Visualizzazione post con etichetta blancpain. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta blancpain. Mostra tutti i post

venerdì 12 aprile 2019

Starting Grid - Blancpain GT Series Endurance Cup

Tutto é pronto a Monza per l'apertura del Blancpain GT Series, primo appuntamento per quanto riguarda l'Endurance Cup.
Dal 2011 il campionato di punta di SRO si prepara a vivere una 3H nel Tempio della velocità, primo atto dei 5 previsti.

La stagione proseguirà con la 3H di Silverstone, la 1000km del Paul Ricard, la 24H di Spa e la finale di Barcellona sempre sulla classica distanza di Monza.
Il Tempio della velocità accoglie 49 vetture con grandissime novità, nuovi equipaggi e soprattutto nuove auto che esordisono.
Audi schiera come sempre il team WRT e la nuova R8 che verrà portata in pista da Riberas/Perez Companc/D. Vanthoor #2 e Weerts/Breukers/Sanchez #10 mentre il Sainteloc Racing #25 si presenta con Haase/Palette/Winkelhock.

Porsche esorsisce a Monza con la nuova 911 e con nuovi team che vanno a sostituire il "Grello" di Manthey entrando in pista con il team Rowe che dopo le esperienze con Mercedes e BMW passa da Porsche.
Jaminet/Dumas/Müller #98 e Werner/Campbell/Olsen #99 sono i sei ufficiali della casa di Weissach pronti a trionfare a Monza per spezzare un astinenza che dura dal 2011.
Rizzoli/Bachler/Ashkanani portano in pista i colori del team Dinamic alla prima esperienza nelle GT dopo i successi in Porsche Carrera Cup Italia e Supercup con Drudi che passa da Audi per una nuova esperienza con Attempto Racing , in pista con due auto, una delle quali con Schmid/Foster/K. van der Linde #66.
AKKA ASP e  Black Falcon sono i team di punta per le Mercedes che si trovano a difendere il titolo Endurance con Buurmann/Engel/Stolz #4 e il GT Series con Raffaele Marciello.
Il pilota Mercedes resta tra le fila del team AKKA con Abril e Meadows, con il quale l'italiano sigilló il titolo Sprint.

Assente una BMW ufficiale mentre si amplia il numero di Aston Martin presenti sul tracciato con Garage 59 che lascia McLaren, assenti nella serie. Per la nuova Aston continua l'impegno con gli svizzeri di R - Motorsport che si mettono in pista con Dennis/Kirchhöfer/Thiim #76 (al posto di Lynn nelle prime 2 gare) e con Vaxivière/Martin/Parry #62 mentre attenzione a Ledogar/Watson/Adam, in pista con Garage 59.
Unica Ferrari in PRO resta la #72 di SMP con Molina/Aleshin/Rigon mentre in casa Lamborghini, oltre al GRT con Bortolotti/Engelhart/R. Ineichen #63, troviamo ai nastri di partenza il team Orange 1 FFF Racing Team con Keen/Venturini/Perera #519 e Caldarelli/Mapelli/Lind #563.
Celebra il centenario la Bentley e va a caccia del primo titolo Endurance con Pepper/Kane/Gounon #107 e Buncombe/Soucek/Soulet #108.

In Silver Cup c'é attesa per il debutto in pista full - time della Acura NSX GT3 che insieme  Jenson Team Rocket RJN ed a McMurry/Frommenwiler/Moore #22 cerca il successo in classe agguerritissima dove mancherà la pensionata Jaguar.
Black Falcon ripropone Al Faisal/Haupt/Assenheimer #6 assoluti protagonisti lo scorso anno dove anche le Lamborghini avevano fatto vedere grandi prestazioni con la vetture del Barwell che in questo 2019 sará affidata a Mitchell/Pull/Witt #78.
Sempre con Huracan si schierano Proto/Menchaca/Beretta #555 con Orange 1 FFF Racing Team mentre attenzione alla Lamborghini di Ombra Racing di Monti/Frassineti/Stomeman #12.
AKKA, con Mercedes,  cerca di mantenere lo strapotere nella categoria affidandosi a Bastian/Fraga/Bogulavskiy #90
Rinaldi cerca di portare in alto il nome di Rinaldi mentre Yoluc/Harthy/Eastwood #97 sono i membri del team Oman Racing by TF ma nella classe PRO - AM

