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domenica 28 aprile 2019

Starting Grid - DTM

Da Hockenheim inizia la nuova stagione del DTM pronto a dar spettacolo dopo le incredibili emozioni vissute lo scorso anno con battaglie e sorpassi unici.
Per il DTM inizia da Hockenheim una nuova era senza Mercedes che saluta la serie a favore di Aston Martin presente al via con 4 auto affidate ad Habsburg, Juncadella, Di Resta e Dennis.
La seconda novità riguarda il motore che non sarà più un V8 ma dei V4 turbo per la prima volta nella storia del campionato.
La finestra per il DRS si amplia a 3 secondi con la possibilità di utilizzerare l'ala mobile per 12 volte in tutta la gara.
Negli ultimi 5 minuti il DRS sarà disponibilile per tutti tranne per il leader per cercare di cambiare le carte in tavola nel finale.
Al DRS si aggiunge il push to pass che avrà modalità simili all'ala mobile.
Il calendario precede la nuova prova di Assen che prende il posto di Zandvoort mentre salta Spielberg, da anni tappa simbolo della categoria.
Resta confermato il round del Lausitzring e di Misano mentre torna Zolder, secondo appuntamento del campionato.
Audi conferma per la stagione Rast, Rockenfeller, Dumas, Green, Müller e Frinjs come ufficiali mentre Aberdein e Fittipaldi saranno i membri del team WRT, presente con due Audi RS 5 DTM private.
Sheldon van der Linde esordisce nel DTM con BMW al posto di Augusto Farfus che saluta la categoria dopo qualche anno di attività dove ha portato a casa non molto.
Spengler, Wittmann, Glock, Eng ed Eriksson difenderanno la casa bavarese nella serie che nonostante l'abbandono da parte di Mercedes sembra pronta a regalarci spettacolo.

giovedì 25 ottobre 2018

Review - DTM

Nella bellissima location di Hockenheim, lo spettacolo del DTM  ci regalato un finale di stagione entusiasmante con una battaglia a 3 per il titolo.
La prima gara del 2018, disputata ad Hockenheim, ha visto Paffett imporsi in gara 1 prima di dar vita ad un emozionante duello nella seconda prova contro Glock.
Glock ha battuto l'alfiere AMG che, rimasto senza DRS, ha dovuto difendersi anche dal ritorno di Eriksson e Rockenfeller. 
 
 
 
Archiviato il primo atto si é passati al Lausitzring dove, dopo lo spettacolare crash di Rast e la successiva bandiera rossa, é stato Eng a salire per la prima volta sul gradino più alto del podio con la sua BMW M4.
Paffett si é rifatto nella seconda competizione dopo aver resistito al ritorno di Wittmann e Wehrlein, al ritorno nella categoria. 
 
 
 
Arrivata l'estate il DTM si é spostato in quel di Budapest dove, dopo il primo trionfo della stagione per Di Resta, é arrivato il trionfo del due volte campione  Wittmann al termine di una gara pazza.
Nella pit lane, l'arrivo della pioggia ha tradito Spengler, Auer e Mortara che sono arrivati lunghi travolgendo meccanici e commissari.
Dopo la red flag, Witmman ha approfittato per tagliare il traguardo davanti a Glock ed Eng mentre le Audi continuavano a far fatica contro le due case rivali.
A Norimberga il campionato ci ha regalato due eventi spettacolari, soprattutto gara 2 quando Wittmann, partito settimo, ha passato le sei AMG rivali grazie ad una strategia perfetta e ad uno stupendo supporto da parte del compagno Spengler che lo ha aiutato facendo da tappo ai piloto della casa di Stoccarda con gomme fredde.
 
 
 
Mortara ha completato al secondo posto con 4 decimi di ritardo dal padrone di casa dopo la vittoria in gara 1 su Paffett, anche al Norisring in battaglia con Glock a suon di toccate e staccatone.
A metà luglio il DTM ha salutato la terra tedesca per dirgersi verso il trittico Zandvoort, Brands Hatch e Misano.
In Olanda, pista ostica per i sorpassi, Mercedes con Paffett ha imposto il dominio in gara 1 dove lo sfortunato Rast, ultimo ad aver effettuato la sosta, ha perso ogni possibilità di classifica a causa della Safety Car che lo ha costretto ad un pit all'ultimo giro.
Il campione 2017 si é rifatto grazie ad una perfetta strategia che ha permesso al pilota Audi di vincere per la prima volta in questo 2018 beffando sul traguardo il vincitore del sabato e Di Resta.
La strategia é stata fondamentale anche a Brands Hatch dove Juncadella ha potuto bruciare la concorrenza il sabato davanti ad un ritrovato Farfus che dopo anni torna sul podio della categoria, di nuovo in Inghilterra dopo anni di assenza.
La seconda prova inglese si é decisa alla Paddock Hill quando Paffett ha mantenuto la pole all'estrno mentre il connazionale Di Resta non riusciva a prendere la leadership. 
 
