mercoledì 25 dicembre 2019

I migliori auguri con i top driver del 2019

Una stagione molto equilibrata si è chiusa definitivamente nella location di Sepang, ultimo vero appuntamento motoristico del 2019. Ecco i 10 piloti che senza dubbio hanno fatto la differenza.



 Scott McLaughlin 



McLaughlin non può non essere citato come uno dei dominatori del 2019. Impegnato nel Virgin Australia Supercars Championship con la Ford del team Penske, Scott non ha avuto rivali in questo 2019 dove ha vinto 19 delle 26 prove in programma.
In piste stradali, in circuiti cittadini, nelle gare di giorno o nelle prove di notte non c'é stato mai un vero nemico per McLaughlin a cui forse è mancato il titolo dell'Enduro Cup.
Un trofeo che é sfuggito a causa di un brutto crash tra i muri della Gold Coast.
Durante le qualifiche, McLaughlin ha sbagliato ad impostare la prima chiane finendo violentemente contro il muro prima di ribaltarsi. Un botto che non li ha permesso di partecipare alla seconda 300 miglia di Surfers Paradise e di conseguenza alla lotta per il titolo endurance.
Non va dimenticato che, oltre al secondo titolo consecutivo, Scott McLaughlin ha portato nella sua bacheca la mitica Bathurst 1000, imponendosi su Shane van Gisbergen.



Andrea Caldarelli - Marco Mapelli



Andrea Caldarelli e Marco Mapelli sono stati senza dubbio i protagonisti del Blancpain GT Series 2019.
La coppia, schierata con il team FFF Racing, ha raccolto successi ovunque imponendosi nella classe PRO in tutte le classifiche disponibili.
Dopo aver sconfitto la Mercedes #4 del team Black Falcon nel Blancpain GT World Challenge Europe, la coppa Sprint del Blancpain GT,  la coppia ha vinto anche il trofeo Endurance, terminando alla grande un 2019 che li ha visti primi anche nella graduatoria combinata.
È mancato l'acuto nella 24H di Spa - Francorchamps, un'appuntamento che manca nella bacheca di Lamborghini, spesso sfortunata nella maratona belga.



 René Rast



René Rast è uno dei 10 piloti simbolo di questo 2019.
Per la seconda volta in tre anni, Rast ha vinto il DTM mostrando una costanza ed un rendimento irraggiungibile per i rivali.
Primo ad Hockenheim, vincitore a Zolder, sul gradino più alto del podio  a Misano, al Norisring, a Brands Hatch, al Lausitzring ed al Nürburgring, round dove ha definitivamente conquisto il trofeo 2019.
Non sono mancati per Rast alcune noie meccaniche che però non lo hanno danneggiato in ottica classifica finale.
Un anno perfetto per René, un campione pronto a confermarsi nel 2020, anno che potrebbe vederlo nuovamente al vertice del DTM, una missione difficile che sarebbe unica.



Norbert Michelisz 



Dopo 11 anni arriva finalmente il titolo per Norbert Michelisz.
L'ungherese, in pista dal 2008 nel FIA WTCC, è il nuovo campione del FIA WTCR al termine di una stagione perfetta dove si é dimostrato il più costante
Dopo l'ultimo round di Sepang, evento davvero emozionante con tre gare uniche, Norbert ha potuto mettere un segno ad una carriera che, come molti piloti attuali, era nata dai videogiochi.
Dal virtuale al reale, una missione non impossibile che molti come Michelisz hanno intrapreso dal 2008 ad oggi.
Norbert si aggiunge alla lunga lista di campioni presenti nel WTCR, categoria che lo ha sempre visto protagonista a partire dalle prime apparizioni con team minori.



Lewis Hamilton 



Lewis Hamilton non può non essere uno dei top driver di questo anno.
L'inglese entra nella storia della Formula 1 grazie ai suoi 6 titoli che lo portano sempre più vicino a Schumacher, non più lontano.
Con un nuovo alloro in bacheca, Hamilton è pronto per una nuova missione, un nuovo traguardo, raggiungere Schumi e provare a diventare il più grande di sempre.
Nella condizione attuale, Hamilton è certamente in grado di passare il tedesco, ma come sappiamo nel motorsport nulla è certo.
La superiorità mentale, la costanza nei risultati ed una squadra tutta con lui, mettono Hamilton come grande favorito anche per una conferma nel prossimo anno dove tutto resterà identico al 2019.
Una cosa é certa, stiamo vivendo  momenti storici di questo sport, grazie ad un pilota strepitoso che non dimenticheremo mai.



