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domenica 19 aprile 2020

Coronavirus : aggiornamenti. Posticipata la 24h di Spa

Viene ufficialmente rimandata a data da definirsi l'edizione 2020 della 24h di Spa, secondo appuntamento dell'Intercontinental GT Challenge e tappa del GT World Challenge Europe. SRO, il promoter dell'evento, ha deciso di rispettare in tutti i commi il decreto del governo locale che ha vietato tutti i grandi eventi fino al 31 agosto.
Solo la 24h è stata posticipata, ma ricordiamo che la classica belga non è l'unico evento estivo organizzato in territorio belga. Sono infatti presenti nel calendario del motorsport altre competizioni quali il DTM a Zolder, il WEC e l'ELMS a Spa ed il GP di F1, previsto per domenica 30 agosto.
Un provvedimento restrittivo sulle manifestazioni sportive è stato imposto anche dalla Germania.
Fino al 31 agosto 2020 non è ci sarà nessuna competizione automobilistica in Germania. Il DTM, nonostante non abbia ufficializzato nulla, rinuncerà all'evento del Norisring, mentre la Formula E non disputerà l'appuntamento di Berlino. ADAC GT Masters dovrebbe rinunciare alla competizione di Hockenheim ed il NLS, l'ex VLN, rischia di perdere 5 gare delle otto in programma.
Anche il GT Open e l'Euroformula Open devono modificare i propri piani. L'appuntamento di Hockenheim è stato ufficialmente spostato a data da destinarsi.
Anche in America la situazione è la medesima del resto del mondo. Dopo aver annullato il GP di Detroit, evento che riguardava l'IndyCar e l'IMSA WTSC, la NASCAR rinuncia alla prova di Martinsville.

Attendiamo novità per nuove posticipazioni, nella speranza che la situazione globale migliori.

Seguono aggiornamenti...

lunedì 6 aprile 2020

Coronavurus : aggiornamenti, il WEC saluta Monza


Il campio radicale del calendario del FIA WEC 2019/2020 ha portato alla definitiva cancellazione della tappa di Monza, secondo atto della Superseason 20/21.
Come il tempio della velocità anche Silverstone e Fuji perdono la propria gara nella speranza di tornare per il 2021. ACO, promoter del WEC ha deciso di recuperare il 15 agosto la 6h di Spa che era prevista lo scorso aprile, mentre la 8h del Bahrain sarà l'ultimo atto del campionato a metà novembre. La competizione di Manama verrà disputata al fine di recuperare la 1000 Miles of Sebring, cancellata a causa del Covid - 19.
È stato modificato anche il calendario della European Le Mans Series.
La stagione 2020 della serie europea di ACO scatterà a luglio dal Paul Ricard prima di spostarsi a Spa eda Barcellona.
Monza accoglierà la categoria europea l'11 ottobre come penultima tappa del campionato che si concluderà a novembre a Portimao.
Il nostro autodromo deve rivedere anche le prove dei campionati italiani.
Monza accoglierà la Porsche Carrera Cup Italia ed il Porsche Festival il primo fine settimana di ottobre, week end in cui doveva svolgersi la 6h del WEC.
ACI ha invece spostato il primo dei due fine settimana brianzoli da maggio a novembre, 7 giorni prima dell'epilogo del WEC.
24h Series cancella la 12h di Spa - Francorchamps, mentre sono ancora da scoprire i piani del GT World Challenge Europe, serie che ha visto annullare le prove di Silverstone e Brands Hatch dopo l'annullamento di Monza.
IMSA ed IndyCar hanno definitivamente annunciato che rinunceranno alla tappa cittadina di Belle Isle. L'IMSA WeatherTech SportsCar Championship non recupererà l'evento e dovrebbe riprendere l'attività in pista a fine giugno con la 6h del Glen.
IndyCar ha aggiunto le due competizioni di Detroit alle prove di Laguna Seca e di Iowa.
La stagione 2020 del NTT IndyCar Series si concluderà ad Indianapolis, sede di un secondo evento all'interno del Road Course di Indianapolis nel week end del 4 ottobre. Ricordiamo inoltre che un evento all'interno della pista interna di Indianapolis è già previsto per il 4 luglio.
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venerdì 27 marzo 2020

