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sabato 13 aprile 2019

Bottas regola il compagno

Sará Valteri Bottas a scattare dalla pole position nel GP di Shanghai, terzo appuntamento con la F1.
Il finnico di casa Mercedes ha regolato il compagno Hamliton fermando il crono in 1.31.547, solo 23 millesimi più veloce dell'inglese che non ha avuto problemi a tener testa alle Rosse di Vettel e Leclerc, rispettivamente in terza e quartgaraa piazza. Red Bull completa la terza fila con Galsy che paga 1 secondo  dalla vetta a differenza dei 5 decimi del compagno Verstappen che sembra in pista con una categoria diversa.
Chiudono la top 10 le due Renault e le due Haas con Grosjeans e Magnussen che non hanno girato nella ultima decisiva Q3 dove non troviamo le Alfa Romeo che si posizionano in 13° e 19° piazza rispettivamente con Raikkonen e Giovinazzi che ha avuto problemi.
Deludono le McLaren, pronte alla rimomta domani nella gara che inizierà alle 8.10.

venerdì 12 aprile 2019

Mercedes continua a comandare

Si chiude a Shanghai il terzo venerdì di libere per la Formula 1 che si prepara per la 1000 competizione della sua storia.
Il fine settimana si é aperto con il crono di 1.33.911 per Vettel che per due decimi ha battuto Hamilton, più attardato nella seconda sessione dove la Ferrari ha avuto ancora problemi sulla vettura di Leclerc, terzo nella FP1. Buona giornata Verstappen  e Bottas, primo nella seconda sessione con Valteri Bottas grazie al crono di 1.33.330.
Chiudono la seconda libera nella top 10 anche Hulkenberg, Sainz jr e Norris che conferma una Mclaren molto veloce.

Fatica Gasly che nonostante abbia tra le mani una buona Red Bull fa fatica a tener testa alle due Toro Rosso e all'Alfa Romeo di Raikkonen.

sabato 30 marzo 2019

Prima pole per Leclerc

La qualifica del Bahrain vede Leclerc conquistare la sua prima pole position in F1 fermando il cronometro in 1.27.866.
Dietro di lui il compagno di squadra Vettel distante di 3 decimi ma davanti per soli 30 millesimi al campione in carica Hamilton e di 1 decimo da Bottas.
5° piazza per Verstappen davanti al primo degli altri, Magnussen.
Completano la top 10 in ordine: Sainz, Grosjean, Raikkonen e Norris.
Eliminato in Q2 è ancora un deludente Ricciardo  che non è riuscito ad accedere al Q3 per soli 17 millesimi.
12° è Albon davanti a Gasly, Perez e Kvyat.
A sorpresa Hulkenberg, dopo delle FP nelle posizioni alte della classifica, ha concluso le qualifiche in 17°  rimanendo escluso insieme a Giovinazzi Stroll e al duo  Williams

Venerdi rosso

La Formula 1 sbarca in Bahrain per il secondo appuntamento stagionale dove a farla da padrone in questo venerdì sono le Ferrari che si alternano al vertice nelle  due FP.
Il più rapido alla fine è stato Vettel che ferma il cronometro in 1.28.846  davanti a Leclerc di soli 35 millesimi.
Dietro alle rosse troviamo le due Mercedes che hanno dimezzato il gap di mezzo secondo.
Quinta posizione per Hulkenberg che nel corso della FP1 si è scontrato con Giovinazzi all'inizio del secondo settore ma fortunatamente senza riportare danni alle vetture.
Ultimo pilota a scendere sotto 1.30 è Verstappen che a fine giornata ha riscontrato problemi alla Power Unit facendo presagire la fragilità del motore Honda.
Completano la top 10 le 2 Haas e Lando Norris che ha lavorato molto sul passo gara come Kvyat.
In difficoltà gasly e Ricciardo rispettivamente 12° e 15°.
Il pilota Red Bull ha riscontrato problemi In frenata mentre l'australiano non è riuscito a trovare  il bilanciamento adatto sulla sua vettura.

sabato 16 marzo 2019

84° pole per Lewis

La Formula 1 ritorna in pista a Melbourne dove dopo le FP di ieri e ancora Lewis Hamilton a dettare il passo in 1.20.486 precedendo il compagno di squadra Bottas di un solo decimo.
Seconda fila per la Ferrari di Vettel che non è riuscito a impensierire le Mercedes, staccandosi di oltre 7 decimia.
Il tedesco ha comunque tenuto dietro la Red-Bull di Verstappen e Leclerc.
Prima classificata degli altri è Grosjean in 6 posizione davanti a Magnussen e ad un sorprendente Norris che si sposta dalle ultime posizioni.