 
 
Salutata l'Inghilterra, oltrepassata la metà stagione il campionato é tornato nella nostra Italia dopo 10 anni di digiuno.
A condire l'evento romagnolo, dopo la wild card Ekstrom per Audi in quel di Hockenheim e di Ogier a Spielberg per Mercedes, c'è stato l'esordio di Alex Zanardi grazie ad un progetto molto ambizioso che solo lui poteva portare in pista con successo.
I mostri del DTM hanno acceso i motori per la prima volta sotto le luci artificiali per due gare condizionate dal mal tempo.
 
 
 
La prima prova é stata condizionata da piú di una Safety Car a causa di vari contatti tra cui quello di Mortara e Paffett, leader della classifica prima di Misano.
Di Resta, diretto rivale, ha giocato alla grande resistendo sul traguardo al ritorno di Frinjs mentre le BMW continuavano a far fatica.
Domenica la pista viscida ha visto i team provare varie strategie con molti piloti tra cui Eriksson unico a partire con le slick. Questo, grazie alla successiva Safety Car, ha permesso alllo svedese di prendere un gap abissale sui rivali che avevano perso un giro.
Mortara ha completato al secondo posto davanti a Rast che, approfittando dello zero marcato dai due Mercedes, si rilanciava in un campionato governato dalle AMG di Paffett e Di Resta.
 
 
 
 
Il pilota di punta di Audi é diventato imbattibile al rientro dalle vacanze al Nürburgring.
Per la prima volta un pilota ha conquistato entrambe le pole e tutte le gare grazie ad un'ottima strategia ed un eccellente gioco di squadra che ritroveremo anche a Spielberg dove, sabato pomeriggio, dopo un restart a due giri dalla fine, Rockenfeller e Müller si sono spostati all'ultima curva lasciando trionfare Rast che, dopo essersi ripetuto il giorno dopo si presentava in Baden - Württemberg con un unico obbiettivo, vincere e sperare nella negativa prova dei rivali.
Di Resta non é mai stato in partita chiudendo le due prove peggiori di questo 2018 mentre Rast, dopo uno spettacolare duello con Paffett in gara 1 dove ha vinto, ha compiuto il suo dovere anche nella final race vincendo ma il terzo posto di Paffett ha tolto ogni speranza sul titolo.
Rast si è dimostrato un grande rivale, unico rivale della armata AMG che da subito si è dimostrata vincente.
 
 
 
BMW é caduta da metà anno in poi e nonostante sia chiaro che il leader é Wittmann, quest'anno non é andato tutto secondo i piani.
Peccato per Audi che ha trovato la quadra solo nel finale con un solo pilota dato che Duval, Müller o Frinjs sono stati certamente buone spalle a Rast ma non in grado di competere per un campionato tiratissimo.
Deludono Auer e Wehrlein al ritorno nella serie mentre da applausi l'esordio per Eriksson e soprattutto per il compagno Eng, sempre costante soprattutto nella prima parte di campionato. 
 
 
 
Mercedes - AMG Motorsport PETRONAS si aggiudica il titolo team mentre l'alloro costruttori si sposta in direzione Stoccarda con quasi 300 punti di gap sulla BMW.
Dopo 30 anni di gare nella categoria tedesca, Mercedes saluta la compagnia per altri impegni lasciando un grande vuoto.
 
 
 
Fortunatamente, il campionato proseguirà la sua storia con BMW, Audi e la Aston Martin, pronta a mettersi in gioco in una nuova sfida tutta da vivere dal primo all'ultimo giro.
Grazie DTM per una stagione spettacolare che non é un punto di fine, come sembrava, ma l'inizio di una nuova avventura di una delle serie più belle per quanto riguarda quest'anno di motorsport. 