Oltre alla Aston #97, in PRO- AM la lotta é aperta tra le varie case che portano almeno una auto a partire da Audi con il team Sainteloc con Michal/Crestani/Pohler #26. La Bentley  verrà portata sul tracciato dal team Parker presente con Pierce/Smith/Morris #31 mentre AF Corse resta molto pericolosa con la vettura #52. La  terza vettura di AKKA si presenta con il collaudato terzetto Beaubelique/Ricci/Pla #87.
10 vetture sono iscritte nella classe AM dove troviamo l'unica Lexus in pista, in orbita al team Tech 1 Racing.
Boutsen si schiera con due Huracan mentre Goodwin e West  #188 sono i membri della Aston del Garage 59.
HB Racing e Rinaldi sono i due team di punta per quanto riguarda la Rossa che dovrà vedersela anche con il Barwell Motorsport #77 con Ramos/Amstutz/Matchiski.

Tutti a Monza per un fine settimana che sarà l'inizio di una stagione da sogno.

mercoledì 28 novembre 2018

Review - Blancpain GT Series

 La serie europea più importante per l'impero SRO ci ha regalato anche quest'anno grandi emozioni, soprattutto per quanto riguarda la coppa Endurance che con le sue 50 auto si conferma una della serie più avvincenti del panorama mondiale.
La battaglia é stata principalmente tra Audi e Mercedes mentre Lamborghini non ha confermato la scorsa spettacolare stagione.




La casa emiliana ha iniziato  la stagione al top con il duo Engelhart/Bortolotti subito sul gradino più alto del podio mentre nella seconda gara é arrivato il successo del team Attempto, da questa stagione con Audi.
S. Schothorst/K. van der Linde #66 hanno battuto la vettura #88 di Meadows/Marciello, successivamente assoluti protagonisti, soprattutto con Marciello, da poco ufficiale AMG.
A Monza il BOP ha ridotto le prestazioni delle Huracan che si sono trovate ad inseguire Mercedes, Audi e a sorpresa l'anziana Jaguar che, aggevolata, teneva testa ai PRO.
Nella 3H nel Tempio della Velocità lo spettacolo non é mancato con l'Audi  #1 di Riberas/Mies/D. Vanthoor che ha dato bagarre contro la Mercedes #43 di Strakka di Parente/Götz/Bühk, secondi alle spalle della R8.
La sorpresa del round brianzolo é stata la strepitosa prova da parte della Jaguar #54 di Grenier/Fontana/Zaug.
Il terzetto della Silver Cup ha dominato la scena grazie ad un BOP oltremodo favorevole.
Salutata Monza, il campionato si é spostato in Inghilterra per il back to back Brands Hatch - Silverstone. 



Nell'evento londinese, secondo atto della Sprint Cup, Audi l'ha fatta da padrona con Stevens/D. Vanthoor #2 e la #17 di Leonard nella seconda competizione. 
La AMG #88 di Marciello/Meadows ha fatto fatica, bloccata dalla Audi #1 in gara 1 e dalla #66 di Attempto nella seconda prova.
La 3H di Silverstone ha visto il dominio da parte della Aston Martin #76 di Vaxivière/Thiim/Dennis dove la #88 Mercedes é tornata sul podio insieme alla Lexus #114 di Siedler/Ortelli/Paltala, finalmente sul podio con la nuova Lexus del team Frey. 



