martedì 17 settembre 2019

Rast alza il titolo

Si chiude al Nürburgring la lotta per il titolo DTM 2019, vinto da René Rast.
Il #33 di casa Audi, grazie al terzo posto in race 2, é ufficialmente campione della serie tedesca per la seconda volta in carriera.
Nella seconda gara, dove le Audi sono state lasciate libere di gareggiare senza ordini di team, il successo é andato a Green, abile nel difendersi da Frinjs che lo ha attaccato in tutti i modi fino all'ultimo metro.
 


Il pilota olandese ha ritardato la sosta obbligatoria ed é riuscito a recuperare Rast, primo durante l'inizio gara prima di essere infilato da Green e Frinjs.
Nico Müller, sesto al traguardo, ha perso definitivamente la possibilità di un titolo, oramai quasi definitivamente perso già alla vigilia del fine settimana .
Nella giornata di sabato abbiamo assistito ad una prova a senso unico che ha premiato Rast, dal primo giro in vetta alla prova.
Spengler,  Wittmann, Aberdein e Duval hanno completato nell'ordine la top 5 mentre week end molto negativo per le Aston Martin, arretrate rispetto alla concorrenza.
Ad inizio ottobre la gara di Hockenheim dove insieme alle DTM troveremo anche le auto giapponesi del Super GT. 



Truex passa il turno, disastro per i Busch


Martin Truex Jr #19 conquista Las Vegas e si assicura un posto nella prossima fase dei Play-off 2019 della Monster Energy NASCAR Cup Series.
Dopo una prima Stage vinta da Logano, nono sul traguardo finale, Truex ha vinto la seconda frazione prima di confermarsi anche nella ultima e decisiva Stage.
Una vittoria pesante per Truex che é il primo pilota che passa automaticamente al prossimo round.
Buona gara per Elliot #9 ed Harvick #4 mentre deludono in casa i fratelli Busch.
Kyle ha avuto un problema dopo pochi giri a causa di una forte toccata a muro che lo ha escluso quasi subito dalla lotta al veritce.
Kurt ha finito anticipatamente la prova dopo essere finito a muro a causa del desciapamento di una gomma.
Restano virtualmente fuori dalla lotta al titolo Newman #6, Ku. Busch #1, Bowyer #14 e Jones #20 quando mancano ancora 2 gare alla prima Elimination Race.
Prossimo appuntamento tra 7 giorni a Richmond.



Gara a senza storia


 
Acura, Ford e Lamborghini dominano nelle rispettive classi il penultimo appuntamento dell'IMSA
Cameron/Montoya #6 riportano l'Acura del team Penske nella Victory lane davanti alla gemella #7 di Castroneves/R. Taylor.
Un risultato molto importante per Cameron/Montoya che allungano in campionato sulla Cadillac #31 di Nasr/Derani, terzi sotto la bandiera a scacchi ed attualmente attardati di 12 punti in classifica a solo 1 prova dalla fine.
Deludente prestazione per le due Mazda che si tirano fuori dalla lotta al titolo.
WeatherTech Sports Car Championship, in pista a  Laguna Seca.



In GTLM una gara di strategia incorona la Ford #66 di Hand/Müller, al comando per gran parte della prova.
Secondo posto per la BMW #24 di Khron/Edwards davanti alla Corvette #3 di Magnussen/ Garcia, terzi dopo una bella lotta con la M8 #25 di De Philippi/Blomqvist.
Faticano le Porsche che, nonostante tutto, hanno in mano la classe GTLM.
Invisibile la Corvette #4 di Gavin/Miller, lontani dalla parte alta della classifica.
Ricordiamo che Bamber/Vanthoor #912, su Porsche, sono virtualmente al comando con 12 lunghezze su Pilet/Tandy, sulla 911 RSR #911.



In GTD grande affermazione per la Lamborghini #48 del Paul Miller Racing con Sellers/Lewis. La Huracan campione in carica della categoria ha regalato un giro a tutti ad eccezione della Ferrari #63 di Vilander/MacNeil.
Potter/Lally portano sul podio la Lamborghini #44 del Magnus Racing davanti alla Porsche #9 del Pfaff Motorsport.
Il team canadese con Robichon può alzare il trofeo della WeatherTech Sprint Cup vinta contro il duo Farnbacher/Hindman #86.
L'Acura #86 resta al comando del campionato con un gap praticamente  incolmabile sulla già citata Porsche #9.
Il championship decider dell'IMSA WeatherTech Sports Car Championship si terrà il 12 ottobre con la Petit Le Mans.




Michelisz nuovo leader del campionato, Muller rientra in gioco



Grandi emozioni a Ningbo nel FIA World Touring Car Cup dove Norbert Michelisz é passato al comando della classifica generale approfittando del brutto fine settimana per Guerrieri.
Il week end é iniziato male per l'Argentino di casa Honda che, a causa di problemi sulla griglia, ha dovuto partire dalla pit lane.
Guerrieri ha iniziato la sua rimonta che é terminata al 19°posto mentre, la parte alta della classifica, vedeva Ma Quin Hua in lotta contro Mueller per la prima piazza
Il francese di casa Lynk & Co ha resistito agli attacchi della Giulietta di Ma, secondo davanti al giovane Azcona.
In race 2 abbiamo assistito ad una bella lotta tra Michelisz, quarto in race 1, Priaulx e Tarquini.
Michelisz ha attaccato più volte Priaulx che, dopo aver bucato, ha perso la vettura alla quarta curva dopo una toccata da parte della Hyundai del già citato Michelisz.
L'ungherese, secondo dopo questo evento, ha avuto strada libera da parte di Tarquini che lo ha "scortato" sotto la bandiera a scacchi.
Terzo posto per Mueller mentre, anche in gara 2, zero punti per Guerrieri, a muro dopo un contatto con Farfus.
Nella terza gara é stato ancora Muller a farla da padrona primeggiando su Girolami e Tarquini.
Ritiro nell'ultima competizione del week end per Michelisz, dopo un contatto con Priaulx e per Guerrieri che non porta a casa neanche un punto.
A tre eventi dalla fine é Michelisz al comando con 247 punti contro i 231 di Guerrieri e i 230 di Muller.
Il 27 ottobre  si corre a Suzuka.



