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sabato 4 gennaio 2020

Review - ADAC GT Masters

Grande spettacolo nell'ADAC GT Masters 2019, un campionato sinonimo di incertezza e belle lotte.
Kelvin van der Linde e Patrick Niederhauser sono stati gli assoluti protagonisti dell'anno, grazie ad una costanza impressionante.
La coppia #31, in pista con l'Audi R8 del team HCB - Rutronik Racing, ha dominato l'anno, siglando il titolo con due gare di anticipo.
Dopo il secondo posto nell'opening race di Oschersleben, gare vinte rispettivamente dalla Corvette di Pommer/Kirchhöfer #77 e dalla Porsche di Preining/Renauer #1,
Niederhauser/K. van der Linde si sono presi un'importante rivincita in quel di Most, round vinto contro la Lamborghini Huracan GT3 di Bortolotti/Engelhart.
Dopo il secondo successo in stagione per Pommer/Kirchhöfer #77, l'ADAC GT Masters si é spostato in quel di Spielberg dove é arrivato l'ultima gioia per la Corvette #77.
Dal round austriaco, appuntamento che ha visto l'unico acuto da parte della BMW di Kligmann/Sylvest #14, la stagione ha preso una piega netta in favore di K. van der Linde e Niederhauser, supercostanti nella seconda parte di stagione dove gli avversari non sono stati all'altezza. Fatale per la coppia Bortolotti/Engelhart #63 é stata la seconda competizione del Nürburgring, competizione che ha visto un pesante podio da parte dell'Audi #31.
Dopo un brutto inizio campionato, la coppia del team Orange1 by GRT Grasser, ha recuperato punti pesanti grazie ai sigilli a Zandvoort, Nürburgring in race 1 ed Hockenheim.
Risultati che non sono bastati per prolungare la lotta al titolo fino al Sachsenring, championship decider del campionato.
Niederhauser e K. van der Linde hanno cercato di portare in casa HBC - Rutronick Racing il titolo squadre, ma senza riuscire nell'impresa vista l'inferioritá numerica rispetto alle Huracan del GRT.
Sven Barth mette in bacheca la Trophy Cup, mentre Max Hofer sigla la Junior Cup.
Anno troppo altalenante per puntare al successo per le Porsche di punta, per le AMG di HTP Motorsport e per le Audi di Land Motorsport.
L'ADAC GT Masters 2019 si é confermato davvero interessante ed equilibrato. Lo spettacolo è atteso anche per il 2020, annata che inizierà come sempre da Oschersleben.

venerdì 13 dicembre 2019

Rebelion concede il bis

Rebelion completa la seconda pole di questo 2019, dopo la strepitosa prestazione di Shanghai.
Senna/Menezes/Nato #1 siglano il miglior crono in 1.42.979, per 114 millesimi più rapidi della Ginetta #5 di Robertson/Hanley/King.
Buemi/Nakajima/Hartley #8 e Conway/Kobayashi/Lopez #7 completano la seconda fila con un gap dalla prima piazza di 518 e 863 millesimi.
Hanson/Albuquerque/Di Resta siglano il miglior crono in LMP2 davanti alla vettura #38 di Jota, affidata a Gonzalez/Da Costa/Davidson #38.
Delude lavettura #36 del team Alpine, mentre ottima qualifica per l'Oreca #26 di Rusinov/Van Uitert/Vergne.

Bruni/Lietz #91 e Christensen/Estre #92 portano a casa la prima fila tutta Porsche per la 8H del Bahrain.
La coppia #91 ha preceduto di 60 millesimila vettura gemella che ha staccato di oltre mezzo secondo la Ferrari di Calado/Pier Guidi #51 e Rigon/Molina #71.
Deludono le Aston Martin, lontane dalla top 5 anche nella classe Am, dove spicca la 911 RSR di Keating/Bleekemolen/ten Voorde.
Secondo posto per Al Qubaisi/De Leener/Preining #88, secondi con 59 millesimi dal leader di classe.
Si difendono le Ferrari con il terzo posto di Collard/Nielsen/Perrodo #83, molto vicini alla leadership con 88 millesimi dalla Porsche #57.
Domani la gara sulle 8H.

