giovedì 10 ottobre 2019

This week

Dal tracciato di Road Atlanta, tutto é pronto per l'ultimo decisivo appuntamento dell'IMSA WeatherTech Sports Car Championship.
In Georigia va in scena l'ultima classica endurance in America,  la Petit Le Mans.
10H di emozioni assegneranno i titoli in tutte le categorie oltre ai trofei della Michelin Endurance Cup.
Cameron/Montoya #6 sono i leader della classifica generale con 12 punti di vantaggio sulla Cadillac #31 di Nasr/Derani.
L'Acura #6 del Team Penske si presenta al via con l'aiuto di Pagenaud, mentre sarà Curran il terzo pilota della #31.
Il terzetto della Cadillac del team Action Express cerca anche il trofeo Endurance, virtualmente in mano per 2 punti alla Cadillac #10 di van der Zande/J. Taylor.
In Georgia sarà l'ultima prova della Cadillac #5, auto non più in pista dal prossimo anno dopo la decisione del team Action Express di mantenere in pista solo la genella #31.
Barbosa/Conway/Albuquerque cercano l'ultimo acuto stagionale in una gara dove ci si attende una buona prestazione da parte delle Mazda.
Bomarito/Tinknell/Pla #55 e Jarvis/Nunez/Bernhard #77 sono i 6 piloti in pista con il team  Joest, grandi protagonisti in questo 2019.

In GTLM la Porsche é pronta per chiudere alla grande una stagione unica nel proprio genere.
Bamber/L. Vanthoor #912 sono pronti ad alzare il titolo di classe grazie ai 12 punti di vantaggio sulla gemella #911 di Tandy/Pilet.
Il duo della 911 RSR, in auto con Makowiecki, cercano un altro successo nelle corse di durata, in una pista dove la casa di Weissach ha splendidi ricordi.
Entrambe le auto scenderanno in pista con la storica livrea "Coca Cola" degli anni 80.
A Road Atlanta sarà l'ultima volta per 3 auto, pronte ad essere sostituite.
La Porsche lascia spazio alla versione aggiornata della 911 RSR, mentre la Corvette saluterà la storica C7R.
Milner/Gavin/Fasseler #4 e Garcia/Magnussen/Rockenfeller #3 sono pronti per dire addio ad una vettura che ha fatto la storia ed ha regalato grandi gioie alla Chevrolet.
Jan Magnussen lascia full - time il WTSC, rimpiazzato da Jordan Taylor,  pronto a debuttare a Daytona con la nuova C8R.
Altro importante addio é quello di Ford che, dopo l'evento di sabato, chiuderà il progetto GTE/GTLM.
Hand/Bourdais/Müller #66 e Westbrook/Briscoe/Dixon #67 cercano di chiudere alla grande un pezzo di storia del marchio Ford, sul gradino più alto ovunque nelle grandi classiche endurance.
Risi Competizione e Ferrari tornano in IMSA con gli ufficiali Calado/Pier Guidi/Serra, mentre non dimentichiamoci della BMW, auto che ricordiamo ha vinto la Daytona 24H.

É ancora da assegnare il titolo anche in GT Daytona dove tutto sembra più scontato.
Hindman/Farnbacher #86 arrivano in Georgia con un solido gap da gestire sulla concorrenza capitanata dalla Porsche di Robinchon #9.
Il team Pfaff Motorsport, vincitore della WeatherTech Sprint Cup, cerca anche il titolo overall.
Una speranza renota dato che 32 punti sono praticamente impossibili da recuperare.
Robinchon/Kern/Hargrove provano a portare in bacheca il trofeo della Petit Le Mans dove si decideranno le sorti della Michelin Endurance Cup.
Al comando della speciale classifica troviamo la Mercedes #33 di Bleekemolen/Keating/Fraga, in vantaggio di soli 3 punti sulla Ferrari #63 di Vilander/MaCneil/Westphal.
Justin Marks torna nella serie per il gran finale insieme alla già citata coppia #86 dell'Acura, virtualmente attardati di 4 punti nella classifica endurance.
Il team Montaplast by Land Motorsport spera ancora in un successo nella serie Endurance con Mies/Morad/Feller #29, sempre competitivi quando lasciano i confini tedeschi per mettersi in gioco in America.
Per una gara di durata non dimentichiamoci delle Lamborghini, in questo 2019 vincenti a Daytona e Sebring.
Sabato nel pomeriggio la gara, sulle 10H.

