte in difficoltà Lotterer, Bird, Mortara ed Abt.
Buona prima stagione da parte di Vandoorne e di Massa, entrambi rookie della serie e sicuramente in grado di diventare pericolosi il prossimo anno.

La stagione numero 6, dal 2019 al 2020 si prospetta molto interessante con Porsche e Mercedes che entrano ufficialmente nella categoria come nuovi costruttori.
Sperando di avere lo stesso equilibrio della annata da poco conclusa, l'appuntamento con la Formula E sarà il 22 novembre sul tracciato di Ad Diriyah.