Rinviata l'Indy500

Dopo aver posticipato due eventi storici come la 24h di Le Mans e Nuerburgring il motorsport deve cedere la 500 miglia di Indianapolis. La classica di maggio, l'evento cardine dell'IndyCar Series ed in generale di tutto il mondo dei motori, é stata ufficialmente spostata ad agosto.
Il 23 agosto é la domenica che é stata scelta per recuperare la 104ª edizione della Indy 500 e la conseguente modifica di tutto il calendario. Anche il GP di Indianapolis, previsto per il 10 di maggio, non verrà disputato, ma é stato riprogrammato per sabato 4 luglio.
Il campionato dovrebbe iniziare da Belle Isle nell'ultimo week-end di maggio, mentre l'epilogo della stagionale si terrà a Laguna Seca il 20 settembre.
Non é previsto un recupero per gli appuntamenti di COTA, Barber e St. Petersburg, tutte gare previste tra marzo e aprile.


giovedì 26 marzo 2020

Coronavurus : aggiornamenti


Si allunga la lista delle cancellazioni a causa del Covid - 19.
Dopo la decisione di sospendere tuttele attività sportive inglesi fino a luglio, il GT World Challenge Europe Powered by AWS si trova obbligato a dover annullare la tappa Sprint di Brands Hatch e la competizione Endurance di Silverstone. Non sappiamo se le prove verranno recuperate, lo scopriremo nei prossimi giorni.
SRO si trova costretta a dover rinunciare, oltre alle prime tre tappe del GT World Challenge Europe, alle prime due competizioni del British GT Championship, previste ad Oulton Park e Snetterton.
Anche il round 3 del NLS deve cedere all'espansione del coronavirus che ha rivoluzionato il calendario 2020 del DTM. La stagione del turismo tedesco avrebbe dovuto esordire da Zolder il prossimo 24 aprile, ma non sarà così. ITR, promoter della categoria, ha reso ufficiale il nuovo programma del 2020 dove sono confermate tutte le prove ad eccezione della collocazione di Igora Drive ed Anderstop.
Il DTM sarà al Norisring per il primo appuntamento stagionale prima di spostarsi sui tracciati di Zolder, Brands Hatch, Assen, Nuerburgring, Lausitzring, Hockenheim e Monza.
La nostra pista accoglierà la finale del campionato, prevista per il 15 novembre, una settimana l'appuntamento di Hockenheim. Con l'annullamento del GT World Challenge Europe da Silverstone, anche il GT4 Europe dovrà rinunciare alla competizione inglese. Il GT4 recupererà la prova ad Imola nel fine settimana dell'1 novembre.


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lunedì 23 marzo 2020

Baku posticipata, si inizia in Canada


Il GP di Baku viene rimandato a data da definirsi a causa della propagazionedel Covid - 19. Gli organizzatori hanno deciso di rimandare l'appuntamento per evitare di allestire in modo inutile il tracciato cittadino più lungo del Mondiale. A questo punto la stagione 2020 dovrebbe scattare da Montreal, ma anche per il tracciato canadese vale lo stesso discorso di preparazione di Montecarlo e Baku.

sabato 21 marzo 2020

Baku barcolla, Zandvoort, Barcellona e Monaco saltano

La Formula 1 ha annunciato che posticiperà gli appuntamenti di Zandvoort, Barcellona e Montecarlo. Se per la tappa olandese e quella spagnola dovrebbe essere previsto un recupero non è la stessa cosa per Montecarlo. L'evento del Principato, presente annualmente nel Mondiale di F1 dal 1955, non verrà disputato a causa dell'estrema difficoltà di ricollocare nel calendario la manifestazione.
Zandvoort dovrebbe entrare nel campionato ad agosto, ma tutto è ancora da stabilire.  Stesso discorso per Barcellona, circuito che potrebbe perdere anche l'appuntamento con il Motomondiale.
Con la situazione attuale il Mondiale di Formula 1 dovrebbe iniziare da Baku. 
I dubbi sono però tanti visto che anche Baku vale lo stesso discorso di Montecarlo. Con l'incertezza della situazione attuale gli organizzatori del GP dell'Azerbaigian hanno confermato come si sta valutando la possibilità di rinunciare alla corsa. 
Se anche Baku dovesse togliersi dal calendario, la F1 dovrebbe accendere i motori da Montreal, altro circuito che però deve essere assemblato come Monaco e Baku.