Completano la top 10 Raikkonen e Perez.
Fuori dai primi dieci troviamo le deludenti Renault a 2 secondi dalla pole. Gli altri esclusi della Q2 sono in ordine dal 13°: Albon, Giovinazzi  e Kvyat.

In maniera clamorosa invece vengono eliminati la Red bull di Gasly e la McLaren di Sainz insieme alle due Williams e a Stroll.

venerdì 15 marzo 2019

Hamilton alla grande

Lewis Hamilton chiude al comando il primo venerdi di azione a Melbourne.
Dopo essersi nascosti nei test prestagionali,  le Freccie d'argento si scatenano all'Albert Park con Hamilton che ha fermato il crono in 1.22.600, 48 millesimi più basso di Bottas.
Verstappen e Gasly chiudono la top mentre solo in terza fila virtuale le Ferrari con 8 decimi di rirardo.
Solo domani capiremo se é tattica o meno quella delle Rosse che sembrano un minimo distanti dal top.

Ottimo sesto posto per Raikkonen che con la sua Alfa Romeo ha fatto registrare una buonissima prova che lo inserisce in davanti ad Hulkemberg e Ricciardo.
Deludente per ora la Mclaren e le due Racing Point.
Domani martina la qualifica.

domenica 10 marzo 2019

Starting Grid - Formula 1

Dall'Australia riparte la Formula 1 dopo la lunga pausa invernale e i test prestagionali che si sono disputati in quel di Barcellona.
Le novitá sono molte per questo nuovo anno, soprattutto per quanto riguarda le coppie per la prossima stagione. Oltre a questo avremo piccoli cambi di regolamento dal punto di vista delle auto e delle gomme che finalmente si riducono a tre mescole che saranno Soft (rosse), Medium (gialle) ed Hard (bianche).
Tutto questo é stato fatto per rendere piú chiaro il tutto al pubblico che vedrà in azione le auto per 21 gare come accaduto nel 2018.

 

Mercedes deve difendere il titolo delle ultime stagioni con Hamilton pronto a raggiungere quota 6 come mondiali vinti, avvicinandosi sempre piú alla storia di questo sport.
La Rossa, anche se il colore non é molto acceso come al solito, si presenta in Australia con Charles Leclerc come nuovo compagno di team per Vettel che si spera non commetta gli stessi erroracci della scorsa stagione dove ha spalancato le porte al trionfo di Lewis.
Speriamo in una Ferrari che possa giocarsela dai primi giri, magari anche con una forte Red Bull.
Gli austriaci si affidano a Verstappen che senza Riccardo diventa uomo di punta a tutti gli effetti.
Il posto di Ricciardo, migrato in Renault accanto a Hulkenberg, sará impiegato da parte di Gasly, altro pilota come Leclerc che finalmente arriva all'apice della propria carriera.
Per Red Bull, oltre ai piloti cambia anche il motore, non piú Renault ma Honda che sará anche con Toro Rosso che si affida al ritrovato Kvjat e al Rookie Albon.
Confermati Grosjean e Magnussen nel team Haas mentre il posto di Fernando Alonso verrá preso da Norris, altro debuttante proveniente dalla F2.
Questo come il campione Russell che si inserisce in casa Williams.
La squadra inglese accoglie dopo anni Robert Kubica che tra le varie cose porta molti solidi rubando il posto a chi se lo meriterebbe.
 


Parlando di disponibilitá economica dobbiamo citare Lance Stroll che dopo aver comprato l'ex Force India, gareggia con la squadra di famiglia con Perez.
Alfa - Sauber si presenta al via della stagione 2019 con Raikkonen e  Giovinazzi che esordisce in F1 riportando un italiano nella massima formula.
Tutto é dunque pronto per il via della stagione dove speriamo di divertirci con un campionato equilibrato ed imprevedibile.

