sabato 13 giugno 2020
Annullati altri tre GP
giovedì 14 maggio 2020
Carlos Sainz Jr in Ferrari!
LMDh: il futuro dell'endurance
Dal 2022, si spera, la nuova classe dovrebbe diventare il punto di riferimento dell'endurance mondiale e sarà eleggibile in entrambi i campionati. Ricordiamo che questa formula si contenderà ad armi pari la vetta nelle competizioni di tutto il mondo con le Hypercar, la piattaforma di ACO che esordirò dal 2021.
Le nuove auto saranno costruite da quattro fornitori che poi venderanno alle case o ai privati le vetture.
Ligier, Oreca, Multimatic e Dallara sono i quattro costruttori che avranno la possibilità di creare le vetture che avranno omologate per 5 anni.
John Doonan, Presidente dell'IMSA, non ha però escluso la possibilità che il debutto delle LMDh possa essere ritardato al 2023. Uno slittamento dovuto all'emergenza sanitaria che potrebbe mettere in crisi il FIA World Endurance Championship, campionato che si ritroverebbe per 2 anni con solo tre auto in pista nella classe principale
In IMSA resterebbero invece in vigore le attuali norme con le Dpi che attualmente rappresentano la classe regina oltre l'Atlantico.
A Le Mans si perdono pezzi
Porsche Motorsport, con le due auto ufficiali americane e Corvette Racing con le due C8.R non saranno presenti alla 24 Heures du Mans per l'incertezza logistica dovuta al Coronavirus. Le quattro auto americane, oltre ai problemi legati agli spostamenti tra USA ed Europa, riguardano la necessità di recarsi, solo 7 giorni dopo la classica francese, in Ohio per la gara dell'IMSA WeatherTech.,
High Class Racing, IDEC Sport, Bykolles Racing e Proton Competition entrano di diritto alla 24h dopo la rinuncia di quattro elementi della GTE PRO.
Una classe povera, ridotta a solo sette auto, le sei del WEC e la Rossa di Risi Competizioni.
Coronavirus: aggiornamenti: Forse si muove qualcosa!
Oltre alla seguitissima categoria a ruote coperte, il 6 giugno dal Texas anche la IndyCar Series ha annunciato che riprenderà il suo campionato dopo la lunga pausa legata al Covid-19.
Gli organizzatori hanno voluto evidenziare che il 25 ottobre sarà recuperato l'evento cittadino di St. Petersburg che diventa a tutti gli effetti il championship decider della stagione.
IMSA dovrebbe riprendere le proprie attività da Watkins Glen con la 6h, ma tutto questo sembra impensabile. La situazione negli USA, precisamente nello stato di New York, non accenna miglioramenti e molto probabilmente non si potrà correre. Il secondo round del campionato potrebbe essere nella location di Mosport, in Canada. Per il round al CTMP, il nuovo nome dello storico impianto canadese, ci sono però molte perplessità dovute alla quarantena obbligatoria per chi proviene da altre stati. La situazione resta sotto controllo.
Per quanto riguarda l'Europa, la prima serie che accenderà i motori sarà la 24h Series dal Portogallo. Sul tracciato dell'Algarve è stata confermata la 24h del 14 giugno, un'importante data che è l'inizio della stagione del motorsport nel Vecchio Continente
venerdì 1 maggio 2020
NASCAR riparte da Darlington!
Bisogna poi ricordare che i due eventi di Darlington di questo mese non sostituiranno la 500 Southern 500, primo round dei Playoffs in programma a settembre in South Carolina.
Coronavirus: Come si muove la F1? DTM sulla strada della fine...
Silverstone e Budapest hanno dichiarato che svolgeranno l'evento senza pubblico, mentre non sappiamo cosa accadrà per Spa - Francorchamps e per Monza.
Se il nostro GP è in bilico e non sappiamo se si terrà o meno a porte chiuse, la situazione è diversa in Belgio dove il governo ha emanato un decreto che vieta lo svolgimento di grandi eventi fino al 31 agosto, il gara di dovrebbe svolgere a porte chiuse.