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giovedì 19 marzo 2020

Coronavirus: aggiornamenti

Viene annulato il GP di Pau, evento storico riservato all'Euroformula Open. Porsche Carrera Cup France e Porsche Carrera Cup Deutschland si trovano costrette a rinunciare all'appuntamento di Le Mans, mentre si ferma fino a maggio il Supercars Championship.
Tasmania, Auckland e Perth devono rinunciare ai propri eventi che molto probabilmente verranno recuperati, mentre il WTCR ha annunciato che le due corse del  Nuerburgring verranno aggiunte nelle piste di Salzburing e Vila Real.
Dopo 45 anni non verrà disputato il GP  di Long Beach. Dopo la cancellazione di aprile, la manifestazione californiana non verrà disputata. IMSA WTSC ed IndyCar tolgono dal proprio calendario uno degli eventi più storici ed affascinati.

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mercoledì 18 marzo 2020

Annullata la 24h di Le Mans

ACO e FIA hanno anniunciato che l'88° edizione della 24h du Mans si terrà a settembre e non a giugno. Il coronavirus cambia la data ad uno degli eventi più importanti della stagione, la competizione che vale una carriera. Con la 24h di settembre si conluderà la superseason 2029 - 20 e di conseguenza verrà modificato il calendario 2021 del Mondiale Endurace.
Dovrebbero cambiare anche le date dell'ELMS e della Michelin Le Mans Cup, costrette a modificare i propri programmi a causa del Covid - 19.

martedì 17 marzo 2020

Coronavirus: aggiornamenti

La 6h di Spa - Francorchamps, prevista per l'ultimo  week - end di aprile non verrà disputata a causa del coronavirus.
Dopo aver annullato la 1000 Miles di Sebring, il WEC deve cambiare i propri programmi e rimandare a data da destinarsi l'evento belga.
Il 15 aprile è attesa una decisione in merito alla 24h du Mans,  gara che si dovrebbe disputare nel secondo fine settimana di giugno.
L'endurance vede slittare la 24h del Nuerburgring, in programma a maggio. La classica tedesca verrà riprogrammata dal 26 al 27 settembre, data che però è già scelta dal GT World Challenge Europe Powered by AWS.
Dopo aver cancellato la tappa di Monza per il GT WCE e la gara di Sepang e Buriram per il GT WCAsia, SRO annuncia che rinuncerà alla prima prova del British GT, in programma nel fine settimana di Pasqua.
Con la cancellazione della 24h del Nuerburgring si ferma il motorsport tedesco.
Il NLS ha già annunciato le prime due prove, una scelta  che  viene seguita dall'ADAC GT Masters.
La categoria GT tedesca affronterà l'appuntamento di Oschersleben come ultimo round della stagione il 25 ottobre.
Lo stesso discorso vale per la Carrera Cup Deutschland, ADAC F4 e TCR Germany, mentre attenzione per il  programma del DTM.
Dopo la cancellazione del FIA WEC, anche il DTM potrebbe cancellare il suo evento belga.  La prova, prevista a Zolder, non dovrebbe essere a rischio, ma la situazione potrebbe cambiare.
Dopo aver annullato la prima prova di Barcellona, la Porsche Carrera Cup France si trova a dover saltare anche Spa.
Dopo Budapest, il WTCR rinuncia al  Nurburgring. La tappa tedesca, non verrà recuperata e la stagione, Covid -19 permettendo, inizierà in Slovacchia a giugno.
Fino al 10 maggio sono annullate tutte le prove della NASCAR Cup Series. Texas, Bristol, Richmond, Talladega e Dover rinunciano alla Cup Series, ma dovrebbero essere recupate.