venerdì 8 marzo 2019

Tutto pronto per la nuova stagione

Per quest'anno sembra che la sfida sarà finalmente a tre in Formula 1 con Red Bull che dopo le due sessioni di test sembra al pari di Ferrari e Mercedes.
Sin da subito si sono messi in mostra i giovani Leclerc, Gasly e l'ormai collaudato Verstappen.
Per ora sembra che Ferrari abbia qualcosa in più, ma è ancora presto per sapere se i competitor hanno già messo tutte le carte in tavola.
Si conferma a metà classifica l'Alfa Romeo Sauber, speriamo invece in un miglioramento delle prestazioni per la Williams, arrivata in ritardo alla prima sessione di test e mai veramente competitiva.
Insomma, tutto è pronto per l'Australian GP 2019.

mercoledì 19 dicembre 2018

Review - F1

Il mondiale di Formula 1 2018 ci ha regalato una stagione molto interessante almeno fino ad inizio autunno quando la Mercedes ha preso il volo verso il titolo.
La prima gara in quel di Albert Park ha premiato la Rossa di Vettel che ha beffato Hamilton grazie ad una serie di fattori favorevoli con una VSC.



La seconda prova in Barhain ha confermato una Ferrari molto competitiva grazie ad una rischiosissima strategia che ha permesso a Vettel di risparmiare un pit contro i due dei rivali, capitanati da Bottas, secondo ad un nulla dal tedesco che allungava in classifica su Hamilton.
In Cina é arrivato il primo passo falso per Vettel, il primo di una lunga serie.



Al tornantino dopo il lungo rettilineo, il tedesco ha chiuso la porta a Verstappen che lo ha fatto girare rovinando la vettura e chiudendo con un misero ottavo posto mentre davanti Daniel Ricciardo dava spettacolo beffando Raikkonen e Bottas in un bellissimo sorpasso nel primo settore del tracciato.
Dopo due giorni di dominio Ferrari la gara di Baku ci ha regalato un finale incredibile con Vettel da secondo a quarto dopo un insperato tentativo di passare Bottas alla prima staccata.
Il finnico, leader della gara, ha forato all'ultimo passaggio aprendo le porte al trionfo di Hamilton che a distanza di due settimane si rifarà a Barcellona davanti al compagno Bottas e a Raikkonen, terzo su Vettel.



Montecarlo ha premiato il perfetto giro di Ricciardo che, conquistata la pole, ha potuto dirigere a proprio piacimento una gara a senso unico dove Vettel ed Hamilton hanno completato il podio dopo gran parte della gara alle spalle di Ricciardo che accusava problemi alla vettura.
Vettel ha ripreso le redini del mondiale a Montreal dove Hamilton,  in risparmio motori, ha chiuso quinto alle spalle dei principali rivali della Red Bull e di Bottas, protagonista in Francia suo malgrado del contatto con Vettel.



Alla prima curva, il pilota Ferrari ha attaccato la vetta della corsa sbagliando clamorosamente la staccata e finendo per colpire Bottas.
Quinto sul traguardo ha pagato 15 punti ad Hamilton che in Stiria, sul tracciato di Spielberg,  ha marcato un pesante zero per noie alla vettura che hanno permesso a Vettel di conquistare un ottimo terzo posto dopo una qualifica che lo ha visto arretrato di tre posizioni per aver ostacolato Sainz.
La mitica Silverstone ha visto un via incandescente con Hamilton subito in testacoda alla Farm prima di  essere chiamato ad una spettacolare rimonta che lo ha rilanciato in gara fino a sopravanzare, grazie alla strategia, Vettel che successivamente ha ripassato il padrone di casa in un bellissimo sorpasso alla Brooklands.



Hockenheim é stata la tappa decisiva di questo 2018 dove Hamilton e Vettel arrivarono con un gap molto ristretto.
Hamilton ha iniziato male il week end finendo fuori dalla Q1 per un problema alla vettura mentre davanti Vettel conquistava la pole.
Domenica il tedesco ha mantenuto la leadership per oltre metà prova prima del disastro.
Alla curva Sachs, mentre inziava a piovere, il tedesco ha sbagliato la staccata finendo a muro.
Hamilton, dopo un'indecisone sul rientrare o meno a cambiare le gomme, ha preso la vetta della prova vincendo dopo lo start dal 16°posto.
Da dopo Hockenheim, la Mercedes ha abilmente utilizzato Bottas a supporto di Hamilton che con questo prezioso aiuto ha portato a casa il round di Budapest davanti a Vettel che a Spa, dopo uno start favoloso, ha ridato una speranza mondiale alle Rosse con una gara perfetta che lo ha portato sul gradino più alto del podio.