La 24h di Spa è riprogrammata
La mitica maratona belga, valida per l'Intercontinental GT Challenge e per il GT World Challege Europe Powered by AWS, è stata ufficialmente rimandata al week-end del 25 ottobre. Il GT4 Europeo, il Lamborghini Super Trofeo Europe ed il TCR Europe dovrebbero correre a supporto della 24h che si terrà in autunno. Una scelta discutibile viste le rigide temperature che si potrebbero incontrare nelle Ardenne di Spa e le tante ore di buio che ci sono in quel periodo dell'anno.
WEC, ELMS e NLS cercano di correre senza fan
Il Mondiale Endurance, la European Le Mans Series ed il NLS, l'ex VLN, cercano un modo per correre nonostante il divieto di indire grandi eventi che è attualmente valido in Germania, Francia e Belgio.
Il WEC dovrebbe infatti tornare in pista il 15 agosto per la 6h di Spa, ma nulla è confermato in base al decreto del governo belga che abbiamo citato in precedenza. Stesso discorso vale in Germania per la serie del Nuerburgring, il NLS. Il 27 giugno potrebbe essere la data dell'inizio della campionato, già modificato due volte in meno di un mese. Il 7 maggio si dovrebbero scoprire le sorti per la European Le Mans Series. La serie europea di ACO ha radicalmente rivoluzionato i propri piani per il 2020 ed ha fissato lo start del campionato a metà luglio. Una scelta che potrebbe essere modificata dopo il provvedimento restrittivo dell'esecutivo francese.
DTM, senza tifosi e senza auto
Anche il DTM deve fare i conti con la pandemia che sta colpendo l'intero globo. La famosa serie tedesca non ha nascosto l'intenzione di gareggiare a porte chiuse se fosse necessario per iniziare un campionato che molto probabilmente non prevederà la storica tappa al Norisring.
Il DTM deve però guardare al futuro visto che, dal 2021, Audi non sarà più in pista.
Il problema è molto serio visto che le vie per salvare la categoria sembrano quasi nulle.
Seguono aggiornamenti...
lunedì 6 aprile 2020
Coronavurus : aggiornamenti, il WEC saluta Monza
Come il tempio della velocità anche Silverstone e Fuji perdono la propria gara nella speranza di tornare per il 2021. ACO, promoter del WEC ha deciso di recuperare il 15 agosto la 6h di Spa che era prevista lo scorso aprile, mentre la 8h del Bahrain sarà l'ultimo atto del campionato a metà novembre. La competizione di Manama verrà disputata al fine di recuperare la 1000 Miles of Sebring, cancellata a causa del Covid - 19.
È stato modificato anche il calendario della European Le Mans Series.
La stagione 2020 della serie europea di ACO scatterà a luglio dal Paul Ricard prima di spostarsi a Spa eda Barcellona.
Monza accoglierà la categoria europea l'11 ottobre come penultima tappa del campionato che si concluderà a novembre a Portimao.
Il nostro autodromo deve rivedere anche le prove dei campionati italiani.
Monza accoglierà la Porsche Carrera Cup Italia ed il Porsche Festival il primo fine settimana di ottobre, week end in cui doveva svolgersi la 6h del WEC.
ACI ha invece spostato il primo dei due fine settimana brianzoli da maggio a novembre, 7 giorni prima dell'epilogo del WEC.
24h Series cancella la 12h di Spa - Francorchamps, mentre sono ancora da scoprire i piani del GT World Challenge Europe, serie che ha visto annullare le prove di Silverstone e Brands Hatch dopo l'annullamento di Monza.
IMSA ed IndyCar hanno definitivamente annunciato che rinunceranno alla tappa cittadina di Belle Isle. L'IMSA WeatherTech SportsCar Championship non recupererà l'evento e dovrebbe riprendere l'attività in pista a fine giugno con la 6h del Glen.
IndyCar ha aggiunto le due competizioni di Detroit alle prove di Laguna Seca e di Iowa.