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lunedì 16 marzo 2020

La lista nera del coronavirus


Sono molte le categorie che hanno rinunciato ai propri eventi a causa del coronavirus . Il primo luogo a risentire pesantemente del Covid - 19 é stato il nostro Monza Eni Circuit. Il tempio della velocità si é visto sottrarre i test pre - stagionali del DTM e posticipare la 12h di Monza della 24h Series e la 4h dell'ELMS, categoria che ha dovuto ritardare anche l'opening round di Barcellona. Monza ha dovuto anche perdere il primo appuntamento del GT World Challenge Europe Powered by AWS, assente dal nostro autodromo dopo una 9 edizioni consecutive. Nella speranza che il GT World Challenge Europe possa tornare a Monza, il motorsport ha perso altre importanti eventi.
Molto probabilmente non verrà disputato lo storico GP di Long Beach, evento californiano che é tappa fissa dell'IndyCar Series e dell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship.
La serie endurance americana non potrà svolgere regolarmente le 12h di Sebring, posticipata a metà novembre come ultimo atto del campionato.
Se IMSA vede sfumare una delle sue gare più iconiche, IndyCar perde tutte le gare fino a maggio. St. Petersburg, Barber, Long Beach e COTA non verranno disputate.
Sempre in America, si ferma la maratona della NASCAR Cup Series, costretta a saltare le prove di Atlanta ed Homestead.
Oltre all'endurance americano, anche altri campionati di durata subiscono delle limitazioni. Non si perdono le prime due corse del NLS (VLN) e la 1000 Miles of Sebring, sesto appuntamento con il FIA WEC.
Oltre alla Formula 1 anche il Supercars Championship ha dovuto cancellare le quattro sprint race di Melbourne, eventi che l'organizzazione cercherà di recuperare. Oltre alla Porsche Carrera Cup France che non correrà a Barcellona e all'IMSA Porsche GT3 Cup Challenge che salterà St. Petersburg e Barber troviamo altri due campionati.
Gli ultimi due categorie in questione sono la F3 e F2, categorie che non saranno in pista in Bahrain e dovranno iniziare il campionato da Zandvoort, coronavirus permettendo.
Speriamo che la lista non si allunghi e che la situazione mondiale miglioro

sabato 14 marzo 2020

Il coronavirus ferma tutto


Anche il motorsport deve cedere contro l'espansione del coronavirus. La F1, Supercars Championship, IMSA Porsche GT3 Cup Challenge, NASCAR Cup Series e la IndyCar non scenderanno in pista a causa della diffusione del Covid - 19.
Il motori si spengono, i team depositano i loro oggetti nei garage e i piloti sono costretti ad una pausa forzata. Anche settimana prossima tutti i campionati in programma verranno sospesi, mentre domenica 29 novembre tutto potrebbe riniziare con lo spettacolo della Nascar Cup Series, in pista in Texas.

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lunedì 9 marzo 2020

Logano mette la seconda

Joey Logano #22 conquista la Phoenix 500, quarto appuntamento con la NASCAR Cup Series.
Il pilota del team Penske ha dominato la scena, gestendo nel finale gli attacchi di Harvick #4 e Kyle Busch #18. Dopo una  spettacolare Stage 1, vinta da Chase Elliott #9, la competizione si è accesa nella seconda frazione di gara con Keseloski che ha preso la leadership dopo una bella lotta tra Harvick e Logano.
Keseloski, rallentato da un contatto con il muro durante la Stage 2, ha recuperato il tempo perso rilanciandosi in modo netto per il successo.
Nella seconda Stage abbiamo assistito anche ai problemi di Chase Elliott, sceso in classifica dopo un problema ad una gomma, ma poi rientrato nel giro del leader grazie al free pass.
Nell'ultima parte della competizione, condizionata da varie caution, Logano, Harvick, Keseloski e Ky. Busch si sono dati battaglia per il finale dove tutto si è deciso all'overtime.
Logano ha gestito il comando nelle utime due giri, conquistando il secondo successo del 2020, il primo nelle nuova versione del  Phoenix international Raceway.
Tra sette giorni si tornerà in pista sul tracciato di Atlanta.

domenica 8 marzo 2020

Posticipata la 24h Series

L'evento di apertura della 24h Series, prevista originariamente per l'ultimo week - end di marzo, verrà posticipata dal 10 all'11 luglio. La decisione è stata presa a causa della diffusione del coronavirus che ha reso impossibile lo svolgersi dell'evento.
Al posto dell'evento di Monza verrà disputata una competizione ad Estoril, organizzata nello stesso fine settimana dove originariamente era prevista la 12h di Monza.
Viene invece annullata la 9h del Paul Ricard, evento che era previsto una settimana prima del nuovo evento di Monza.

