giovedì 11 aprile 2019

Fotogallery - ACI Racing Week - end

Blancpain GT Series

Doppio appuntamento nel nostro autodromo che si prepara a viviere una nuova edizione con la 3H valida per il Blancpain GT Series.
50 GT3 sono pronte a darsi battaglia in uno dei fine settimana più spettacolari dell'anno con professionisti e team da tutto il mondo.
Il Blancpain GT Series aprirà le danze già sabato con le prime libere mentre domenica sarà il momento delle qualifiche e della gara che scatterà alle 15.

Oltre alla serie endurance del Blancpain GT troveremo il GT4 europeo che torna a Monza dopo diversi anni insieme al Blancpain GT Sports Club ed alla Formula Renault 2.0 con nuove auto che esordisono a Monza.
Speriamo che il brutto tempo non rovini uno dei fine settimana più spettacolari dell'anno.

This Week

Dopo le classiche in Florida lo spettacolo dell'IMSA WeatherTech Sports car Championship si sposta a Long Beach per la prima sprint race del 2019.
In California saranno presenti GTLM e P per una prova sulla distanza ridotta dell'ora e quaranta.
In P si riaccende i motori dopo il successo delle Cadillac #10 e #31 nelle prime due prove dove sono mancate le Acura.

Il nuovo main sponsor del GP di Long Beach, da anni supportato da Toyota, cerca il primo sigillo stagionale con R. Taylor/Castroneves #7 e Montoya/Cameron #6.
Mazda cerca una buona prestazione con Bomarito/Tincknell #55 e Jarvis/Nunez #77 molto veloci nell'Endurance dove peró hanno faticato per il loro motore che per ben due volte non ha rotto sulla #77.
Cadillac con J. Taylor/Van Der Zande #10 e le due auto di Action Express sono senza dubbio i piu favoriti in una pista dove aspettiamo una risposta anche da CORE Autosport, in difficoltà con Nissan.

Intoppi, gare perse all'ultimo secondo, contatti e toccate sono parte del gioco a Long Beach soprattutto in GTLM che negli ultimi anni hanno regalato grandissime emozioni come il sorpasso di Earl Bamber ai danni di una delle M8 lo scorso anno.

Bamber/Vanthoor #912 cercano di vincere dopo il successo della gemella #911 alla recente Sebring 12H.
Corvette cerca il successo su una pista amica che nel 2016 e nel 2017 ha visto vincere la #4 di Gavin/Milner.
Garcia/Magnussen #3 si sono comportati bene nell'Endurance dove ha deluso la Ford GT che si presenta al via del terzo round con Hand/Mueller #66 e Briscoe/Westbrook #67.
Occhio a Krohn/Edwards #24 ed a De Phillippi/Blonqvist #25 che con la loro BMW sono sempre imprevedibili su tutti i tracciati.

Archiviata la tappa in Barhain, la Formula 1 si sposta a Shanghai per il terzo appuntamento della stagione, il 1000 GP della storia.
Un traguardo molto importante che tutti vorranno celebrare con una buona prestazione.
Ferrari, con ancora in mente i problemi al propulsore di Leclerc, che lo hanno rilegato al terzo posto finale, arriva in Cina con la voglia di far bene e tornare al trionfo magari proprio con Leclerc.
Il monegasco ha dimostrato o meglio ha confermato le sue doti al volante che certamente lo porterano in alto.

Vettel, sostenuto in maniera esagerata dalla squadra, sembra essere finito in un momento di crisi con errori da principiante come accaduto con Hamilton in Barhain dove ha rovinato un possibile podio.
Hamilton ha ringraziato Leclerc nella prova araba, ma vedremo, se tutto potrá essere confermato in Cina dove 12 meso fa vinse Ricciardo dopo un bellissimo sorpasso a Bottas.
Ricciardo insegue con Raikkonen ed Hulkenberg la top 10 dove anche potremmo trovare anche le McLaren, molto veloci con Sainz e Norris.
Chi sta deludento é Antonio Giovinazzi che dopo due gare non ha raccolto nulla di buono a differenza del compagno Kimi che si difende alla grande.

Dalla Virginia continua la Monster Energy NASCAR Cup Series che torna  nel catino di Richmond per l'ultima gara prima della pausa pasquale.
Anche domenica, nella prima night race della stagione il favorito numero resta Kyle Busch #18 che, forte del trionfo a Bristol cerca il bis su un tracciato amico.