Una vettura nata bene che ha raggiunto il culmine nella stagione al Paul Ricard dove la gemella #14 di Seefried/Klien/Costa ha strappato nell'ultimo decisivo passaggio la 1000Km alla nuova Continental GT3 #7 di Gounon/Kane e Pepper, sostitito di Guy Smith che dopo Silverstone ha appeso il casco al chiodo.
Benissimo anche al Paul Ricard tutti gli altri protagonisti della stagione a meno dell'Audi #1 che marcava un pesante 0.
Nelle altre classi, la 3H di Silverstone e la 6H francese hanno visto festeggiare Mercedes, con la #6 del Black Falcon nettamente superiore alla concorrenza che a Silverstone ha visto un grande passo falso da parte della Jaguar #54.
In Francia é arrivato il primo sigillo della Lamborghini #78 del team Barwell con Beretta/Mitchell/Kodric davanti alla già citata #6 con Piana/Al Faisal/Haupt.
Misano, passata da prima prova ad evento di metà stagione della Sprint Cup, é stato uno degli eventi chiave per la serie con Mies/Riberas #1 autori di un favoloso week end che ha regalato due pesantissime vittorie, soprattutto considerando l'errore di Marciello la domenica che ha rilegato la #88 da seconda a decima.



L'evento decisivo del 2018 é stata la 24H di Spa - Francorchamps che, come sempre, ha riservato enormi emozioni e sorprese.  I punti intermedi hanno permesso all'Audi #1, alla AMG #4  e alla #88 di portare la lotta al campionato alla decisiva finale di Barcellona.
La prova più prestigiosa della stagione é stata conquistata dalla M6 #34 del team Walkenhorst che da outsider ha battuto la concorrenza grazie al trio Blonqvist/Eng/Krognes.



 Il terzetto ha preceduto la BMW #99 di Sims/Kligmann/Catsburg e l'Audi #29 con i due van der Linde e Schmidt, alfieri del team Land Motorsport. 
Le altre Audi hanno fatto fatica cosi come le Aston che, dopo la pole, si sono ritrovate a giocarsi le chance di vittoria con la vettura #76, scattata dal fondo del gruppo. 
L'Audi #1 con Vanthoor/Riberas/Mies si é trovata fuori gia dalle prime battute a causa di una sanzione di 3 min per un'irregolarità nelle qualifiche.
La #88 AMG, con Vautier/Marciello/Juncadella, recuperava punti sulla testa del gruppo presentansi a Barcellona con un gap minimo sulla #4 di Stolz/Buurman/Engel.
 A Spa in Silver Cup la gara é arrivata a decidersi nelle ultime battute tra Barwell ed Ombra che alla fine ha avuto la meglio con Ling/Frassineti/Monti/Rizzoli approfittando anche dei problemi in qualifica della forte AMG #6 e della Aston #97.
In Pro - Am trionfo per Rinaldi con Maitschull/Salkhov/Keilwitz #333 che riporta la Ferrari in vetta alla classifica  mentre in Am, dopo Mercedes e il doppio successo della McLaren #188 é arrivato il sigillo della Lamborghini #77 con Amstutz/Kujala/Machitski/Abra mentre Harris/Watson/Goodwin/West finivano una gara in salita che ha praticamente vanificato il lavoro di una stagione. 



 Post Spa é arrivato il momento di incoronare il campione della categoria Sprint con due round che successivamente si riveleranno determinanti anche per la conquista della classifica combinata.
A Budapest é tornata al trionfo la Lamborghini #63 di Bortolotti/Engelhart ma soprattutto la #88 di Marciello/Meadows si é rilanciata in graduatoria per trntare di giocarsi tutto nel championship decider al Nürburgring dove la #1 di Mies/Riberas partiva a pari punti con la #88.



In Germania, dopo una gara 1 relativamente tranquilla vinta dalla #1, tutto é cambiato nella seconda prova con Mies, partito ultimo,  costretto a rimontare fino al quarto posto.
Riberas, salito al voltante, ha raggiunto il terzo posto ma, nell'attaccare la vettura #66, ha forato all'uscita della Mercedes Arena salutando le aspirazioni di titolo per quanto riguarda la Sprint Cup e la GT Series che a Barcellona verrà sigillata da Raffaele Marciello, campione della Sprint Cup con Meadows.