venerdì 6 marzo 2020

This Week

Solo NASCAR Cup Series in questo primo week end di marzo.
Lo spettacolo é atteso nell'ovale di Phoenix, catino che dal 2020 ospita anche la finale del campionato.
L'uomo atteso a far bene é Kevin Harvick che 9 volte ha vinto nell'ISM Raceway, ma non si é mai imposto nella nuova layout.
Kyle Busch #18 e Denny Hamlin #11 sono gli unici che hanno vinto nella nuova versione di un tracciato che regala moltissime emozioni grazie alla Dog leg, la curva 1 del tracciato.
Chi meriterebbe il successo é senza dubbio Ryan Blaney #12, protagonista senza gloria delle prime tra competizioni di questo anno.

martedì 3 marzo 2020

Bowman trionfa a Fontana

Alex Bowman #88 domina a Fontana e vince il terzo appuntamento della NASCAR Cup Series.
Il pilota dell'Hendrick Motorsport conquista il secondo acuto in carriera, il primo per la Chevy.
Bowman, in lotta per tutto l'evento per le posizioni du vetta, ha siglato la Stage 1 prima di lanciarsi verso il successo durante la Final Stage.
Bowman ha approfittato dell'assenza di caution per creare un'enorme gap tra se e la concorrenza, capitanata per l'occasione da Blaney #12.
Il giovane di casa Penske ha perso ogni possibilitá di vittoria nelle ultime tornate a causa di un'eccessivo consumo di pneumatici.
Alle spalle di Bowman, nettamente superiore a tutti, si é classificato Ky. Busch #18, Ku. Busch e Chase Elliott #9.
Settimana prossima si torna ik pista a Phoenix.



Techeetah conquista il Marocco



Antonio Felix Da Costa regala alla DS Techeetah il primo sucesso della Formula E dopo una bellissima lotta contro BMW.
Il forte pilota portoghese ha avuto un finale pazzesco dove é riuscito ad aprire un'incolmabile gap con Maximillian Günther.
Il vincitore dell'E-Prix di Santiago del Cile ha dovuto alzare bandiera bianca dopo il secondo attack mode, momento in cui Da Costa ha preso il largo verso il successo.
Günther si é trovato costretto difendere il secondo posto dal ritorno di Vergne. Il due volte campione della serie, scattato a metà gruppo, ha recuperato fino a battagliare Günther per il secondo gradino del podio.
Vergne si é dovuto accontentare del terzo posto, il primo in questo 2020 dopo due ritiri.
Ottimo fine settimana per  Buemi, Mortara ed Evans, mentre faticano ad uscire dal gruppo le due Mahindra e le Audi.
Dopo il podio nell'opening race con Lotterer ci si attendeva molto di più da parte delle Porsche, competitive nelle qualifiche, ma molto lontane nelle gare.
Il prossimo appuntamento della Formula E si terrá a Roma, all'inizio di aprile.

giovedì 27 febbraio 2020

This Week

Dall'Auto Club di Fontana riaccende i motori la NASCAR Cup Series.
Archiviata Las Vegas, primo ovale da 1 miglio e mezzo, la serie americana si sposta all'Auto Club per ritrovare una pista molto veloce e soprattutto molto larga.
Joey Logano arriva in California  dopo la splemdida affermazione di settimana scorsa.
Approda per l'ultima volta sul circuito di casa Jimmie Johnson #48 pronto a far ben vedere su una pista che lo ha visto più volte vincitore.
Tra l'elenco dei favoriti non possiamo non citare Kyle Busch #18, primo lo scorso anno in un evento che gli regaló il 200° sigillo in NASCAR.
Ricordiamo che Byron #24 e Blaney #12 omaggeranno durante l'evento l'indimenticato Bryant.