Virgin Australia Supercars Championship

Il Virgin Australia Supercars Championship entra nel vivo con le gare endurance.
Come da un paio di anni, tutto é pronto per l'Enduro Cup, la mini serie di durata, all'interno del campionato, che comprende le gare di Bathurst, Gold Coast e Sandown.
La più iconica é certamente la Bathurst 1000, l'evento più importante della stagione, la competizione che tutti vogliono vincere.
A differenza delle ultime edizioni, la Bathurst 1000 aprirà la stagione endurance prima della Gold Coast 600 e della Sandown 500.
Ogni pilota iscritto per la stagione avrà insieme un secondo pilota, pronto a mettersi a sostegno del driver titolare.
Scott McLaughlin #17, assoluto padrone di questo 2019, arriva a Bathurst alla ricerca del primo sigillo al Mt. Panorama dove verrà aiutato da Premat, primo nella Enduro Cup 2016 quando era in coppia con van Gisbergen #97.
Il neozelandese, come McLaughlin,  non ha mai vinto a Bathurst nonostante aver sfiorato più volte il successo.
Dopo Premat, Campbell e Bamber, SVG ci prova con Garth Tander, tre volte vincitore della classica australiana.
Whincup #888 si affida al grande Lowndes, 7 volte primo a Bathurst e campione nell'ultima edizione della Enduro Cup oltre al bellissimo successo nella 1000km 2018.
Mostert/Moffat #55 cercano di riportare il team Tinkford al vertice mentre Coulthard #12, sulla seconda auto di Penske, si affida a Tony D'Alberto come accaduto nello stesso anno.
Reynolds/Youlden #9, primi nel 2017 e De Pasquale/Brown #99 saranno gli alfieri del team Pernite, forse meno quotati per il successo, ma ottimi outsider su una prova endurance.
C'è grande attesa per vedere come si comporterà la coppia IndyCar Alexander Rossi/James Hinchcliffe #27, in pista come wildcard con  il team Andretti
Domenica mattina la gara, sulla classica distanza di 161 giri.

International GT Open

Dall'Autodromo di Monza tutto é pronto per un classico evento di fine stagione, l'International GT Open.
Per la prima volta dalla sua creazione, il GT Open arriva in Italia per affrontare l'ultimo appuntamento dell'anno.
Sono 3 gli equipaggi che si contendono il titolo di cui 2 Lamborghini e due McLaren.
Altoé/Costa con la Huracan dell'Emil Frey guidano il campionato con 112 punti contro i 101 di Chaves/Kodrić, in pista con la McLaren del Teo Martin.
Grenier/Siedler, sulla seconda Lamborghini, arrivano in Italia  virtualmente al terzo posto davanti a Rueda/Saravia, rispettivamente con 100 e 96 punti.
Mercedes ed Aston Martin cercano di chiudere alla grande una stagione abbastanza deludente mentre debutta nel GT Open il team Frikadelli con l'ufficiale Preining.

Euroformula Open

Con il titolo già chiuso, l'Euroformula Open arriva a Monza dove Marino Sato é pronto ad alzare il titolo 2019.
Il giapponese, in pista in F2 con Campos, ha dominato la stagione nonostante l'assenza in alcune gare.
Sarà interessante vedere chi prenderá il secondo posto finale, diviso tra 4 piloti.
Dunner, Lawson, Tsunoda e Lundqvist si contendono nel Tempio della Velocità un posto sul podio finale del campionato mentre teniamo d'occhio Billy Monger, il ragazzo inglese senza gambe, grande protagonista in questo 2019.
Esordisce a Monza Kirkwood, campione della Indy Pro 2000 con il team RP Motorsport.

