Hamlin vince, Keselowski eliminato

Denny Hamlin #11 vince in Kansas, seconda Elimination Race della Monster Energy NASCAR Cup Series 2019.
Il Round of 12 si é chiuso alla grande con una 400 miglia davvero emozionante.
Dopo l'imprevedibile Stage 1 vinta da Logano #22 e la seconda conquistata da Hamlin , il pilota #11 di casa Gibbs ha preso un grande margine sulla concorrenza, difendosi alla perfezione nelle ultime ripartenze.
Hamlin porta a casa il pass per il Round of 8 a cui accede anche Chase Elliott #9, a rischio eliminazione fino all'ultimo metro.
Il pilota del team Hendrick ha spinto fuori dalla Chase Brad Keselowski #2, 19° sul traguardo e per soli 3 punti fuori dai Play-off 2019.
Insieme al #2 di casa Penske vengono eliminati Byron #24, Bowyer #14 e Bowman #88.
8 piloti restano ancora in gioco per il titolo alla vigilia del Round of 8 che inizierà domenica prossima sul tracciato di Martinsville.

Finale pazzesco a Monza, Iaquinta campione

Finisce nel migliore del modi l'uniducesima stagione della Porsche Carrera Cup Italia.
Lo spettacolo non è mancato nel championship decider di domenica che ha visto a sorpresa la vittoria di Laurini.
Il pilota del team Dinamic ha scelto di correre con le gomme slick, una scelta totalmente diversa dalla maggior parte del gruppo che ha preferito gareggiare con le gomme da bagnato.
La pista ha iniziato ad asciugarsi ed ha premiato la scelta di Laurini che si é lanciato a caccia della vetta del gruppo.
Dopo aver passato Quaresmini nel penultimo giro, Laurini si é messo a caccia di Bertonelli, leader della gara all'inizio dell'ultima tornata .
Laurini ha affiancato Bertonelli alla Parabolica prima del ritorno di Quaresmini che ha cercato negli ultimi metri di beffare entrambi i piloti.
Al photofinish Laurini ha vinto per 4 millesimi su Bertonelli e 25 su Quaresmini.
Con il sesto posto in gara 2, dopo il trionfo su Cerqui e Conwright nella giornata di sabato, Simone Iaquinta é il nuovo campione della Carrera Cup Italia con 7 punti di gap su Kujala e Bertonelli, entrambi fermi a 133 lunghezze.
Diego Bertonelli si consola vincendo lo Scholarship Programme Italia che gli permetterà, in questo inverno,  di giocarsi un posto per diventare nuovo pilota Junior nel mondo Porsche.

Rovera ed Agostini festeggiano grazie alla strategia

Incredibile epilogo del Campionato Italiano GT, in pista nel Tempio della velocità per le ultime due prove della serie Sprint.
Alessio Rovera e Riccardo Agostini, in pista con una Mercedes AMG GT3 del team Antonelli Motorsport, vincono il trofeo Sprint grazie al successo nell'ultima decisiva gara.
Partiti al comando, la coppia Mercedes ha perso la vetta a favore della Lamborghini #63 di Postiglione/Mul.
L'Huracan, leader del campionato dopo la sosta ai box, si preparava per una festa che sembrava scontata prima dell'arrivo della pioggia.
Comandini/Johansson, sulla BMW #15, virtualmente secondi in campionato ed i già citati Rovera/Agostini hanno deciso di montare gomme da bagnato, mentre il team Imperiale, con Postiglione alla guida, ha preferito restare in gara con le slick.
Una scelta errata che ha portato la Lamborghini #63 a non stare più in pista ed a perdere tutti i sogni di gloria.
Rovera/Agostini, primi sotto la bandiera a scacchi, hanno preceduto sul traguardo la BMW #15, secondi anche in classifica generale.
Un finale molto entusiasmante che ha ribaltato una situazione che sembrava congelata.