La
lunghissima stagione della Monster Energy NASCAR Cup Series ci ha
regalato 36 gare emozionanti che hanno fatto emergere in mamiera chiara
le pecche di un sistema, quello dei Play-off, molto spettacolare ma non
fedele ai valori visti quest'anno.
La Regular
Season ha avuto come protagonisti Kyle Busch #18 e Kevin Harvick #4 con
otto successi ciascuno e Martin Truex Jr #78 con quattro successi.
La
parte precedente ai Play-off ha visto molte sorprese, una su tutte il
successo di Dillon #3 nella Daytona 500 all'ultimo passaggio su Armirola
#10, spinto a muro dal rivale.
Blaney #12, Bowmann #88 ed Armirola si sono giocati l'accesso alla fase finale grazie alla costanza anche se senza successi.
Prima
del gioro di boa di Sonoma si sono fatti vedere al top Bowyer #14 che
successivamente non ha più mantenuto il target dei migliori dove fino
all'estate raramente abbiamo visto competitivo il team Penske con
Keselowski #2 e Logano #22.
Sempre in estate é
arrivato il primo successo in Cup per Chase Elliot #9 che ha completato
una spettacolare prova dove é resistito a Truex nell'ultimo, teso, giro.
Arrivati ai Play-off tutti i big erano presenti, comprese molte mine vaganti tra cui i giovani Elliot e Larson.
Al
Round of 16 ci hanno lasciato le penne Bowmann, Jones #20 e Dillon #3
oltre a Johnson che per la prima volta é stato eliminato al primo round.
Il
pilota del team Hendric ha giocato il tutto per tutto nel Roval dove é
finito per toccarsi e girarsi insieme a Truex nell'ultima decisiva curva
di una competizione favolosa.
Il round successivo
ha visto la vittoria a sorpresa di Armirola e la conferma di Elliot
vincitore in Kansas e a Dover dove Blaney salutava la compagnia insieme a
Hamlin #11, Larson e Keselowski.
Il Round of 8 ha
rischiato di salutare Harvick #4 mentre Truex ha dato spettacolo nella
prima gara di Martinsville dove abbiamo avuto uno dei più belli finali
di questo anno con Logano che all'ultima decisiva staccata ha
conquistato il pass per la finale a suon di spintonate al rivale.
Truex
é arrivato in finale insieme agli altri due membri della Magic 3
Harvick e Ky. Busch cercando di ridare il favore a Logano che nel
Championship 4 di Miami si é reso protagonista di un'impresa che lo
incorona per la prima volta campione della NASCAR a 28 anni dopo 11 anni
di tentativi.
Per il team Penske si tratta della
seconda corona nella massima serie della NASCAR dopo il sigillo di
qualche anno fa grazie a Keselowski.
Buona stagione per i giovani Byron #24, Rookie of the year e Wallace #43, secondo nella magica Daytona 500.
Kyle
Busch é stato il campione della Regular Season mentre restano a bocca
asciutta Harvik e Truex, piloti che insieme a "Roudy" meritavano il
titolo.
Ford saluta la mitica Fusion con il titolo
case con soli 23 punti di gap sulla Toyota mentre stagione disastrosa
per le Chevrolet che pagano una giovane Camaro pronta a dar battaglia
l'anno prossimo dove le Camry saranno ancora presenti insieme alla nuova
Mustang. Si aspetta un interessante inverno con cambi di casacca
importanti, tra i quali quello di Truex che passa a Gibbs.
Attenzione ai giovani che già nel 2019 potrebbero attaccare i veterani del campionato.
É
stata come sempre una stagione eterna ma certamente mai noiosa con
delle ultime gare davvero tese come Martinsville o il Roval che é stato
promosso a pieni voti.
Tra qualche mese si riccenderanno i motori per un'altra tesissima annata che come sempre scatterà con la mitica Daytona 500
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