Marciello ha cercato il tris a Barcellona dove la Mercedes #4 di Buurmann/Engel/Strolz ha avuto la meglio nell'ultima 3H che vedeva contrapposte più di 10 auto in lotta per il titolo.
Marciello/Juncadella si sono accontentati del secondo posto davanti alla Ferrari #72 di Molina/Rigon/Aleshin che anche in questa stagione é stata davvero sfortunata, a Monza come in altre competizioni.
Il team AKKA ASP può esultare per aver portato i propri piloti al vertice della GT Series non solo nella classe PRO con Marciello ma anche in Silver Cup dove Bastian/Manchester #90 si sono trovati in vetta alla nuova competitiva classe nata nel 2018.
Il duo #90 ha dominato in Sprint mentre nell'Endurance l'anziana Jaguar ha sfruttato alla grande il BOP per attaccare e conquistare il campionato con Grenier/Fontana/Zaugg #56, quarti Overall anche nell'ultima competizione. 



In Pro Am sono usciti ad ossa rotte i piloti delle varie Ferrari di Rinaldi, Kessel e Spirit of Race, battuti dalla Audi di Sainteloc #26 di Winkelhock/Stievanart, campioni nella Sprint Cup e GT Series ma battuti nelle gare di durata dove Strakka ha incoronato Williamson/C. Buncombe/Leventis #42. Sainteloc regala ad Audi il titolo Pro Am nella GT Series mentre WRT si accontenta del trofeo Sprint Cup come consolazione di un 2018 da dimenticare.



Amstutz/Machtski sono i nuovi campioni GT Series ed Endurance Cup per la classe Am che incorona invece Feligoni/Gosselin nuovi canpioni nella classe Sprint.
Tutte le case sono state messe a pari prestazioni grazia ad un BOP abbastanza corretto che ha permesso a tutti di giocarsi almeno una vittoria.
Audi, Mercedes, Lamborghini e BMW, ma solo a Spa, si sono difesi alla grande anche se nella GT Series ha sofferto tanto il Team Grasser. Aston Martin archivia un'ottima stagione con R - Motorsport che nel 2019 accoglie la nuova V8 Vantage mentre la Mclaren debutterà con la nuova 720S dopo una stagione in ombra con la vecchia 650S.
Lexus e Bentley sono in grande crescita mentre ci si attendeva di più da parte di Porsche  che, nonostante un equipaggio di assoluto livello, ha sofferto tanto ovunque cercando di giocarsi il tutto a Spa dove invece tutto non é filato come al Nürburgring.
Audi, come Porsche, segue le orme di Aston e Mclaren con una nuovissima GT3 pronta a dare lotta con le Mercedes.
Lamborghini evolve la Huracan mentre sarebbe stato bello vedere le varir Rosse più competitive.
Lasciando l'aspetto della 24H di Spa - Francorchamps, il Blancpain GT Series é stata ancora una volta una delle categorie più spettacari del motorsport, soprattutto nell'Endurance dove 50 auto si giocano puntualmente una gara di 3H che sembra cortissima.







domenica 1 aprile 2018

Starting Grid - Blancpain GT Series


Dal tracciato di Zolder si apre la stagione stagione 2018 del Blancpain GT Series.
Come negli ultimi anni, la serie di punta di SRO avrà due differenti format, l'Endurance e lo Sprint.
In questa stagione si celebra anche la 70°edizione della Spa 24H, valida anche per l'Intercontinental GT Challenge.
Nello Sprint sono iscitte 20 auto, un po' in meno rispetto allo scorso anno mentre nell'Endurance saranno presenti 50 auto contro le 57 di qualche tempo fa. 



Restando allo sprint l'auto da battere resta la Audi R8, campione in carica con il duo Frinjs/Leonard, riproposto sulla  #17. Stevens/D.Vanthoor #2 e Riberas/Mies #1 sono le altre due vetture della squadra belga che deve ancora annunciare la quarta ed ultima auto.
Oltre ai belgi attenzione ai tedeschi di Attempto e ai transalpini di Saintelóc. I primi saranno con S. Schothorst/van der Linde e P. Schothorst/Kaffer #66 mentre sulle R8 francesi ritroveremo l'esperto Winckelhock in coppia con Stievenart #25 mentre Gachet/Haas gareggeranno con la seconda auto.