FIA Formula E


Dopo l'evento di Città del Messico, la Formula E si sposta in Africa per la prova di Marrakesh. Sul tracciato che non ospiterá più il WTCR, la Formula E dispiluta l'ultimo round prima della parentesi europea.
Vandoorne, Sims ed Evans sembrano essere i padroni di questo avvio stagionale con quest'ultimo che ha letteralmente dominato l'Eprix di Mexico City.
La Jaguar dell'inglese è la favorita numero 1 per il week end marocchino, ma ci si attende una risposta da parte di Audi e Mahindra, veloci a tratti.
Nissan sembra in crescita come per Teechetah, squadra chiamata a far bene dopo l'ottima prestazione di Da Costa in Cile.
Ricordiamo che l'evento sará live sabato pomeriggio dalle 15.

martedì 25 febbraio 2020

Rebellion ed Aston Martin trionfano in Texas

Rebellion Racing ed Aston Martin dominano al Circuit of the Americas, quinto appuntamento con il WEC.
Il Mondiale Endurance, dopo una 6h non molto emozionante, incorana Menezes/Senna/Nato #1 , bravi a sfruttare l'EOT oltremodo favorevole.
Come accaduto a Shanghai, il tracciato di Austin ha incoronato la squadra elvetica che ha chiuso la competizione con 51 secondi di gap sulla prima delle Toyota, affidata a Buemi/Nakajima/Hartley #8.
United Autosport #22 domina e vince la LMP2 con un vantaggio schiacciante sulla concorrenza. L'Oreca di Albuquerque/Hanson/Di Resta ha imposto il suo ritmo incredibile nel finale che gli ha permesso di conquistare il secondo successo consecutivo dopo la 8h del Bahrain.
Aubry/Tung/Stevens #37 con DC Racing e Gonzalez/Da Costa/Davidson #38 con Jota completano il podio, rispettivamente in seconda e terza piazza.
Si conferma il Cool Racing #42, quarti al traguardo con il terzetto Coigny/Lapierre/Borga.

Aston Martin senza rivali in GTE.
Sørensen/Thiim #95, leader della classifica GTE PRO alla vigilia della 6h del COTA, si confermano in vetta al campionato con un'altra prova perfetta.
I due alfieri della casa inglese hanno preceduto al traguardo la Porsche #92 di Estre/Christensen e la Ferrari #51 di Calado/Pier Guidi, bravi a completare il podio nonostante le tante limitazioni dovute al BOP.
Da sottolineare la negativa prestazione di Rockenfeller/Magnussen #63, in pista con la nuova Corvette C8R.
La nuova auto americana, al debutto assoluto nella Rolex 24 at Daytona, tornerà i scena nel WEC anche a Sebring.
In GTE l'Aston Martin del TF Sport #90 precede al traguardo la Vantage AMR ufficiale di Gunn/Turner/Dalla Lana.
Per Eastwood/Adam/Yoluc si tratta del terzo sigillo in questo campionato, una bella rivincita dopo il ritiro del Bahrain.
Il team Project 1 completa il podio con il terzetto Cairoli/Hörr/Perfetti #56 dopo aver tenuto il passo di Perrodo/Collard/Nielsen #83.
A metà marzo il prossimo appuntamento del campionato FIA World Endurance Championship, tra i bumps di Sebring.

Il numero 22 sbanca a Las Vegas

Per la seconda volta consecutiva, Joey Logano #22 vince a Las Vegas costruendo il successo nel finale dove ha dovuto resistere agli attacchi di Blaney #12 e DiBenedetto #21.
Dopo le due Stage vinte da Elliott #9, lo spettacolo non é mancato in Nevada grazie ai nuovi pack aereodinamici, sinonimi di spettacolo.
Truex Jr #19, protagonista assoluto della prima metá di gara, ha perso ogni chance di giocarsi la vittoria nella seconda fase a causa di un errore al pit e di un contatto all'uscita di curva 4.
Logano é salito in cattedra nell'ultima fase e dopo una bella lotta con Blaney si é portato al comando.
Dopo l'ultima caution, la competizione è ripartita per due ultimi giri che hanno incoronato Logano, primo ad iniziare l'ultimo giro, momento in cui é scattata l'ultima e definitiva gialla.
A causa della sanzione rimediata in qualifica, é mancata la prestazione di Kyle Busch #18, il padrone di casa dell'evento insieme al fratello Ku. Busch #1, mai in gara per le posizioni di testa.
Settimana prossima si corre a Fontana.