La stagione 2020 del NTT IndyCar Series si concluderà ad Indianapolis, sede di un secondo evento all'interno del Road Course di Indianapolis nel week end del 4 ottobre. Ricordiamo inoltre che un evento all'interno della pista interna di Indianapolis è già previsto per il 4 luglio.
venerdì 27 marzo 2020
Rinviata l'Indy500
Il 23 agosto é la domenica che é stata scelta per recuperare la 104ª edizione della Indy 500 e la conseguente modifica di tutto il calendario. Anche il GP di Indianapolis, previsto per il 10 di maggio, non verrà disputato, ma é stato riprogrammato per sabato 4 luglio.
Il campionato dovrebbe iniziare da Belle Isle nell'ultimo week-end di maggio, mentre l'epilogo della stagionale si terrà a Laguna Seca il 20 settembre.
Non é previsto un recupero per gli appuntamenti di COTA, Barber e St. Petersburg, tutte gare previste tra marzo e aprile.
giovedì 26 marzo 2020
Coronavurus : aggiornamenti
Dopo la decisione di sospendere tuttele attività sportive inglesi fino a luglio, il GT World Challenge Europe Powered by AWS si trova obbligato a dover annullare la tappa Sprint di Brands Hatch e la competizione Endurance di Silverstone. Non sappiamo se le prove verranno recuperate, lo scopriremo nei prossimi giorni.
SRO si trova costretta a dover rinunciare, oltre alle prime tre tappe del GT World Challenge Europe, alle prime due competizioni del British GT Championship, previste ad Oulton Park e Snetterton.
Anche il round 3 del NLS deve cedere all'espansione del coronavirus che ha rivoluzionato il calendario 2020 del DTM. La stagione del turismo tedesco avrebbe dovuto esordire da Zolder il prossimo 24 aprile, ma non sarà così. ITR, promoter della categoria, ha reso ufficiale il nuovo programma del 2020 dove sono confermate tutte le prove ad eccezione della collocazione di Igora Drive ed Anderstop.
Il DTM sarà al Norisring per il primo appuntamento stagionale prima di spostarsi sui tracciati di Zolder, Brands Hatch, Assen, Nuerburgring, Lausitzring, Hockenheim e Monza.
La nostra pista accoglierà la finale del campionato, prevista per il 15 novembre, una settimana l'appuntamento di Hockenheim. Con l'annullamento del GT World Challenge Europe da Silverstone, anche il GT4 Europe dovrà rinunciare alla competizione inglese. Il GT4 recupererà la prova ad Imola nel fine settimana dell'1 novembre.
Seguono aggiornamenti...
lunedì 23 marzo 2020
Baku posticipata, si inizia in Canada
sabato 21 marzo 2020
Baku barcolla, Zandvoort, Barcellona e Monaco saltano
giovedì 19 marzo 2020
Coronavirus: aggiornamenti
Tasmania, Auckland e Perth devono rinunciare ai propri eventi che molto probabilmente verranno recuperati, mentre il WTCR ha annunciato che le due corse del Nuerburgring verranno aggiunte nelle piste di Salzburing e Vila Real.
Dopo 45 anni non verrà disputato il GP di Long Beach. Dopo la cancellazione di aprile, la manifestazione californiana non verrà disputata. IMSA WTSC ed IndyCar tolgono dal proprio calendario uno degli eventi più storici ed affascinati.
Seguono aggiornamenti...
martedì 17 marzo 2020
Coronavirus: aggiornamenti
Dopo aver annullato la 1000 Miles di Sebring, il WEC deve cambiare i propri programmi e rimandare a data da destinarsi l'evento belga.
Il 15 aprile è attesa una decisione in merito alla 24h du Mans, gara che si dovrebbe disputare nel secondo fine settimana di giugno.
L'endurance vede slittare la 24h del Nuerburgring, in programma a maggio. La classica tedesca verrà riprogrammata dal 26 al 27 settembre, data che però è già scelta dal GT World Challenge Europe Powered by AWS.
Dopo aver cancellato la tappa di Monza per il GT WCE e la gara di Sepang e Buriram per il GT WCAsia, SRO annuncia che rinuncerà alla prima prova del British GT, in programma nel fine settimana di Pasqua.