Debutta finalmente anche la Lexus con Klien/Costa #14 e Ortelli/Siedler #114. Da tenere d'occhio le due auto PRO di AKKA, unici alfieri Mercedes in un 2018 che non vedrà nemmeno una Bentley nella classe Pro, dove la Continental GT3 ha sempre dato filo da torcere vincendo con  Vincent Abril il titolo nel 2015. Grasser ripresenta tre auto viste sul finale di stagione con Companp/Caldarelli #19, Hezemans/Perera #82 e Bortolotti/Engelhart #63.
Assente in PRO anche Ferrari, Aston, Porsche e BMW, tre case che ritroviamo nell'Endurance. 
Ricordiamo che dalla stagione 2018, il format per le gare Sprint non avrá piú una gara di qualifica ed una Main Race ma due corse distinte con due qualifiche distinte e pari punteggi tra la prima e la seconda competizione.





Il campionato organizzato da SRO con un grande successo ogni anno riaccenderá i motori tra tre settimane a Monza, sede di apertura dal primo anno. 
50 sono le vetture nella Entry List, 26 di esse i classe PRO.
Dal 2018 ci sarà un limite ai professionisti con una certa selezione che ha tagliato fuori molti equipaggi che di professionistico avevano ben poco. La vettura da battere è la Lamborgini #63 di Engelhart/Bortolotti/Caldarelli a caccia a Monza del terzo sigillo dopo il dominio di un anno fa.
La casa di Sant'Agata porta in pista altre due auto per tutta la stagione dopo l'esperienza di un anno fa. Bentley esordisce con la nuovissima Continental GT3 che debutta nel Tempio della Velocità con i soliti sei piloti: Abril/Soulet/Soucek #8 e Kane/Smith/Gounon #7, nuovo acquisto dell'M - Sport dopo le vittorie alla 24H di Spa e dell'ADAC GT Masters.



Finalmente rivediamo con equipaggi competitivi Porsche e Aston Martin.
I tedeschi, portati in pista da Manthey, si affidano al terzetto Makowiecki/Dumas/Werner #911 che solo a pronunciarlo mette paura a tutti. Ai tre ufficiali della casa di Weissach, gli inglesi di R-Motorsport con Aston rispondono con i titolari Thiim e Martin, che dopo il DTM e grandi soddisfazioni con la BMW passa nel WEC, British GT e Blancpain con gli inglesi.



Il belga dividerá  la V12 Vantage GT3 con A. Brundle/Kirchhöfer mentre il danese si troverà nel box Vaxivière e Dennis.
Dalla McLaren, Strakka si accampa da Mercedes dove porta un altro equipaggio molto forte con Bühk/Götz/Parente #43.
Sempre con AMG c'è come solito anche AKKA ASP che punta molto sul terzetto Marciello/Juncadella/Vautier #88 e alla #35 supportata dai russi di SMP.
Oltre alla AMG di Bulatov/Petrov/Meadows ci sarà anche una Ferrari 488 con Rigon/Molina/Aleshin, unica Rossa nella classe regina.
S. van der Linde/Leonard/Frinjs #17, Riberas/Mies/D. Vanthoor #1 sono gli unici alfieri di WRT, di solito con 4 o anche 5 auto. I fratelli Schothorst e Kevin van der linde sono gli alfieri di Attempto mentre Saintelóc ritrova Marcus Winckelhock, capione con il team francese della Spa 24H del 2017. Sulla seconda auto ci trovereno Haase ma purtroppo mancano ancora gli altri.
Frey come nello Sprint, é presente con due Lexus affidate a Costa/Klien/Seefried e Ortelli/Palttala/Siedler.



Solo due Mclaren per Garage 59 che torna dopo una stagiome di assenza mentre confermate due Nissan e due M6 per Rowe.
In Silver Cup tutti contro la Aston #97 del team Oman con Al Harthy/Mckay/Eastwood, avversari di Barwell con Mitchell/Kodric/Beretta.
In Pro Am se la giocano Black Falcon e Parker con Barwick/Morris/Pierce.