La tensione e la voglia di far bene hanno tradito il ferrarista nella prova di Monza.
Mancata la pole il sabato andata a Raikkonen, la domenica Vettel ha dovuto gestire la seconda posizione alla prima staccata dove Hamilton si é subito gettato all'attacco, puntualmente sferrato alla Roggia dove Vettel ha toccato l'inglese e si é clamorosamente girato finendo ultimo.
Un'ennesimo errore che ha chiuso i giochi mondiali dato che Hamilton, supportato da un team tutto dalla sua parte, ha portato a casa il sigillo a Monza prima di ripetersi a Singapore, Sochi e Suzuka dove Vettel ha commesso lo stesso errore di Monza, questa volta con Verstappen alla curva Spoon.
Già ad Austin Hamilton ha avuto la possibilità di chiudere i giochi chiudendo al terzo posto alle spalle di Verstappen e Raikkonen che dal 2012 non saliva in cima al podio.
Verstappen ha vinto una rocambolesca gara che ha incoronato Hamilton per la quinta volta il campione del mondo raggiungendo Fangio.




L'inglese ha chiuso il campionato con altre due vittorie arrivando ad 11 sigilli contro i 4 di Vettel che a San Paolo ha fatto molto male completando al sesto posto in una gara caratterizzata dal contatto tra Verstappen ed Ocon che nello sdoppiarsi ha buttato in testacoda il leader della gara.Mercedes, dopo anni di dominio, ha avuto una vettura meno sovrastante del solito ma certamente con una gestione interna migliore rispetto alla Rossa con giochi di strategia perfetti ed un condottiero come Hamilton che non ha mai sbagliato e, se lo ha fatto, ha comunque recuperato.



Vettel, superiore come auto almeno fino a Monza, ha gettato il titolo con una serie di sciocchezze che
da un quattro volte campione del mondo non si possono accettare.
Il campionato degli altri ha premiato le Renault con Hulkenberg ma soprattutto Leclerc che con la sua Alfa - Sauber ha dato spettacolo raggiungendo più volte la top 10 e prendendosi meritatamente il posto in Ferrari al posto di Raikkonen.



Peccato per Ricciardo, diventato chiaramente seconda guida della squadra austriaca che saluta
l'australiano che si accasa da Renault per una nuova avventura.
Discreta stagione per Racing Point, settimi nella speciale classifica costruttori che ha premiato ancora una volta le Mercedes con oltre 50 punti di gap dalle Ferrari.
Molto bene Haas mentre McLaren saluta Fernando Alonso che lascia la massima formula con due titoli mondiali in tasca ed oltre 300 partenze e 32 GP vinti.




La Formula 1 spegne i motori pronta a far partire la stagione delle chiacchere in attesa dell'Australia dove faremo i conti del lavoro invernale che arriva dopo un campionato dove serve ancora un po' di spettacolo che obiettivamente, ad eccezzione di poche gare, é mancato.

venerdì 23 novembre 2018

Bottas e Max dettano il passo

La F1 scende in pista per le ultime prove libere della stagione dove  Bottas e Verstappen si sono alternati per il comando.
Alla fine è Bottas a segnare il miglior crono in 1.37.236 davanti all'olandese per 44 millesimi.
Terzo posto per l'altra Red Bulla davanti a Hamilton e alle due Ferrari.
Tutti e 6 i piloti sono molto vicini sul giro secco, ma sul passo gara la Ferrari si è dimostrata meno efficace,
Primo degli altri è Grosjean attardato di 9 decimi dalla vetta.
Completano la top 10 Hulkenberg, Magnussen e Ocon.
In questo venerdì molto equilibrio tra tutti i team racchiusi in meno di un 8 decimi.
Male solo le Williams e Vandoorne.

domenica 11 novembre 2018

Hamilton per un nulla

Anche tra i sali e scendi di Interlagos è Lewis Hamilton a sigillare la prima casella con il crono di 1.07.281.
L'inglese dopo una manovra pericolosa nella prima sessione ha dato il meglio nell'ultimo passaggio dove ha beffato il compagno Bottas che si trovava virtualmente in pole.
Vettel scatterà dalla seconda casella con 93 millesimi di ritardo mentre Bottas partirà dalla seconda fila con Raikkonen.
Seguono Verstappen e le sorprendenti Sauber di Eriksson e Leclerc mentre restano attardate le Renault e le Racing Point. Continuano purtroppo i problemi per Ricciardo che partirà dalla 11° casella.


venerdì 9 novembre 2018

Mercedes in forma ma la Rossa c'è

La Formula 1 approda sul tracciato di Interlagos per il penultimo appuntamento della stagione.
Al temine della giornata la due Mercedes si confermano alla grande sul passo gara ed anche sul giro secco grazie a Bottas che ha preceduto di soli 3 millesimi il compagno di team. Insegue la Rossa di Vettel e Ricciardo che paga 318 millesimi dalla vetta del gruppo.




