martedì 20 agosto 2019

Review - FIA WEC

La stagione 2018 - 2019 del FIA WEC si é chiusa con la 24H di Le Mans dopo più di un anno di gare e ben due edizioni della classica francese.
La superseason ci ha regalato molte emozioni e tanti spunti di riflessione soprattutto sul futuro.
Alonso/Nakajima/Buemi #8 sono diventati i nuovi campioni della serie regalamdo a Toyota entrambe le 24H di Le Mans ed altri tre successi in quel di Spa - Francorchamps, gara svolta due volte e Sebring.
La gemella #7 di Kobayashi/Conway/Lopez ha portato a casa le tappe asiatiche imponendosi sulla #8.
La gara lasciata alla concorrenza é stata, causa squalifica di entrambe le Toyota,  quella di Silverstone dove a primeggiare furono le Rebelion con Laurent/Menezes/Beche #3.
Buona stagione anche per SMP Racing che dopo la 24h 2019 ha annunciato la chiusura del progetto LMP1 per la stagione che verrà.
Toyota vince da sola senza nessun rivale diretto con cui poter combattere.
I nipponici hanno annunciato che continueranno anche il prossimo anno in attesa dei cambi regolamentari del 2021.


La LMP2 premia i più costanti in questa Superseason.
Lapierre/Thiriet/Negrão, sulla l'Alpine #36, sono i nuovi campioni del WEC grazie al successo in entrambe le 24 Heures du Mans.
Nonostante 3 successi ed altri importanti piazzamenti, il DC Racing perde il campionato classificandosi al secondo posto con Tung/Aubry/Richelmi #37.
Dopo il brutto inizio anno, si é riscattata la vettura #31 del Dragonspeed anche grazie all'aiuto da parte di Antony Davidson.
Altra annata non positiva per gli olandesi mentre ci si attendeva molto di più da parte del TDS Racing, full - time nella serie dopo un breve impegno lo scorso anno.

Porsche, Porsche ed ancora Porsche nella classe GTE PRO, dominata dalla casa di Weissach.
La stagione é iniziata sotto il segno della Ford #66 di Mücke/Pla, primi davanti alla vettura #92 di Christensen/Estre.
La 911 RSR #92, con la livrea evocativa della Pink Pig, ha vinto la 24H del 2018 e da quel momento nessuno ha più fermato il duo Estre/Christensen.
Il terzi posto a Silverstone, il primo al Fuji e ancora il terzo gradino del podio a Shanghai sono stati altri risultati determinanti per la classifica generale.
La #92 é stata aiutata anche  da una concorrenza dove il principale rivale era la gemella #91 di Lietz/Bruni.
Grazie alla vittoria nella seconda 24H, secondo posto a fine anno da parte della Ferrari #51 di Calado/Pier Guidi.
La Ferrari, rallentata da un BOP non equo, ha fatto molta fatica per gran parte della stagione come le BMW.
La casa bavarese, soprattutto per questo motivo, ha deciso, dopo solo una stagione di impegno, di lasciare per protesta il campionato per concentrarsi esclusivamente nell'IMSA WTSC.
Anno difficoltoso anche per Aston Martin che, nonostante tutto, porta a casa due affermazioni nelle bagnate competizioni di Spa - Francorchamps e Shanghai.
Oltre al saluto per protesta da parte della BMW, anche Ford chiude il progetto GTE che in queste annate ha regalato molte soddisfazioni alla casa dall'Ovale blu.

Esordio e vittoria con tanto di sigillo a Le Mans per il team Project 1, in pista con Porsche.
Lindsey/Bergmeister/Perfetti #56 sono stati i piu costanti per quanto riguarda la lotta nella GTE - Am dove la grande sconfitta di questo 2019 é la Aston Martin.
Dalla Lana/Lamy/Lauda #98, primi nell'opening race di Spa - Francorchamps, non hanno avuto molte possibilità di imporsi anche a causa di due ritiri nella 24H.
Ad aiutare il Project 1 é stata anche la squalifica in classifica da parte del team Dempsey Proton Racing, pesantemente limitate in classifica.
Castellacci/Fisichella/Flohr #54, con il team Spirit of Race,  hanno portato alti i colori della Ferrari, raccogliendo importanti risultati durante la stagione.
Ottimo esordio nel Mondiale Endurance per l'Aston Martin #90 del TF Sport con Yoluc/Eastwood, aiutati durante l'anno dall'ufficiale Jonny Adam.
Da sottolineare come con tre vittorie ed un secondo posto su otto gare dispurate, é stato il già citato team Dempsey a fare la differenza con i giovani Campbell/Andlauer/Ried.
Per il prossimo anno il team Project 1 aumenterà le 911 RSR in pista per confermare un risultato che sembrava un sogno alla vigilia della prima 6H di Spa.

Con una P1 inesistente ed una P2 che non regala emozioni, il WEC punta la sua attenzione sulle GTE, ma anche qui, la situazione non é rosea.
Ford e BMW racchiudono la lotta a soli 3 costruttori per un totale di 6 auto.
Una classe povera che si unisce alla misera LMP2 dove vige il monopolio Oreca.
In attesa di aver ulteriori chiarimenti e certezze sulle Hypercar, le nuove auto per la LMP1 dal 2021, il FIA WEC va in vacanza pronto per una nuova stagione che si concluderà con la 24H di Le Mans, unica cosa perfetta in una serie che negli ultimi tempi ha perso molto.

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