Grande spettacolo nella Monster Energy NASCAR Cup Series, in pista a Bristol.
In Tennesse la NASCAR ci ha regalato una prova emozionante con una lotta finale tra Denny Hamlin #11 e Matt DiBenedetto #95.
Dopo la Stage 1, vinta da Larson #42, bravo a resistere agli attacchi di Elliot #9 e Truex Jr #78, la gara ha visto l'esclusione dalla parte alta del gruppo di Harvick #4, rallentato da problemi tecnici.
Nel frattempo, Hamlin, protagonista delle prime fasi, recuperava un giro perso per alcune difficoltà grazie ad un free pass.
Kurt Busch #1 é salito in cattedra durante la Stage 2 imponendosi su Suarez #41 e Newman #6, protagonista nella fase calda della gara.
Dopo la caution, entrata per una carambola innescata da Blaney #12, abbiamo assistito alla grande prova di forza di Matt DiBenedetto.
Il #95 del Leavine Family Racing ha preso la leadership della gara a circa 100 tornate dalla fine infilandosi alla grande su Ky. Busch #18 e Jones #20 prima di lanciarsi alla caccia di Elliot #9.
Passato il #9 di casa Hendrick, DiBenedetto ha allungato sulla concorrenza capitanata da Hamlin #11, bravo a liberarsi velocemente di Elliot, Busch e Jones.
DiBenedetto ha acquisito un gap di oltre un secondo prima di vedersi ridurre giro dopo giro il margine anche dopo una toccata con Newman.
Per il #95 non c'é stato nulla da fare quando Hamlin é passato al comando.
Terzo acuto stagionale per il #11 di casa Gibbs, il secondo nella magica atmosfera di Bristol.
DiBenedetto ottiene il miglior risultato in carriera e ci auguriamo possa trovare una sistemazione sicura in vista del 2020.
Poco prima di Bristol é arrivata la news che DiBenedetto lascerà il team Leavine Family Racing per lasciare spazio ad un nuovo pilota, magari Bell, attualmente impegnato nella Xfinity Series.
In Tennesse buona prova per Elliot #9, Keselowski #2 e Larson #42, sesto al traguardo.
Pausa per la Monster Energy NASCAR Cup Series che tornerà in pista a Darlington tra due settimane.
Lamborghini conquista il Nürburgring
Due gare e due successi per le Lamborghini dell'Orange 1 by GRT Grasser sul tracciato del Nürburgring, terzultimo round con l'ADAC GT Masters.
La prima gara del fine settimana é stata dominata dalla Huracan #63 di Bortolotti/Engelhart, dominatori dal primo all'ultimo giro.
Secondo posto per la Mercedes #2 di Engel/Stolz davanti all'Audi #31 di Niederhauser/K. van der Linde, sempre più in vetta alla classifica.
Un margine che aumenta anche grazie alle due brutte prove della Porsche #1 di Renauer/Preining e la deludente performance della Corvette #77 di Pommer/Kirchhöfer.
La gara 2 ha visto protagonista la Lamborghini #82 di Perera/Ineichen, per la prima volta in questa stagione sul gradino più alto del podio.
Bachler/Bernhard #17 e Niederhauser/K. van der Linde hanno completato la top 3 rispettivamente in seconda e terza piazza.
Engel/Stolz chiudono al quarto posto davanti alla Ferrari #7 di Asch/Ludwig.
A due gare dalla fine la classifica l'Audi di Niederhauser/K. van der Linde con 144 punti contro i 104 di Pommer/Kirchhöfer e i 97 di Mies/Hofer #29.
Dal 13 al 15 settembre si corre sul tracciato di Hockenheim.
Power vince, ma é proprio indispensabile correre a Pocono?
Per la terza volta nella sua carriera Will Power #12 vince a Pocono, quartultino appuntamento con la NTT Indy Car Series.
Il pilota #12 di casa Penske, con una strategia diversissima dal resto del gruppo, ha beffato la concorrenza passando sul campo Dixon #9, secondo a fine gara.
Pagenaud #22, Ferrucci #19 e Newgarden completano nell'ordine la top 5.
Una prova pazza condizionata da due sospensioni, la seconda, causa maltempo, ha chiuso definitivamente un difficilissimo fine settimana per la Indy Car.
Il brutto tempo ha rovinato le libere, le qualifica ed anche la gara, conclusa dopo 128 giri contro i 200 previsti.
La vera domanda, al termine del fine settimana, é una riflessione sulla convenienza di correre in un tracciato come Pocono.
Dopo la morte di Justin Wilson ed il terribile incidente di Wieckens, nella giornata di domenica é arrivato, nel corso il primo giro, un altro terribile incidente che ha visto coinvolti Sato #30, Hinchcliffe #5, Hunter - Reay #28, Rossi #27 e Rosenqvist #10 che é decollato sulle reti di curva 2.
Un bruttissimo incidente che, ancora una volta, ha mostrato come sia pericoloso gareggiare su un ovale come il Tricky Triangle.
Tra una settimana si torna sul tracciato di Gateway, ovale chiave per il titolo dopo i tantissimi punti persi da Rossi durante l'ultimo appuntamento.
Andlauer regna al Nürburgring
Grande prova di forza per Julien Andlauer, sempre più padrone della Porsche Carrera Cup Deutschland.
Sul tracciato del Nürburgring, il francese di casa BWT Lechner Racing, ha battuto Pereira durante la gara del sabato.
Pereira, partito quarto, ha beffato ten Voorde ed Ammermüller, terzo sul traguardo.
Il campione della Porsche Supercup ha attaccato Andlauer durante la seconda prova, senza l'esito sperato.
Pereira, ten Voorde e Skoog completano nell'ordine la top 5.
Janox Evans si conferma al comando della classifica Rookie mentre, per quando riguarda il campionato generale, Andlauer allunga con 197.5 punti contro i 174 di Ammermüller e i 154 di ten Voorde.
Prossima prova a metà settembre ad Hockenheim.
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