Con la cancellazione della 24h del Nuerburgring si ferma il motorsport tedesco.
Il NLS ha già annunciato le prime due prove, una scelta che viene seguita dall'ADAC GT Masters.
La categoria GT tedesca affronterà l'appuntamento di Oschersleben come ultimo round della stagione il 25 ottobre.
Lo stesso discorso vale per la Carrera Cup Deutschland, ADAC F4 e TCR Germany, mentre attenzione per il programma del DTM.
Dopo la cancellazione del FIA WEC, anche il DTM potrebbe cancellare il suo evento belga. La prova, prevista a Zolder, non dovrebbe essere a rischio, ma la situazione potrebbe cambiare.
Dopo aver annullato la prima prova di Barcellona, la Porsche Carrera Cup France si trova a dover saltare anche Spa.
Dopo Budapest, il WTCR rinuncia al Nurburgring. La tappa tedesca, non verrà recuperata e la stagione, Covid -19 permettendo, inizierà in Slovacchia a giugno.
Fino al 10 maggio sono annullate tutte le prove della NASCAR Cup Series. Texas, Bristol, Richmond, Talladega e Dover rinunciano alla Cup Series, ma dovrebbero essere recupate.
Seguono aggiornamenti...
lunedì 16 marzo 2020
La lista nera del coronavirus
Molto probabilmente non verrà disputato lo storico GP di Long Beach, evento californiano che é tappa fissa dell'IndyCar Series e dell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship.
La serie endurance americana non potrà svolgere regolarmente le 12h di Sebring, posticipata a metà novembre come ultimo atto del campionato.
Se IMSA vede sfumare una delle sue gare più iconiche, IndyCar perde tutte le gare fino a maggio. St. Petersburg, Barber, Long Beach e COTA non verranno disputate.
Sempre in America, si ferma la maratona della NASCAR Cup Series, costretta a saltare le prove di Atlanta ed Homestead.
Oltre all'endurance americano, anche altri campionati di durata subiscono delle limitazioni. Non si perdono le prime due corse del NLS (VLN) e la 1000 Miles of Sebring, sesto appuntamento con il FIA WEC.
Oltre alla Formula 1 anche il Supercars Championship ha dovuto cancellare le quattro sprint race di Melbourne, eventi che l'organizzazione cercherà di recuperare. Oltre alla Porsche Carrera Cup France che non correrà a Barcellona e all'IMSA Porsche GT3 Cup Challenge che salterà St. Petersburg e Barber troviamo altri due campionati.
Gli ultimi due categorie in questione sono la F3 e F2, categorie che non saranno in pista in Bahrain e dovranno iniziare il campionato da Zandvoort, coronavirus permettendo.
domenica 15 marzo 2020
La F1 si blocca, si inizia a giugno?
Una riunione dei team ha portato alla cancellazione dell'evento, ma tutto sembrava cambiare a poche ore delle Free Practice quando moltissimi tifosi si sono presentati ai cancelli dell'Albert Park, ma i cancelli erano chiusi.
Dopo ore di confusione ed indecisione, la FIA e lo stato di Victoria hanno comunicato ufficialmente la sospensione di tutte le attività previste in pista.
Una decisione saggia, ma non poteva arrivare prima? La risposta é sí, ma a quanto pare non é stato cosí.
Dopo la figuraccia australiana e l'incremento di casi di Covid - 19, ha costretto gli organizzatori a rinunciare all'evento del Bahrain, previsto settimana prossima a porte chiuse, ma successivamente rinvato.
Anche Hanoi ha dovuto dire no alla massima formula, ma attenzione perché altre piste potrebbero alzare bandiera bianca. Si parla in questi giorni di sacrificare le competizioni di Zandvoort, Barcellona e Monaco per iniziare l'anno da Baku.
Una scelta che rivoluziona il campionato di Formula 1 che vedrebbe Zandvoort spostarsi in estate, mentre le tappe di Hanoi e Cina sarebbero inserite prima del final round di Abu Dhabi.