Monza presente anche nel WEC!

Il FIA WEC sbarca a Monza per la prima volta nella sua storia moderna.
La nona stagione del Mondiale Endurance si articolerà in otto gare, la seconda di esse sarà la 6H di Monza.
Silverstone aprirà le danze il 5 settembre 2020 prima di far tappa a Monza, Fuji e Barhain, sede della prima 8H.
Salta il round di Shanghai a favore della ristrutturata Kyalami, in Sudafrica.
L'ex pista di Formula 1 torna ad ospitare un Mondiale FIA il 6 di febbraio e sarà la prima tappa del 2021.
Sebring, Spa e l'iconica 24H di Le Mans saranno le ultime tre tappe del WEC che abbandona il format da 4H, idea introdotta nel corso di quest'anno, ma fallita.

giovedì 5 dicembre 2019

Review - IMSA Michelin Pilot Challenge

Si é chiusa sul tracciato di Road Atlanta una spettacolare stagione per quanto riguarda l'IMSA Michelin Pilot Challenge.
L'Audi #39 di Westphal/McQuarrie, gestita dal team CarBahn with Peregrine Rach, ha portato a casa il campionato piloti dopo una stagione davvero incerta fino all'appuntamento del VIRginia International Raceway.
Grazie alla velocità di punta sulle paraboliche di Daytona, la McLaren #75  di Wittmer/Holton ha portato a casa il primo successo dopo una bellissima battaglia con la già citata Audi #39.
Westphal/McQuarrie hanno dato spettacolo tra i bumps di Sebring dove é arrivato il primo sigillo della stagione.
Una vittoria che é stato il prologo per altri due importanti podi in Ohio e nel Glen, mentre i rivali pagavano punti importanti in ottica classifica finale.
Da metà stagione in poi, l'Audi #39 ha avuto come unico vero rivale la BMW #82 di Clay/Jones, bravi a prendere la seconda piazza virtuale in campionato grazie ai tantissimi errori della McLaren.
Holton/Wittmer sono stati protagonisti in negativo della seconda parte di stagione dove abbiamo rivisto nella Victory lane la Camaro.
La vettura #71 di Liddell/De Pew ha portato in bacheca due successi in due piste totalmente differenti.
Liddell si é dimostrato ancora una volta un grande condottiero, vincendo a Road America in un finale storico che ha visto la Camaro #71 passare 4 vetture in un giro e trionfare all'ultimo metro sulla McLaren #75.
Audi ha continuato alla grande la stagione approfittando delle mediocri prove della BMW #82, in difficoltà al VIR ed a Laguna Seca.
Grazie alla seconda posizione a Road Atlanta, la McLaren #69 ha siglato il secondo posto finale in campionato con un abisso dell'Audi #39.
Deludono le Mustang, auto da cui ci si attendeva molto di più insieme alle AMG, l'auto da battere nella passata stagione.
Mercedes vince, grazie alla superiorità numerica, la classifica riservata alle case con 5 punti di gap su Audi.

Dopo un primo anno di rodaggio,  lo spettacolo non è mancato nella classe TCR.
Audi, Hyundai, Alfa Romeo ed Honda si sono dati battaglia fino all'ultimo round.
Dopo una partenza perfetta, grazie ai successi di Daytona e Sebring, la coppia O'Gorgman/Blackstock #37 sembrava poter dominare la stagione, ma tutto é cambiato a partire dall'Ohio.
Wilkins/Lewis #98, alfieri della Hyundai Veloster del team BYAN  HERTA AUTOSPORT, hanno iniziato dal tracciato di Lexington la rimonta verso il titolo, mentre anche le Audi, dopo un inizio disastroso, conquistano il primo podio grazie ad Ernstone/Morley #81.
Con il primo posto a Lime Rock, il secondo di Watkins Glen ed i piazzamenti di Road America e VIR, la coppia Wilkins/Lewis ha preso le redini della classifica.
Le Honda, dopo il perfetto inizio, si sono trovate costrette alla rimomta, mentre le Audi sembravano non reggere il passo della Veloster #98, costante su tutti i tracciati.
Grazie al secondo posto di Laguna Seca, la coppia Wilkins/Lewis é arrivata all'ultimo round di Road Atlanta con un margine considerevole.
Con il successo in Georgia il duo Wilkins/Lewis #98 ha chiuso nel migliore dei modi un 2019 perfetto. Podio in campionato per Gottsacker/Filippi #21 ed Ernstone/Morley #61, rispettivamente in seconda e terza posizione.
Invisibili per tutto il campiato le Alfa Romeo, in seria crisi in tutti i tracciati.
Grazie alla superiorità numerica , Audi vince la classifica riservata alle case con un solo punto di marcine sulla Hyundai.