domenica 29 aprile 2018

Starting Grid - DTM

Lo spettacolo del Deutsche Tourenwagen Masters riparte da Hockenheim per il classico inizio di stagione.
La pista tedesca apre un anno chiave per il DTM che manterrà gli stessi regolamenti tecnici del 2017 ma certamente accoglie nel calendario nuovi tracciati tra cui Misano, che chiuderà la parentesi estiva del campionato tedesco il 25 - 26 agosto dopo il ritorno a Brands Hatch.
Confermati gli altri round ad eccezione di Mosca mentre il Lausitzring, pista che dovrebbe essere chiusa al motorsport, ospiterà, forse per l'ultima volta, il DTM. Un'ultima volta potrebbe, ed é bruttissimo da dire guardando la storia e tutto il seguito che ha il campionato, toccare a tutto il mondo DTM dato che la mancata presenza di Mercedes dal 2019 ha messo tutto in discussione dato che un campionato con due case e un totale di 12 auto non avrebbe assolutamente senso.
Audi ha intenzione di restare ma BMW non sembra della stessa idea e, dopo l'ingresso nel WEC, sembra impegnata su più fronti come anche Audi che fino ad ora ha risparmiato di tagliare il programma turismo.
Mercedes, che va in Formula E, si è dimostrata volenterosa di aiutare l'equipe di Berger che sembra lavorare per un accordo con il Super GT e la sua classe regina, le GT500 che come prestazioni si possono paragonare alle auto tedesche. Un altra idea sarebbe quella di riportare il campionato a una vera serie turismo sulla falsa riga dell'Australian Supercars, totalmente diverso da una GT500 o una attuale vettura DTM.
Pensando al presente, in attesa di capire cosa ne sara della serie, la categoria riparte senza due grandi e fondamentali figure del campionato quali Scheider ed Ekström che ha deciso di dedicarsi al WRX sempre con Audi.
Lo svedese saluterà i colleghi sabato e domenica in pista per un'ultima competitzione nel week end che lo vede impegnato anche nel Rally, sempre nella stessa pista. Saluta la compagnia anche Martin che, passato in Aston Martin, lascia BMW dove approda Eng.
La casa bavarese gioca tutto con i soliti Wittmann e Spengler mentre attenzione al giovane Eriksson che debutta nel DTM dopo la Formula 3. Farfus, Glock, Duval e Müller sono i soliti outsider per una possibile corsa al titolo che l'anno passato premió il Rookie Rast.
In Audi restano i pilastri di Rockenfeller e Green mentre non dimentichiamoci di Frinjs, anche lui Rookie.
Infine, Mercedes riaccoglie Pascal Werhein che dovrà ritrovare il ritmo come sta a fatica facendo Di Resta che anche lui ai tempi fece la stessa strada del campione 2016.
Occhio a Juncadella e soprattutto agli storici Paffet, Mortara ed Auer che dovranno sopperire alla mancanza di Wieckens e Vietoris che hanno salutato il gruppo.
Speriamo di divertirci e che questa non sia la fine di questo meraviglioso e storico campionato.
Immagini tratte da Motorsport.com

venerdì 20 ottobre 2017

Review - DTM

Audi, Audi e di nuovo Audi, questa e stata la parola d'ordine per tutto il Deutsche Tourenwagen Masters 2017.
Dopo le prime due gare identiche che hanno visto le vittorie di Auer e Green, la stagione è rimasta in pugno alla casa dei Quattro Anelli con Rast che da subito ha sorpreso in positivo. Ekström, dopo un inizio non molto positivo, ha affrontato la stagione sulla costanza prendendo la leadership della stagione dopo il giro di boa di Zandvoort dove ci si attendeva molto da BMW, da qualche anno a questa parte a favore dei bavaresi. Spengler, Wittmann, Martin e Glock sono stati gli unici piloti 
BMW a vincere in questa stagione mentre Mercedes, a parte Auer, ha deluso con Mortara e Paffett. Engel e Wieckens sono stati grandi protagonisti sulle vetture di Stoccarda con il canadese bravo a vincere nella seconda gara del Nürburgring che ha regalato ad Ekström la possibilità di allungare in campionato a causa della brutta prova di Auer, fino a quel momento avversario diretto del pilota del team Abt.
Ekström è stato aiutato al Nürburgring e soprattutto a Spielberg da Jamie Green che  tra i vari "se" avrebbe potuto vincere il titolo 2017 deciso nella finale di Hockenheim. Rast ha approfittato delle sanzioni degli avversari dopo la penultima gara per iniziare la finale con più di una possibilità di vincere.


René Rast ha chiuso la gara finale al secondo posto mentre Ekström chiudeva ottavo e Green in quinta piazza.
Grazie a questa classifica, Rast ha potuto esultare il primo titolo nella serie, unico Rookie a trionfare nel campionato tedesco. Ekström ha chiuso a 3 punti dal vincitore mentre sono state solo 6 le lunghezze su Green. Audi ha chiaramente vinto il trofeo riservato alle marche con oltre 100 punti sulle Mercedes. Il team Rosberg, con Rast/Müller, ha portato a casa il trofeo team strappandolo ai colleghi di Abt che vinsero un anno fa.
Con un punto di domanda enorme sul futuro delle serie dopo il forfait da parte delle Mercedes dal 2019, speriamo in un 2018 in cui si possa trovare una soluzione per non far morire uno dei più spettacolari e storici campionati turismo al mondo, il DTM.
Immagini tratte da Motorsport.com