FIA Formula 1

Con l'incognita del tifone Hagibis, la Formula 1 arriva in Giappone dopo l'evento di Sochi.
Il rischio al momento sembra quello di un meteo matto in vista delle qualifiche, ma non é detto che la gara non venga toccata.
Lewis Hamilton, vincitore a Sochi, é pronto per un'altra bella prestazione a Suzuka, pista dove l'inglese ha già vinto 4 volte.
In casa Ferrari si arriva in Giappone dopo una gara, quella russa, che sembrava già conquistata in partenza.
Leclerc e Vettel devono risolvere le questioni interne dopo l'ennesimo scontro via radio che certamente non fa bene al morale del team.
Una situazione complessa con il giovane Charles forse più forte al momento rispetto al quattro volta campione Vettel, forse rinato dopo il successo sul tracciato di Singapore.
Red Bull arriva in Giappone, casa della Honda, dopo parecchie gare sottotono.
Albon e Verstappen sono pronti a portare in alto l'Honda che, da quando é tornata in Formula 1, ha sempre faticato in casa.
Ci si attende una buona prestazione per le McLaren di Sainz e Norris ed una rivincita da parte delle Renault, spesso infondo al gruppo.
Giovinazzi e Raikkonen sono ancora una volta i favoriti per la top 10, fondamentale per conquistare punti importanti nella classifica costruttori.

Porsche Carrera Cup France

Dal tracciato del Paul Ricard si decide la Porsche Carrera Cup France 2019, più indecisa che mai.
4 piloti si contendono il titolo 2019 dopo una stagione che ha visto Güven e Latorre come principali protagonisti.
Il turco, campione nel 2018, arriva a Le Castellet con 5 punti di gap su Latorre.
35 e 44 sono i punti di gap di Chevalier e Ledogar, quasi definitivamente out per out per la lotta al titolo.
Interessante anche il trofeo Rookie con Klein e Guibbert pronti a giocarsi il tutto per tutto.
Entrambe le gare della Porsche Carrera Cup France saranno live sul canale youtube della serie.

IMSA Michelin Pilot Challenge

Ultimo appuntamento con l'IMSA Michelin Pilot Challenge, in pista tra i sali e scendi di Road Atlanta.
Westphal/McQuarrie #39 sono sempre più vicini al titolo grazie ai 34 puntu di gap su Fergus/Lazare #69.
La McLaren cerca l'ultima gioia stagionale dopo una annata un po' troppo altalenante per puntare al successo finale.
Le Mustang arrivano a Road Atlanta da sconfitti in questo 2019, fuori dalla lotta per il titolo già da molte prove.
Mercedes é virtualmente leader della classifica costruttori con solo 3 punti di gap sull'Audi, in pista peró con meno vetture.
Dopo l'erroraccio in quel del VIR, ha perso ogni chance di titolo la BMW di Jones/Clay #82, assoluti protagonisti fino alla penultima prova.
Per quanto riguarda la classe TCR sembra in cassaforte il titolo per la Hyundai #98 di Wilkins/Lewis, secondi sul traguardo di Laguna Seca.
9 punti dividono la Veloster #9 dall'Audi #37 di O'Gorman/Blackstock mentre ci si aspetta una buona prestazione per le Alfa Romeo, da cui ci si attendeva di più alla vigilia del campionato.
É recente la notizia dell'arrivo nel campionato della Mazda, in pista dal 2020 con una nuova TCR.

VLN

Sabato torna in pista il VLN per il pemultimo appuntamento del 2019.
Audi, Mercedes, BMW e Porsche si contendono l'ottavo appuntamento del campionato.
Sperando in un meteo più clemente rispetto alle ultime occasioni, Mercedes cerca di continuare una striscia incredibile di successi, magari con la nuova versione dell' AMG GT3.
L'ufficiale BMW Sheldon van der Linde raggiunge il team Falken, mentre il duo Campbell/Khlhs scenderà in pista con il "Grello" di casa Manthey.
Torna nell'Inferno Verde anche il team Mercedes AMG Team Mann Filter con gli ufficiali Bühk/Marcello

IMSA Porsche GT3 Cup Challenge USA

Si chiude un 2019 di successi per Roman DeAngelis, il padrone dell'IMSA Porsche GT3 Cup Challenge USA.
Sul tracciato di Road Atlanta il canadese é pronto ad alzare il trofeo da campione dopo una annata che lo ha sempre visto nella fascia alta della classifica.
A Laguna Seca, ultimo evento svolto, DeAngelis ha vinto la seconda prova, la 10 in questo 2019.
Nella stessa occasione, Root, secondo in classifica generale, portava a casa il successo in gara 2 dopo essere stato preceduto da DeAngelis al sabato.
Sarà interessante vedere chi sarà il terzo al termine del campionato.
Kingsley e Dickinson sono i due pretendenti per l'ultimo posto sul podio di una categoria dominata dal già citato DeAngelis, assolutamente il più forte del gruppo.

Nessun commento:

Posta un commento