Una stagione davvero interessante quella dell'IMSA Michelin Pilot Challenge, serie sempre imprevedibile e ricca fi colpi di scena.
Appuntamento a Daytona con una 4H che aprirà il 2020.

Review - Virgin Australia Supercars Championship

Si é chiusa a Newcastle la stagione 2019 del Virgin Australia Supercars Championship.
Il dominatore di questo anno é stato Scott McLaughlin #17, assoluto protagonista di questo campionato.
La nuova Ford Mustang, impegnata da marzo in  Australia, ha portato grandi vantaggi a tutti i team Ford.
Scott McLaughlin ed il  DJR team Penske ha iniziato nel migliore dei modi la stagione vincendo  sei delle otto prove disputate.
Una superiorità che é continuata con i siglilli a Phillip Island, Barbagallo, Winton, Darwin e Townsville.
Una serie incredibile di successi che é proseguita al The Bend Motorsport Park o in Queensland.
Tutto sembrava essere già scritto anche nelle prove dell'Enduro Cup e così é stato.
Scott McLaughlin ha vinto per la prima volta in carriera la Bathurst 1000, trofeo che mancava nella bacheca del #17 di casa Penske.
McLaughlin ha chiuso in anticipo i giochi per il titolo già a Sandown, ultima tappa di durata del campionato.
Il neozelandese ha battuto il record di successi in un anno di Lowndes, mostrandosi irraggiungibile per la concorrenza.
Ottima stagione per Shane van Gisbergen #97 e Jamie Whincup #88, i diretti rivali di McLaughlin, ma mai in grado di attaccare l'alfiere di casa Penske.
La squadra americana ha strappato al Red Bull Holden Racing il titolo team, nove volte vinto dal Triple Eight Engineering.
Discreta stagione per Reynolds #9, Mostert #55, Waters #6 e De Pasquale #99, mentre non ha brillato Mark Winterbottom #16, in crisi con il nuovo team.
Dal 2020 ci auguriamo in un livellamento delle prestazioni per rivedere una lotta ad armi pari tra tutte le stelle del Supercars Championship.

domenica 1 dicembre 2019

Hamilton torna in pole


Lewis Hamilton conquista l'ultima pole del 2019, dominando la Q3.
Il pilota Mercedes ha siglato il nuovo record della pista in 1.34.779, davanti a Bottas, ultimo sulla griglia odierna a causa della sostituzione del motore.
Max Verstappen scatterà dalla prima fila davanti a Leclerc, impossibilitato a svolgere l'ultimo giro di qualifica per un clamoroso errore della squadra nel calcolo del outlap.
Vettel si classifica quarto davanti ad Albon e Norris.
Ricciardo e Sainz completano la quarta fila, mentre Hulkemberg e Perez completano la top 10.
Fuori dalla Q3 le Alfa Romeo, le Haas e le Toro Rosso.
Tra poche ore l'epilogo del 2019.

venerdì 29 novembre 2019

Sette Camara torna in pole


Sergio Sette Camara conquista l'ultima pole della Formula 2 2019, precedendo di un nulla Ilott.
Sette Camara, in pista con il team Dams, ha sigillato la miglior prestazione con il crono di 1.49.751.
Ottima prestazione per Deletraz che conquista il terzo posto davanti a Matsushita.
Terza fila per Zhou e De Vries, mentre deludente qualifica per le Prema di Schumacher e Gelael, rispettivamente in 10° e 17° piazza.