La Red Bull si consola con il miglior crono da parte di Verstappen nella prima FP dove l'olandese ha registrato il tempo di 1.09.011.
Grosjeans e Leclerc si confermano in forma mentre é da segnalare l'incidente di Hulkenberg, out prima delle ultime due curve.

domenica 28 ottobre 2018

Ricciardo torna al top

É Daniel Ricciardo a conquistare la pole per il GP del Messico.
Il pilota australiano ha battuto nel giro decisivo in compagno Verstappen di soli 26 millesimi.
Hamilton e Bottas si classificano rispettivamente in terza e quinta piazza mentre Vettel, obbligato non ha fatto meglio del quarto posto.
Renault e Sauber completano la top 10 che non vede le Racing Point e le McLaren.
Delusono le solite Williams e le due Haas, rispettivamente in 16° e 18°piazza.

domenica 21 ottobre 2018

Hamilton beffa le Ferrari

Ad Austin la Formula 1 scende in pista per le qualifiche dove il più veloce è stato anche oggi Lewis Hamilton fermando il tempo in 1.32.237 precedendo Vettel per 61 millesimi.
Vettel partira in 5° posizione a causa della penalità presa venerdì, facendo guadagnare una casella sulla griglia a Raikkonen, Bottas e Riccardo.
Primo degli altri è Ocon distaccato di 2 secondi dall'inglese.
Completano la top 10  Hulkenberg, Grosjean, Leclerc e Perez.

In Q1 vengono eliminati senza particolare sorpresa le due Williams, le McLaren ed Ericsson, Mentre in Q2 il primo degli eliminati è Verstappen che ha rotto la sospensione posteriore destra dopo essere passato su un dissuasore. Gli altri eliminati sono le due Toro Rosso, Magnussen e Sainz.

sabato 20 ottobre 2018

Hamilton leader

Ad Austin la F1 scende in pista sotto la pioggia dove il più veloce in questa giornata è stato Lewis Hamilton che ha dato distacchi abissali ai tutti i suoi avversari.
In seconda posizione c'è il compagno di squadra Bottas a 1.3 secondi davanti alle due Red Bull.
Oltre i due secondi invece le due Ferrari che si sono mostrate ingestibili sull'asfalto bagnato.
Molto più confusionaria la situazione nelle retrovie dove non si sono capiti effettivamente i valori delle vetture
Da sottolineare che, per un infrazione in regime di bandiera rossa, Vettel sarà sanzionato di 3 posti sulla griglia

sabato 6 ottobre 2018

Hamilton a quota 80

La Formula 1 arriva in Giappone dove, a Suzuka, arriva per Lewis Hamilton l'80° pole in carriera.
Nelle Q1 a pochi minuti dal termine Marcus Ericsson ha generato una bandiera rossa a causa di un uscita di pista finendo  ontro le barriere e danneggiando la sospensione anteriore destra.
Gli altri eliminati sono le due McLaren, Sirotkin ed Hulkenberg che non hanno voluto rischiare di commettere ulteriori  errori dopo il crash durante le FP3.
Continua l'incubo per Riccardo che ha avuto ancora una volta problemi alla vettura, questa volta al turbo che lo hanno rilegato in 15° posizione.
Ottima prestazione per Stroll al contrario del l'altra deludente Renault di Sainz.
Vengono beffati invece Magnussen, Leclerc e le due Toro Rosso che a sorpresa accedono alla Q3.
A inizio Q3 si assiste al suicidio sportivo del team Ferrari che ha mandando i due piloti in pista con le intermedie quando la pista era ancora con asfalto ancora asciutto.
Alla Fine della Q3 è Lewis Hamilton a conquistare la pole in 1.27.790 davanti a Bottas per 3 decimi.
A 1.2 secondi di distanza troviamo Verstappen in terza posizione davanti a Raikkonen che è riuscito a limitare i danni.
Quinto posto per Grosjean che precede le strabilianti Toro Rosso in 6° e 7° piazza. Gli italiani hanno sfruttato al top il motore che Honda ha portato per la prima volta nel suo GP di casa.
Concludono le due Force India e Vettel, uscito di pista nel suo giro veloce con le slick

domenica 30 settembre 2018

Bottas al palo

La Formula 1 scende a Sochi dove nelle qualifiche il più veloce è stato Bottas grazie anche ha un paio di errori del suo compagno di squadra in Q3.