Jean - Eric Vergne



Jean - Eric Vergne ha vinto per la seconda volta la Formula E, ritrovando nella formula elettrica una seconda possibilità di mettersi in luce dopo l'abbandono della Formula 1.
Il francese, costante e veloce in gran parte delle tortuose piste della Formula E, ha avuto un ottimo 2019 anche nel mondo dell'endurance.
Alfiere nelle gare di durata con  il team G - Drive, Vergne ha chiuso al secondo posto  l'European Le Mans Series ed ha sfiorato il successo alla 24H di Le Mans,  gara persa per irregolarità sulla propria auto.
Dopo un brutto inizio di stagione per quanto riguarda il nuovo anno della Formula E, Vergne é pronto per rifarsi nel 2020, stagione che molto probabilmente lo rivedrà ancora impegnato nell'endurance, pronto per conquistare la 24H di Le Mans.



Josef Newgarden



Il 2019 porta in casa Newgarden il secondo titolo in carriera per il pilota più giovane di casa Penske.
Il #2 ha bissato il titolo IndyCar portando a casa un campionato conteso fino al championship decider di Laguna Seca con il rivale Alexander Rossi.
Veloce in tutte le piste, Newgarden ha tutte le carte in regola per replicarsi nelle prossime stagioni dove cercherà di conquistare l'ultimo trofeo che manca nella sua bacheca, quello della Indy 500.
Un risultato che metterebbe la ciligina sulla torta di una carriera breve, ma piena di grandi risultati.



Ayhancan Guven



Dopo aver finito nel migliore dei modi il 2018 grazie al successo nella Nations cup, Ayhancan Guven merita un posto tra i migliori piloti del 2019.
Il giovane pilota Porsche ha chiuso una bellissima stagione che lo ha incoronato per la seconda volta campione della Porsche Carrera Cup France, un risultato che pochi sono riusciti a conquistare.
Güven è riuscito a debuttare alla grande anche nella Supercup dove ha portato a casa il titolo rookie e per poco anche il trofeo generale, perso contro Ammermüller.
Güven ha successivamente vinto anche lo Scholarship Programme di Porsche,  il "concorso" riservato ai giovani piloti impegnati in tutte le Carrera Cup nazionali.
Un importante risultato che regala a Guven una stagione nuova nella Porsche Supercup ed il titolo di Junior Driver di Porsche per il 2020



Kyle Busch 



Per la seconda volta in carriera, Kyle Busch ha vinto il titolo della NASCAR.
Grazie al successo nella decisiva prova di Miami, il pilota #18 di casa Joe Gibbs ha siglato un risultato che forse non meritava a fondo visto l'andamento della Chase 2019.
Busch completa l'anno solare con la certezza di essere entrato sempre di più nella storia della NASCAR con il traguardo dei 200 sigilli in carriera.
Tra NASCAR Cup, Xfinity Series e Truck Series Kyle ha raggiunto quota 200 vittorie, un risultato che va ad eguagliare il King Richard Petty.
Detto questo, come per altri piloti, manca ancora in casa Kyle Busch una corona, la Daytona 500.
Nell'attesa di un nuovo assalto alla prova più importante dell'anno, Busch cercherà la prima affermazione in GT, nella mitica location della Daytona 24H.



Laurens Vanthoor - Earl Bamber 



Coppia in pista da qualche anno, Laurens Vanthoor ed Earl Bamber hanno dominato la stagione 2019 dell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship.
I due alfiero di casa Porsche si sono laureati campioni della classe GTLM, ma non solo.
Oltre al successo in USA si sono resi protagonisti anche nelle grandi classiche come la 24H del Nürburgring o la 24H di Spa - Francorchamps.
Sono saliti entrambi sul podio della FIA GT World Cup a Macau, un risultato che ha chiuso alla grande un'annata davvero ottima.
Non dimentichiamo che Earl Bamber continua a ricoprire con successo anche le vesti da boss dell'Earl Bamber Motorsport.
La squadra del campione neozelandese ha vinto, nel 2019, una competizione importante quale la 12H di Bathurst, evento conquistato grazie ad un magico sorpasso di Matt Campbell nelle ultime tornate della 12H.



É stato un anno molto intenso dove, tante sono state le sorprese, ma pochi sono stati i piloti che hanno fatto la differenza.
Detto questo: tanti auguri a tutti!

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