Tre campionati, tre trofei, una 24H, tutti gli ingredienti per divertirci con una delle più belle categorie GT al mondo.


Tutti i piloti qui...




Immagini SPA 24H, #43, #63, Lexus, #17  tratte da Motorport.com

lunedì 9 ottobre 2017

Review - Blancpain GT Series

Dopo tre anni dall'esordio, la Lamborghini Huracan GT3 coglie il suo primo importante successo dopo un'annata per nulla semplice. A Misano, primo round della serie Sprint, abbiamo rivisto lo stesso copione della GT Series 2016 con la Mercedes #84 di Buhk/Perera quasi imprenedibile. A Monza, opening round del campionato Endurance, la Huracan #63 di Bortolotti/ Engelhart/ Caldarelli ha iniziato la cavalcata  verso il successo che si è arrestata nell'evento Sprint di Zolder. Prima della gara belga, la prima delle due in programma, la verdona del team Grasser ha abbattuto la concorrenza nelle gare inglesi di Silverstone e Brands Hatch. 
 
 
Dal successo alla 24H del Nürburgring, l'Audi ha iniziato a macinare risultati positivi che hanno regalato alla #5 di Vanthoor/Fasseler  la possibilità di raggiungere la #63 e la costante #84 nella classifica Sprint. Winkelhock/ Stevens  #2  e Leonard/Frinjs sono riusciti a raggiungere la gemella #5 e si sono contesi il titolo Sprint al Nürburgring.  Una gara decisiva anche in ottica GT Series dove la questione campionato era riservata alla #63 di Bortolotti/ Engelhart e al solo Vincent Abril. Un po'a sorpresa Leonard/ Frinjs hanno conquistato il campionato sprint al termine di una gara ricca di colpi di scena.
 
 
I negativi risultati dell'Eifel hanno impedito alla #84 di Buhk/Perera di giocarsi il tutto per tutto in Spagna. Le Mercedes e le Audi del team  WRT hanno pagato a caro prezzo una 24H di Spa per nulla positiva. Audi si è consolata con Gounon/Winkelhock/Haas #26, auto non in lotta per il campionato. 
La Bentley #8 di Soulet/Soucek/Abril, ha chiuso il campionato Endurance in seconda piazza dopo una bella 24H e la vittoria nella 6H del Paul Ricard. Caldarelli/Bortolotti/Engelhart hanno avuto vita facile a Barcellona dove, oltre al trofeo Endurance, hanno regalato la prima GT Series alla Lamborghini ed al  Grasser. 
La Endurance Cup dei team è stata vinta da M-Sport mentre la Sprint Cup è tornata a casa WRT. Nelle altre classi, l'Aston #97 di Adam/Al Harthy si è aggiudicata l'Endurance Cup, Alexander Mattschull la GT Series e la Sprint Cup dove ha condiviso la sua 488 con Daniel Keilwitz. Il team Rinaldi Racing ha potuto esultare per due titoli su tre in una serie molto livellata da cui ci si aspettava di più da Akka. Peccato che Barwell Motorsport e TF Sport hanno effettuato solo le gare di durata e non hanno partecipato all'altra metà del campionato.
Nella ridotta classe AM, Perel ha conquistato tutte e tre le serie anche se nella Sprint correva da solo a bordo con Earle.
 
 
Nell'Endurance Cup ha diviso l'auto del Kessel Racing con Zanuttini/Duyver.
Infine la Silver Cup nella serie Sprint ha visto Szymkowiak/Schiller e l'HTP Motorsport portatre a casa l'unico alloro per la AMG.
Delusione totale da parte di Nissan e soprattutto da McLaren e BMW, veloce solo a Spa.
Ferrari poteva finalmente puntare a qualcosa di importante con Fisichella/ Cioci/Calado ma non ha sfruttato l'occasione. 
Manca una Porsche Pro al campionato che speriamo entri l'anno prossimo dopo l'uscita dalla LMP1.
Il Blancpain tornerà a Zolder per un'altra interessante ed indecisa stagione l'anno prossimo.