Senza particolari dubbi in Q1, vengono eliminati le due Williams e  McLaren rispettivamente con Sirotkin e Alonso davanti ai team mate e Hartley.

La Q2 non vede praticamente battaglia visto infatti che le due Red Bull e Renault compreso Gasly non spingono effettivamente visto che tutti saranno arretrati in griglia per la sostituzioni di qualche componente sulle loro vetture.

La Q3 vede siglare il tempo di 1.31.387 a Valterri Bottas davanti a Hamilton per 145 millesimi.
Dietro di loro si posizionano le due Ferrari rispettivamente a 5 decimi con Vettel e 8 decimi con Raikkonen.
Ottimo giro per Magnussen in 5° posizione davanti  di 2 decimi ad Ocon ed a Leclerc.
Completano la top 10 Pérez, Grosjean ed Ericsson

venerdì 28 settembre 2018

Bene Mercedes, ferrari più in difficoltà



La formula 1 scende in pista a Sochi dove il più rapido di tutti è l'attuale leader del campionato Lewis Hamilton che ferma il tempo in 1.33.385 davanti al suo compagno Bottas per due decimi. Le Mercedes si son mostrate da subito a proprio agio sul circuito russo.
Dietro di loro si classificano le Red Bull davanti alle Ferrari che durante le FP2, con un aumento delle temperature, hanno  faticato di più rispetto ai rivali sia come passo gare come sul giro secco.
In 7 posizione troviamo Perez pronto a riscattare la deludente prestazione di Singapore davanti ad un ottimo Gasly, Ocon ed Ericsson che completano la top 10.
Ancora una volta McLaren e Williams faticano a restare col gruppo a più di 3 secondi dalla vetta.

domenica 16 settembre 2018

Pazzesco giro di Lewis



La Formula 1 illumina la notte di Singapore con Lewis Hamilton che brilla più di tutti grazie ad un giro mostruoso a bordo della sua Mercedes dopo un inizio di weekend in sordina.
Nelle Q1 vengono eliminati, senza troppo sorprese le Williams, Hartley, Vandoorne e Magnussen mai apparso a suo agio tra i muretti di Marina Bay.
La Q2 vede eliminati Gasly, le due Sauber, Sainz e Alonso che per solo 1 decimo da Hulkenberg perde la possibilità di entrare in Q3.


Ed è Lewis Hamilton  a conquistare la pole e il nuovo record del circuito distruggendo il record dello scorso anno di Vettel di oltre due secondi.
Secondo posto per Verstappen  distaccato di oltre 3 decimi dall'inglese ma davanti di altri 3 decimi da Vettel.
Completano la top 5 Bottas e Kimi davanti a Riccardo.
A quasi  2 secondi dalla vetta e primo degli altri è Perez davanti a Grosjean Ocon e Hulkenberg che completano la top 10.



venerdì 14 settembre 2018

Kimi e Lewis su tutti

La Formula 1 scende i pista sotto i riflettori di Marina Bay dove durante le FP i più veloci sono stati Raikkonen e Hamilton separati di soli 11 millesimi. Dietro di loro le due Red Bull che faticano di più sul giro secco rispetto a Mercedes e Ferrari ma riescono a dire la loro sul passo gara. 
In 5° posiziona Bottas che ha avuto più  difficoltà del suo compagno a gestire il sovrasterzo della vettura. Ottime le prestazioni delle due Renault con Sainz davanti a Hulkenberg  distanti dai leader di oltre un secondo.
Sebastian Vettel ha dovuto abbandonare le Fp2 anzitempo a causa di un contatto troppo violento contro le barriere. Per questo motivo il tedesco
non ha potuto provare il passo gare e il giro veloce.
Completano la top 10 Grojean e Alonso.
Appena fuori dai primi dieci troviamo le due Force India e le Alfa-Sauber con Leclerc  che si è visto protagonista di un contatto con le barriere durante le Fp1 danneggiando la sospensione.
Fanalini di coda sono le Toro Rosso e le Williams ad oltre 3 secondi dalla vetta.