Bottas re del venerdì

Valteri Bottas chiude al comando il venerdì di Yas Marina, ultimo evento con la Formula 1.
Il pilota Mercedes ha dato spettacolo in entrambe le libere dove ha segnato il miglior crono in 1.36.256.
Il finnico, in vetta al gruppo anche nella FP1, é stato vittima di un contatto durante la seconda libera con Grosjeans, una toccata che ha portato alla bandiera rossa per i detriti in pista.
Hamilton completa il primo giorno di azione al secondo posto davanti a Leclerc e Vettel, a muro durante la prima prova. Verstappen ed Albon si confermano all'inseguimento delle Rosse, mentre ottimo finale di giornata per Perez, Grosjeans e per le due Toro Rosso.
Da sottolineare che Bottas, scatterà dall'ultimo posto della griglia a causa della sostituzione ddl motore.

sabato 23 novembre 2019

Sims uomo della pole

Alexander Sims conquista la seconda pole consecutiva in Formula E sul tracciato di Ad Diriyah.
Il pilota BMW, dopo aver strappato la miglior prestazione in vista di gara 1, si é ripetuto questa mattina con il tempo di 1.11.476. Secondo posto per 95 millesimi alle spalle dell'inglese troviamo Buemi
Terzo posto per Di Grassi davanti a Evans e D'Ambrosio .
Chiude la top 10 Lotterer davanti a Vergne  e Vandoorne, pronti alla rimonta nella prova di oggi pomeriggio.

venerdì 22 novembre 2019

Sims mette tutti in fila

Alexander Sims conauista la prima pole della stagione di Formula E.
Il pilota BMW conquista il miglior crono in 1.14.563 precedendo di quasi tre decimi la vettura di Vandoorne.
Ottimo terzo posto per il rookie De Vries davanti a Mortara e Bird.
Solo 11° Vergne che fatica a tenere il passo dei primi come Di Grassi, 19°sulla griglia di oggi pomeriggio.
Alle 13 la gara.

domenica 17 novembre 2019

Verstappen in pole in Brasile

Verstappen conquista la seconda pole in carriera tra i sali e scendi di San Paolo.
Il pilota Red Bull ha stabilito il crono di 1.07.508, imprendibile per la concorrenza capitanata da Vettel, staccato di 123 millesimi.
Il tedesco di casa Ferrari scatterà davanti ad Hamilton e Bottas, mentre è da sottolineare l'ottima qualifica di Gasly, sesto alle spalle di Albon.
Partirà quattordicesimo Leclerc a causa della sanzione di 10 posizioni sulla griglia di partenza per la sostituzione di alcuni componenti della PU.
Raikkonen, Magnussen e Norris  chiudono la top 10 dove non vediamo nessuna delle due Renault, out al termine della Q2.

sabato 16 novembre 2019

Ferrari regina del venerdì

Ferrari chiude alla grande il venerdì di San Paolo prendendosi la prima fila virtuale.
Vettel ha strappato la migliore prestazione con il crono di 1.09.217 precedendo di soli 21 millesimi la Ferrari di Leclerc.
Il monegasco, che come ricordiamo dovrà scontare 10 posizioni sulla griglia di partenza, ha tenuto testa a Verstappen.
Solo quinto Lewis Hamilton, mentre solo nono Albon, il migliore nella FP1 dove é anche finito a muro.
Infondo al gruppo la McLaren di Norris e l'Haaa di Grosjeans.

Marciello vince, grande rimonta di Farfus


Raffaele Marciello domina la Qualifying Race per la FIA GT World Cup, in pista a Macau.
Il pilota AMG ha sfruttato la pole e la velocità sul dritto per non essere mai attaccato dalle Porsche che si classificano al secondo posto con Bamber ed al terzo con Laurens Vanthoor.
Sarà una domenica in salita per molti dei protagonisti come Dries Vanthoor, Engel e Mortara.
Il belga, fratello di Laurens,  ha perso la vettura alla Mandarin finendo a muro nel corso del primo giro, mentre Maro Engel si é reso protagonista di una carambola alla Lisboa.
Il tedesco di casa AMG ha colpito in frenata K. van der Linde prima di finire contro Mortara che stava impostando la curva.
Da sottolineare la rimonta di Augusto Farfus, da 11° a 4° con la sua BMW M6 GT3.
Domani mattina la prova decisiva.