Attendiamo l'evolversi della situazione, ma attenzione perché il rischio di iniziare a maggio o a giugno é concreto.
lunedì 9 marzo 2020
Annullata la 3h di Monza
Al posto dell'evento brianzolo, Imola sarà la sede del secondo evento italiano ed ospiterà l'ultimo round del campionato nel fine settimana del 1° di novembre. Barcellona invece, da round Sprint, torna ad essere un'appuntamento Endurance, l'ultimo per le competizioni di durata.
domenica 8 marzo 2020
Posticipata la 24h Series
Al posto dell'evento di Monza verrà disputata una competizione ad Estoril, organizzata nello stesso fine settimana dove originariamente era prevista la 12h di Monza.
Viene invece annullata la 9h del Paul Ricard, evento che era previsto una settimana prima del nuovo evento di Monza.
mercoledì 12 febbraio 2020
F1 saluta la Cina
Dopo la decisione di sospendere l'attività sportive sul territorio cinese e l'annullamento dell'E - Prix di Sanya, anche la massima formula ha optato per non correre la prova. Non conosciamo se avremo una rinuncia definitiva o se con il passare della stagione ci sarà una ricollocazione dell'evento.
La situazione è monitorata anche per quanto riguarda il GP del Vietnam, previsto come secondo atto del campionato.
domenica 19 gennaio 2020
Review - FIA Formula 1
Il 2019 ha riservato molte emozioni per quanto riguarda la Formula 1.
La massima formula ha chiuso la 69°edizione della sua storia con l'ennesimo sigillo di un campionissimo come Lewis Hamilton, per la sesta volta Campione del mondo.
L'inglese ha iniziato la stagione con un secondo posto prima di salire in cattedra nelle seguenti due tappe di Bahrain e Cina.
Tra i problemi di ed una vettura stellare rispetto alla concorrenza, Hamilton sembrava avere vita facile contro l'unico vero rivale, il compagno Valteri Bottas.
Il finnico ha cercato di ostacolare la corsa di Hamilton vincendo il GP di Baku, ma tutto è stato superfluo.
Barcellona, Montecarlo, Paul Ricard e la tanto contestata vittoria in quel di Montreal, hanno messo in chiaro quello che sarebbe stato l'esito dell'annata dopo l'evento di Yas Marina.
La parte centrale del 2019 ci ha fatto divertire con una bellissima lotta tra Max Verstappen e Charles Leclerc.
L'olandese ha fatto esaltare tutti i fan olandesi sul tracciato di Spielberg dove, grazie ad un attacco al limite a Leclerc, ha potuto esultare per il primo acuto dell'anno.
Una cosa che si ripeterá anche nella piovosa Hockenheim, sede del GP piú appassionante dell'anno. Verstappen é resistito alle difficoltà chiudendo la prova sul gradino più alto del podio di una competizione che ha visto molti big finire a muro.
Anche in Ungheria Verstappen ha cercato di avere la meglio su tutti, ma Hamilton non ha lasciato nulla al rivale, sconfitto nelle ultime tornate.
Finita la pausa estiva è finalmente arrivato il tanto atteso successo di Charles Leclerc.
Sul tracciato di Spa - Francorchamps il monegasco ha dato una lezione di guida a tutti, vincendo per pochissimo su Hamilton.
Una sfida che si é ripetuta solo 7 giorni di dopo nel tempio della velocità.
A Monza, Leclerc ha fatto impazzire il pubblico di casa con una prestazione perfetta che gli ha regalato il GP d'Italia.
La Ferrari ha avuto un momento di grazia che é continuato fino a Singapore, prova vinta da Vettel davanti a Leclerc.
Una vittoria decisa a tavolino che ha fatto storcere il naso a molti, compreso Leclerc.
Dalla night race di Marina Bay tutto è cambiato in casa Ferrari dove è scoppiata una vera rivalitá che è sfociata in quel di Interlagos.