Oltre al team Gibbs troviamo i tre alfieri di Penske molto in forma e nettamente migliori di Haas che sta patendo molto con Harvick #4,per ora mai nella parte alta del gruppo ma solo in difficoltà.
Speriamo che Richmond sia la gara di svolta per il team Ganassi, in difficoltà con Kurt Busch #1 e Larson #42, da oltre una stagione in crisi.

Dai muri di Long Beach va in scena il quarto appuntamento con la Indy Car Series.
Il secondo  street circuit del 2019 potrebbe regalare molte sorprese premiando i grandi nomi della serie come Dixon #9 e Power #12, veloci nel primo appuntamento di St. Petersburg dove spiccó anche Newgarden #2

Herta #88 deve riscattare il negativo round del Barber dove ha vinto Sato #30, pilota che in california ha già vinto.
Rossi #28, dominatore assoluto lo scorso anno cerca di riportare il team Andretti ai vertici acui aspira anche il compagno Hunter - Reay #27.
Attenzione a Rosenqvist #10, Hinchcliffe #5 e Bourdais #18, assoluto protagonista la  scorsa annata con sorpassi pazzeschi.

Back to back week end per il Virgin Australia Supercars Championship che torna in pista a Phillip Island.
La pista che ospitare la Moto GP si prepara a vicere il quarto  appuntamento del 2019 dopo Adelaide, Melbourne e Tasmania.
Per ora l'unico uomo da battere sembra essere Scott McLaughlin #17 per il team Penske che continua a macinare punti come fece 12 mesi fa quando dominò la prima parte di stagione.

Van Gisbergen #97 e Whincup #88 restano i principali rivali del campione in carica che nell'ultimo round ha dovuto lottare anche con Winterbottom #16, altro pilota Holden dal 2019.
Waters #6 e Mostert #55 sono le altre Ford competitive mentre é un po' sottotono Reynolds #9 e Coulthard #12 da cui ci si aspetterebbe di piu visto quanto realizzato fino ad ora dal compagno di team.

Dalla città di Roma tutto é pronto per il secondo E - Prix della storia.
Dopo 7 vincotori in 7 diverse gare, la Formula E approda in Europa senza un vero dominatore ma con tanti possibili favoriti pronti a brillare  in uno dei tracciati più lunghi del campionato.
Vergne ha vinto l'ultima gara di Sanya finita sotto regime di bandiera gialla che non ha cambiato le carte in tavola per il successo finale.

Bird arriva a Roma da possibile outsider insieme a Di Grassi e alle due Mahindra che dopo la batosta di Città del Messico non hanno ben figurato nelle due restanti prove.
Assente Nasr, per impegno in IMSA, torna Günther con Dragon mentre Lynn prende posto da Juguar dove é presente  Evans.
HWA Racelab sembra iniziare a far bene con Vandoorne e Paffett mentre attenzione alle due BMW che provano a tornare al successo dopo un esordio incredibile che purtroppo si é giá spento.
Attenzione anche a Mortara, Lotterer e Buemi che da injzio anno non ha ancora vinto nulla.

Dal Nürburgring riparte il VLN per il secondo round.
La prima prova del 2019 ha incoronato la BMW di Rowe che ha battuto solo nell'ultimo passaggio il "Grello" di casa Porsche.
Mercedes ha faticato a tenere il passo con le prime due case come Audi, praticamente invisibile per la lotta alla vittoria.
Porsche ci riprova contro una M6 che é sempre pericolosa soprattutto se porta grandi nomi come quelli portati a marzo.

Speriamo in un meteo più clemente rispetto al primo round dove la nebbia ha costretto gli organizzatori a ridurre la gara a poco meno di 3H contro le 4 previste.

Indy Car Series - Barber Motorsport Park


ACI Week End - La nostra storia

É stata una giornata intensa all'Autodromo di Monza, condizionata purtroppo dal maltempo.
La mattina é iniziata con le gare bagnate della Formula 2000 Italian Trophy e della Mini Challenge prima che il sole asciugasse il tracciato per l'interessante appuntamento del TCR Italia.

Dopo la pausa, dove abbiamo potuto gustare le Porsche della Carrera Cup Italia nel paddock ed entrare nel box di Antonelli Motorsport, unico box aperto a tutti, siamo andati in tribuna per gustarci le ultime prove di giornata tra cui la seconda competizione della Carrera Cup Italia e la 3H dell'ACI GT che ci ha entusiasmato con molta azione grazie anche alla pioggia durante la 2° ora di gara.
Un interessante fine settimana che ci proietta direttamente verso il Blancpain GT Series, sabato e domenica prossimi.

martedì 9 aprile 2019

Starting Grid - GT4 European Series

Sono 37 le auto presenti al via della stagione 2019 del European GT4 che esordisce a Monza dopo anni di assenza.
La stagione prevede il passaggio nei tracciati di Brands Hatch,  Paul Ricard, Misano, Zandvoort e Nürburgring che sarà il luogo conclusivo.