Vips vince con molta tranquillità

Jüri Vips passeggia a Macau e vince la Qualifying Race.
Scattato dalla pole, l'estone di casa Hitech GP, ha gestito per tutta gara un possibile attacco di Shwartzman, staccato di 1 secondo e 549 millesimi al traguardo.
Lungaard porta a casa la terza piazza davanti a Verschoor che da rookie é stato bravo a gestire la pressione e passare Ilott, quinto classificato.
Solo ottavo Habsburg, mentre finisce fuori dalla classifica Ticktum, protagonista di una carambola nel primo giro.

venerdì 15 novembre 2019

Vips precede Shwartzman e prende la pole


Jüri Vips sigla la pole per la Qualifying Race del Macau GP 2019.
L'estone, in pista con l'Hitech GP, ha registrato il miglior crono in 2.04.997 contro il 2.05.997 di Shwartzman, a lungo leader della sessione.
Ilott, Lundgaard ed un sorprendere Verschoor completano nell'ordine la top 5 dove non troviamo Armstrong, finito a muro alla Police Bend.
Dodicesimo Ticktum,  undicesimo Habsburg e solo sesto Hughes, leader del gruppo dopo la Q1.
Domani mattina la prova che determinerà la griglia per la Main Race di domemica.

Marciello strappa la pole a Macau

Raffaele Marciello sorpende tutti e conquista la pole per la Qualifying Race della FIA GT World Cup a Macau.
Il pilota Mercedes ha segnato il nuovo record del tracciato in 2.15.669 regalando 303 millesimi a Dries Vanthoor.
Porsche monopolizza la seconda fila con Earl Bamber davanti a Laurens Vanthoor.
Engel e Mortara portano le altre AMG ufficiali in terza fila, mentre restano lontane le BMW con Farfus ed Eriksson che scatteranno rispettivamente dal dodiciesimo ed undicesimo posto.

sabato 9 novembre 2019

Rebelion fa la storia

Nato/Senna/Menezes chiudono una giornata storica a Shanghai, round 3 del FIA WEC 2019.
La qualifica per la 4H di Shanghai ha visto primeggiare la Rebelion #1, grazie al tempo di 1.45.892.
É la prima volta dal 2012 che una vettura non ibrida scatterà dal palo in una competizione del WEC.
Toyota non sarà presente in prima fila, ma occuperà solo la quarta e la quinta casella dello schieramento, rispettivamente con Conway/Kobayashi/Lopez #7 e con Buemi/Nakajima/Hartley #8.
Ottima prestazione per le Ginetta, con Robertson/Simpson/Smith #6 bravi a conquistare il secondo posto per la prova di domami.
Lapierre/Borga/Coigny #42 si prendono la prima piazza in LMP2 precedendo di 126 millesimi la vettura #37 di Tung/Aubry/Stevens.
Terzo posto per l'Oreca #22 di Hanson/Di Resta/Albuquerque davanti a Yamashita/Patterson/Fjordbach #33 per l'High Class Racing.

Porsche monopolizza le classi GT con Christensen/Estre #92 e Cairoli/Heinemeir Hansson/Perfetti #57.
Gli ufficiali della 911 RSR #92, conquistano la prima piazza per soli 18 millesimi sull'Aston Martin #95 di Thiim/Sørensen.
Attardata di 28 millesimi troviamo la Ferrari di Molina/Rigon #71, pronti a dare battaglia in una classe che vede tutte le case praticamente incollate.
Perfetti/Heinemeir Hansson/Cairoli #56 regalano al Project 1 la pole in GTE Am con il crono di 2.00.824.
Aston Martin si piazza al secondo posto con Dalla Lana/Gunn/Turner #98 davanti alla Porsche del Proton Competition con Ried/Pera/Campbell.