Mclaughlin inizia alla grande, ma Holden c'é

Inizia ancora sotto il segno di Scott Mclaughlin #17 la stagione 2020 del Virgin Australia Supercars Championship.
Il pilota #17 del Team Penske esce vincitore da Adelaide grazie ad un secondo posto in gara 1 ed una nuova schiacciante vittoria in race 2.
Sabato mattina, l'evento ha visto le Holden di van Gisbergen #97 e Whincup #88 prendere il largo e gestire la concorrenza fino a metà gara quando, grazie alla strategia, Mclaughlin si é infilato tra Whincup e SVG.
Il #88, fresco di rinnovo di contratto, ha vinto la prova, mentre il van Gisbergen si é trovato terzo, pronto a rifarsi per la competizione di domenica . Scattato dalla pole, la seconda in due giorni, il #97 di casa Holden, dopo un problema al pit che gli ha fatto perdere la vittoria, ha dovuto alzare bandiera bianca nel corso delle ultime tornate fermandosi in mezzo a pista.
Nella prova di domenica, secondo posto per Chaz Mostert #25 e Cameron Waters #6, ex compagni di team con il Prodrive.
Discreto inizio anno per Reynolds #9, mentre fatica come lo scorso anno Winterbottom #16.
Prossima prova del Supercars Championship a metá marzo con la F1 a Melbourne.

giovedì 20 febbraio 2020

This week

Oltre all'inizio del Virgin Australia Supercars Championship tra i muri di Adelaide, la NASCAR Cup Series e il FIA WEC riaccendono i motori in America.
La Cup Series, dopo la mitica Daytona 500, si sposta a Las Vegas per il primo evento sulla costa Ovest. Nel tracciato di casa dei fratelli Busch ci si attende una risposta dai padroni di casa dopo la delusione di Daytona.
Las Vegas si é rilevata una pista favorevole anche per Logano #22 e Keselowski #2, mentre non possiamo dimenticare Martin Truex Jr #19, primo nell'ultima prova svolta in Nevada.
Ci si attende una buona prestazione dal team Haas e dal team Hendrick, due squadre che sono state battute nella mitica location di Daytona.



FIA WEC



Archiviata la prima fase della Superseason 2019/2020, il FIA World Endurance Championship si prepara per il primo appuntamento del nuovo anno.
La Lone Star Le Mans, in scena al Circuit of the Americas vedrá in pista 30 auto, solo 3 LMP1.
Dopo il forfait di Ginetta in USA ed il ritiro a fine anno di Rebelion, tutto é pronto per una gara che vedrà solo tre auto.
Rebelion, nettamente avvantaggiata dall'EOT, si  prepara a dare battaglia alle Toyota.
Senna/Menezes/Nato #1 guidano l'armata della squadra svizzera, mentre Toyota cerca di difendere il primato con i soliti Buemi/Hartley/Nakajima #8 e Conway/Kobayashi/Lopez #7.
In LMP2 si aggiunge alla lista il team DragonSpeed, squadra campione della Rolex 24 at Daytona.
Hedman/Hanley/Braun sono i tre piloti che saranno in pista con la vettura #21, impegnata principalmente in Europa.
La vettura da battere è sicumerante l'Oreca #37 di Aubry/Tung/Stevens, leader della classifica generale a metá stagione.
Laurent/Negrao/Ragues #36 non posso non essere considerati per il successo insieme a al Cool Racing di Lapierre/Borga/Coigny #42. Si é un po' spenta la favola del Racing Team Nederland, squadra tutta olandese con van Eerd/van der Garde/de Vries #29.


Torna nel FIA WEC la Corvette, ma con la nuovissima C8R.
Il nuovo gioiello, in pista per la prima volta in gara alla 24h di Daytona nella categoria GTLM.
Al COTA ed a Sebring, la Corvette sará in pista, pronta a sfidare Aston Martin, Ferrari e Porsche. Magnussen/Rockenfeller saranno impegnati sulla vettura #63, nettamente avvantaggiata grazie ad un ottimo BOP.
Aston Martin deve mantenere la leadership con il duo Sørensen/Thiim, mentre attenzione alle due Porsche ufficiali. Estre/Christensen #92 e Lietz/Bruni #91 sono i due equipaggi che difenderanno i colori della casa di Weissach, molto competitiva sulle prove "corte".
Ferrari e Porsche guidano a pari punti la classifica della GTE Am.
Perrodo/Collard/Nielsen #83 cercano di allungare in graduatoria sui diretti rivali della Porsche #57 di Keating/Bleekemolen/Fraga.
Attenzione alle Aston Martin che, come in GTE PRO, sono le favorite al successo dopo i successi asiatici di TF Sport ed il podio in Barhain della #98 di Gunn/dalla Lana/Turner.