Dopo aver buttato il GP di Sochi e le difficoltà di Suzuka, COTA e Mexico é arrivato il ritiro per entrambi in Brasile dopo un contatto che si poteva risparmiare. In tutte queste gare finali abbiamo visto una Mercedes quasi perfetta, sconfitta solo in Brasile dove ancora una volta é stato Verstappen ad avere la meglio. Con il contatto tra Vettel e Leclerc la Ferrari ha perso la possibilità di giocarsi il terzo posto nella classifica piloti, siglato da Max Verstappen.
Stellare annata per Sainz e Norris, veloci e performanti per tutto il 2019.
Anche Albon è stato uno dei protagonisti della stagione passata grazie anche alla promozione dalla Toro Rosso alla Red Bull. È mancato per Albon il podio, tolto da Lewis Hamilton durante l'appuntamento di San Paolo dopo una toccata nel corso dei giri finali.
Altro pilota della stagione é stato Giovinazzi che ha meritato la conferma in Alfa Romeo dopo i punti di Monza ed altre prove molto convincenti.
Deludono le Haas, mentre è triste vedere uno come Ricciardo costretto a lottare per le posizioni di metà gruppo.
Tutti a riposo ora, pronti per un 2020 che vedrá l'ultimo ciclo dei attuali regolamenti, pronti a cambiare dal 2021. Un cambio nella speranza di ritrovare lo spettacolo che spesso manca.
lunedì 6 gennaio 2020
Review - FIA Formula 2
Nick de Vries si é laureato il padrone della FIA Formula 2 2019, mostrando una netta superiorità sulla concorrenza, assolutamente non all'altezza del giovane pilota ART.
L'olandese, in pista con il ART GP, ha iniziato sottotono l'anno con un misero sesto e settimo posto.
In Bahrain furono Latifi e Ghiotto i due migliori davanti al brasiliano Sette Camara.
De Vries ha iniziato a muovere i primi passi verso il titolo in quel di Baku, round che ha visto il primo podio per De Vries.
Dalla seconda gara di Baku, vinta da Latifi, abbiamo da subito capito la lotta che si sarebbe creata tra il canadese di DANS e De Vries.
Dopo il primo acuto di De Vries, durante la seconda tappa di Barcellona, il campionato è decisamente cambiato a favore dell'olandese. Grazie al successo in gara 1 ed il 5°posto nella sprint race, le competizioni di Montecarlo si sono rilevate oltremodo sfavorevoli per Latifi, out dalla zona punti in entrambe le prove.
De Vries ha allungato decisamente in classifica grazie al doppio podio di Spielberg, i punti pesanti di Silverstone ed Hungaroring.
Latifi restava l'unico outsider vero che poteva infastidire De Vries alla vigilia di Monza.
Nel tempio della velocità, De Vries, nonostante tantissime difficoltà durante l'inizio del week end, ha risolto la situazione a proprio vantaggio grazie a due importantissimi podi.
Latifi ha letteralmente bucato entrambe le prove brianzole dove non ha segnato neanche un punto.
Questo fatto ha spalancato le porte al titolo di De Vries che già prima di Abu Dhabi era messo in cassaforte.
Latifi e Ghiotto completano il podio del campionato, nettamente impossibilitati a conquistare il titolo visti i troppi errori.
Con la vittoria nell'ultima gara di Yas Marina, Luca Ghiotto saluta il mondo delle monoposto, un panorama che gli ha regalato tante gioie.
Ottimo anno per Sette Camara, mentre deludono Zhou e Schumacher.
Il figlio dell'indimenticabile Michael ha deluso le attese con un 2019 che lo ha visto più volte fuori pista. Ok, Mick ha vinto a Budapest, una prova che é forse stata l'eccezione della regola.
Il 2019 della Formula 2 è però un anno triste, a causa di quanto accaduto durante la prima gara del fine settimana di Spa - Francorchamps.
Anthoine Hubert, campione della GP3 2018, ha perso la vita in quel bruttissimo incidente ad Eau Rouge , un momento davvero nero dell'intero anno di motorsport.
Tornando all'azione in pista, senza mai dimenticare Anthoine, é stato un discreto 2019, anche se é chiaro come De Vries non sia stato quel campione dominatore che abbiamo visto nelle ultime annate.
Una stagione con un livello di piloti basso rispetto alle ultime annate.