venerdì 8 novembre 2019

Rebelion e Ginetta precedono le Toyota

Sono le Ginetta e la Rebelion a comandare nel primo giorno di attività a Shanghai.
Le Toyota iniziano male il fine settimana accusando il pesante BOP imposto alle auto Giapponesi.
Senna/Menezes/Nato #1 hanno chiuso al comando il primo turno della giornata, mentre nel pomeriggio é stata la Ginetta #6 di Robertson/Simpson/Smith a siglare la miglior prestazione in 1.48.127.
La Toyota #8 di Buemi/Nakajima/Hartley completa la giornata con un gap di 61 millesimi, molti meno rispetto agli 8 decimi accusati nella mattinata.
Cool Racing monopolozza la classe LMP2 con il terzetto Lapierre/Borga/Coigny.
L'Oreca #42, vincente alla 4H di Silverstone, ha completato il venerdì con il tempo di 1.49.754, sei decimi migliore dell'Oreca #22 del team United Autosport  affidata ad Hanson/Albuquerque/Di Resta.
Faticoso inizio week end per il DC Racing e per l'Alpine #36 di Laurent/Negrão/Ragues.
Resta invisibile nella fascia alta del gruppo l'auto del Cetilar Racing che come ricordiamo é l'unica Dallara iscritta nella classe LMP2.

Porsche e Ferrari si spartiscono la miglior prestazione nella classe GTEPRO dove anche l'Aston Martin ha fatto capire quanto possa essere pericolosa in ottica vittoria.
Rigon/Molina #71 hanno siglato il miglior crono in 2.00.036, quasi 2 secondi piú rapido del tempo fatto segnare dalla coppia Bruni/Lietz #91 nel corso della FP1.
Lynn/Martin #95 e Sørensen/Thiim #97 inseguono con le due V8 Vantage che, rispetto a 12 mesi fa sembrano molto piú competitive.
Lotta serrata tra Porsche ed Aston anche in GTE Am con le 911 RSR che svettano in entrambe le prove, ma con un distacco minimo sulle auto inglesi.
Perfetti/Cairoli/Heinheimer Hanson #57 e Ried/Campbell/Pera #77 sono stati i protagonisti in questa sessione, rispettivamente nella prima e nessa seconda sessione.
Dalla Lana/Gunn/Turner #98 e
Yoluc/Eastwood/Adam #90 sulle due Aston Martin in pista si sono alternati al secondo posto alla vigilia di una qualifica che si annuncia molto tirata.
Attenzione alle Ferrari che potrebbero inserirsi nel derby Germania - Inghilterra già dalla terza sessione di libere in programma domani mattina,  nella notte italiana.

domenica 3 novembre 2019

Bottas mette tutti in riga

Valteri Bottas sorprende tutti e conquista la pole al COTA precedendo di 12 millesimi la Rossa di Vettel.
Terzo posto per Verstappen staccato di un nulla dalla pole di Bottas.
Dopo il miglio crono nella terza sessione di libere, Verstappen ha chiuso la Q3 con un gap di 67 millesimi dal finnico che già dopo il primo tentativo era davanti a tutti.
Leclerc chiude la seconda fila davanti ad Hamilton ed Albon.
Inseguono le Mclaren di Sainz Jr e Norris, mentre Ricciardo e Gasly completano la top 10 rispettivamente in nona e decima posizione.
Molto lontane le Alfa Romeo con Giovinazzi e Raikkonen che non sono stati in grado di passare alla seconda qualifica.

venerdì 1 novembre 2019

Hamilton al comando

Si chiude sotto il domino di Hamilton il venerdì di Austin, terzultimo round del campionato di Formula 1.
Il pilota del team Mercedes ha segnato il miglior tempo in 1.33.232 precedendo  di 301 millesimi la vettura di Leclerc.
Verstappen, leader del gruppo nella mattinata americana, ha chiuso terzo il pomeriggio davanti a Vettel che, nel corso del pomeriggio, é stato protagonista di um testacoda mentre percorreva l'ultimo insidioso settore di pista.
La Toro Rosso con Gasly si conferma nella top 10 dopo troviamo anche il nomi di Giovinazzi e di Stroll.
Faticano a tenere il passo le Renault e le Haas, a muro con Grosjeans durante  il secondo turno di libere.