martedì 18 febbraio 2020

Hamlin mette la terza


Denny Hamlin vince la Daytona 500 per la terza volta in carriera.
Dopo incidenti, toccate e side by side, la NASCAR Cup Series ha iniziato alla grande il 2020 con una 500 miglia che ricorderemo.
Posticipata al lunedi causa pioggia, la 62° edizione della  Daytona 500 si é decisa all'ultimo decisivo giro.
Dopo due Stage di studio, vinte rispettivamente da Elliott #9 ed Hamlin #11 tutto é rimasto tranquillo fino a 16 giri dalla fine, momento in cui Joey Logano #22 ha innescato il big one.
Il pilota #22 ha spinto Armirola che a sua volta ha urtato Keselowski #2 che ha creato un'incidente a catena.
Ripartita la gara, altre due caution hanno portato all'Overtime.
Il secondo tentativo all'overtime ha visto Newman #6 prendere il comando dell'evento fino alla penultima curva.
Il pilota #6 ha bloccato Blaney #21 all'esterno e poi all'esterno prima che Blaney non lo spingesse a muro.
Newman é stato centrato da l'incolpevole Lajoie che lo ha fatto ribaltare.
Newman ha tagliato il traguardo con l'auto capovolta prima di arrestarsi all'ingresso del road course.
Newman é stato portato in ospedale e sembra che le condizioni stiano migliorando.
Dopo il contatto con Newman, Blaney ha mantenuto la leadership prima di farsi beffare da Hamlin, bravo a passare il rivale nell'ultimo metro.
Hamlin segna la storia eguagliando nomi storici come quello di Jeff Gordon.
Esce ad ossa rotte da Daytona il campione 2019 Kyle Busch #18, ancora una volta sconfitto nella "The Great American Race".
Settimama prossima si corre a Las Vegas.



Evans mette tutti in riga



Mitch Evans vince l'evento di Mexico City e conquista la leadership della classifica di Formula E.
Il quarto round della formula elettrica ha visto Evans come unico dominatore.
Il pilota di Jaguar ha dominato l'evento messicano prendendo un gap abissale sulla concorrenza che non ha mai potuto impensierire il neozelandese.
Secondo posto finale per da Costa davanti a Buemi, finalmente a podio dopo un pessimo inizio anno. Ottima prestazione per Sims che torna nella top 5 dopo il ritiro di Santiago del Cile. Vergne, come Buemi, trova il primo risultato del 2020 con un buon quarto posto, mentre altro fine settimana da dimenticare per le Porsche,  in pole con Lotterer, ma successivamente in crisi.
La Formula E chiude la parentesi sudamericana, tra due settimane l'evento in Marocco

giovedì 13 febbraio 2020

This week

Insieme alla Daytona 500, il fine settimana del 16 febbraio  regala il quarto round della Formula E.
Dopo aver sospeso a data da definirsi l'evento cinese di Sanya, la Formula elettrica riparte da Città del Messico per una delle prove che da qualche anno è tappa fissa della categoria.
Sul tracciato di Mexico City a differenza dello scorso anno, troveremo una nuova layout a causa dell'incremento del numero delle auto in pista.
Stoffel Vandoorne, sesto in Cile, cerca in Messico di gestire la leadership da Alexander Sims, pronto a riprendere la vetta della graduatoria dopo il pesante ritiro nell'ultimo round.
La BMW, vittoriosa con Günther nell'ultimo appuntamento, sembra essere l'auto da battere.
Teechetah è migliorata rispetto al disastroso inizio anno soprattutto con Da Costa.
Vergne, a differenza del compagno di team, continua a faticare insieme a Di Grassi e Buemi, lontanissimo dalla top 10 in tutte e tre le gare fino ad ora disputate.
In Cile é arrivato il primo podio stagionale per Mitch Evans, terzo nell'ultima prova davanti a Wehrlein.
Il tedesco, in pista con Mahindra, torna in Messico dopo la sconfitta all'ultimo metro della passata edizione.
Dopo una buonissima opening race, Lotterer e Jani, in scena con Porsche, hanno chiuso nelle retrovie la prova cilena a causa di alcuni seri problemi.
Ricordiamo che, come spesso accade, la prova si terrà sabato sera.