Niederhauser/K van der Linde si incoronano campioni



Con ancora un evento da svolgere, Patrick Niederhauser e  Kelvin van der Linde vincono l'ADAC GT Masters 2019 grazie alla vittoria nella race 2 di domenica.
L'Audi #31 del HCB-Rutronik Racing ha portato a casa l'ultima gara del week end dominando la prova dall'inizio alla fine.
Feller/Vanthoor #28 con l'Audi del Montaplast by Land Motorsport e la Lamborghini #82 di Perera/Ineichen completano nell'ordine il podio di una gara a senso unico.
Molto più divertente la prima competizione quando la Huracan #63 di Bortolotti/Engelhart ha portato a casa la gara dopo aver passato l'Audi #8 di Marschall/Schreiner.
Secondo posto finale per Dontje/Götz #47 mentre bruttissimo fine settimana per Kirchhöfer/Pommer #77, due volte a muro nel corso del primo giro.
A fine settembre l'epilogo della stagione al Sachsenring. 



Mercedes senza rivali

 

Ward/Baumann #33 portano la Mercedes del Winward Racing/HTP Motorsport al successo a Laguna Seca,  penultimo appuntamento per l'IMSA Michelin Pilot Challenge.
La AMG ha tenuto testa alla R8 #39 di Westphal/McQuarrie, primi durante gran parte del primo stint.
Altro risultato importante per la  Porsche #7 di Brynjolfsson/Hindman davanti all'Audi #18 di Ferriol/Pumpelly.
Deludono le Mustang, la BMW #82 di Clay/Jones e la McLaren #69 di Lazare/Fergus, sempre più lontani dal titolo.
 


Per quanto riguarda la classe TCR ottimo risultato per Wilkins/Lewis #98 che allungano in campionato a solo una gara dalla fine.
La Hyundai Veloster #98 ha completato la gara al secondo posto con soli 2 decimi di gap dall'Audi #61 Ernstone/Morley.
Terzo posto per l'Honda #37 di O'Gorman/Blackstock mentre  faticano ancora una volta le Alfa Romeo.
L'ultima prova del campionato si terrà a Road Atlanta ad inizio ottobre.



McLaughlin padrone di casa


 
Altro splendido week end per Scott McLaughlin #17, sempre più padrone del Virgin Australia Supercars Championship.
Il pilota #17 del Team Penske, grazie al successo nel tracciato di casa di Auckland, ha battuto il record di vittorie in una stagione che dal 1996 apparteneva a Lowndes.
Il neozelandese ha battuto nella seconda prova il connazionale van Gisbergen #97, vincitore nella giornata di sabato  su Waters e Reynolds #9.
Ottimo terzo posto nella seconda competizione da parte di Mostert mentre deludente fine settimana per Coulthard #12.
Dal prossimo appuntamento inizia l'Enduro Cup che potrebbe cambiare le sorti di una stagione che solo lo stesso McLaughlin può perdere.
Il 13 ottobre tutti al Mt. Panorama per la mitica Bathurst 1000.



Andlauer con forza conquista Hockenheim 



Julien Andlauer si impone con forza sul tracciato di Hockenheim durante la seconda gara del week end.
La Porsche Carrera Cup Deutschland incorona ancora una volta il francese che, dopo aver perso la gara di sabato, vinta da Ammermüller, allunga in classifica nella seconda competizione grazie alla spettacolare prova di Evans, secondo sotto la bandiera a scacchi.
Sul tracciato di Hockenheim la Porsche Carrera Cup Deutschland ha assegnato i primi trofei del 2019.
Evans é ufficialmente campione Rookie mentre il team BWT Lechner Racing porta a casa il titolo a squadre.
Andlauer arriverà al Sachsenring, ultimo round della serie a fine del mese di settembre, con 242.5 punti contro i 215 della concorrenza capitanata da Ammermüller.


Iaquinta nuovo leader, Fulgenzi e Cerqui si dividono i successi



Grandi emozioni a Vallelunga con la Porsche Carrera Cup Italia che vede Iaquinta diventare nuovo leader del campionato grazie al secondo posto di race 2.
La domenica ha sorriso a Fulgenzi che sul tracciato di casa ha portato a casa un importante podio anche al sabato.
Ottimo fine settimana anche per Cerqui che sigla il primo posto nella prova di sabato ed il terzo gradino del podio nella giornata successiva.
Il grande deluso alla chiusura del week end di Vallelunga é l'americano Conwright, che perde la leadership in campionato a favore di Iaquinta, primo ora con 102 lunghezze contro i 98 punti dell'americano di casa Dinamic.
Ad inizio ottobre l'appuntamento di Misano Adriatico.




Nessun commento:

Posta un commento