La serie ospita moltissime differenti vetture tra cui troviamo Audi, Mercedes, Aston Martin,  BMW, Alpine, McLaren, KTM, Ginetta  e Camaro.

Con l'auto americana troviamo solo la vettura di Hart/Huisman #69, pronti a lottare per il successo contro la veloce Audi in pista con il team Phoenix con Møller - Madsen/Freiburghaus #1.
Mercedes punta molto sul duo Basseng/Berthke #13 e Meyrick/Pattrick #33 mentre interessante la coppia Piana/Zug con la BMW #111 schierata dal team RN Vision STS.
Van der Ende/McKay #8 restano fedeli all'Ekris Motorsport  con McLaren che sembra faticare rispetto anche alle Alpine, a successo lo scorso anno nelle finali del Barhain.

Niederhauser/Koffler #16 si presentano al via con KTM mentre solo una Ginetta al via con Liobet/Ibanez #15 ma sempre pericolosa in tutte le condizioni.
Sono 7 le nuove Aston Martin Vantage GT4 al via con i team Steet Art Racing, Pro performance GmbH, Generation AMR Super Racing e Academy Motorsport dove troviamo Benyahia/Fagg #61 e Moore/Conwley #62.
Ricirdiamo che il format resta il medesimo dello scorso anno con due gare Sprint da 1H.

MENCS - Bristol


BMW la spunta con forza

Tra sole, pioggia e un clima temperatura invernale é la BMW di Comandini/Krohn/Johansson a dominare e vincere la prima gara Endurance dell'ACI GT 2019.
Dopo aver visto al comando la Lamborghini #19 e #63 e la Ferrari #25 perdere la leadership per una foratura, al vertice é tornata,  ad 1 ora dalla fine, la Ferrari #27 di Villeneuve/Fisichella/Gai.

Il trio, che dopo pochi secondi di gara ha cambiato le gomme da bagnato per passare alle slick su una pista umida, ha ripreso la vetta e dopo il passaggio di volante tra Villeneuve e Fisichella é iniziato il final stint.
Fisichella ha avuto problemi elettrici che hanno permesso a Johansson di recuperare sul canadese prima del pit.
Krohn ha passato facile  Fisichella che nel resto dello stint ha pagato un problema elettrico che ha costretto la Rossa della Scuderia Baldini al ritiro.
Secondo posto finale per Mancinelli/Cioci/Veglia #3 davanti a Perolini/Gersekowski/Pull #19 e a Colombo/Linossi/Palma.

La prima gara Endurance della storia del  ACI GT si é rilevata molto interessa grazie al meteo che ha messo molta incertezza.
Da rivedere il concetto della pit window che ha limitato le strategie.
A maggio si torna in pista per la seconda Endurace Race al Misano World Circuit mentre la prima Sprint sarà a Vallelunga il 4 - 5 maggio.

Grandi esordi

Debuttano con il botto Kujala ed il giovane Conwright, nuovo volto di casa Dinamic proveniente dalle formule.

L'americano ha dovuto alzare bandiera bianca in gara 1 dove a farla da padrone é stato Bertonelli, bravo dalle prime battute.
Fulgenzi e Mosca si sono eliminati alla Roggia vanificando anche gara 2 dove sono partiti dal fondo e non hanno avuto possibilità di competere contro Iaquinta, Kujala e Conwright.
Il giovane americano ha battagliato con Kujala per il secondo gradino del podio mentre in testa il finnico ha tentato più volte di attaccare Iaquinta che solo dopo la gara vedremo squalificato causa vettura non conforme.

Kujala vince dunque all'esordio in Carrera Cup che ha visto molto veloce Bertonelli e anche Sager e Mosca che se non faceva quell'errore in Roggia sicuro poteva avere buone carte da giocare nella giornata di domenica.
Prossima prova della Porsche Carrera Cup Italia sarà a metà maggio sul tracciato di Misano.

Indomabile

É semplicemente indomabile Kyle Busch #18 che vince ancora una volta in Monster Energy NASCAR Cup Series nella sua Bristol dove ha vinto per l'ottava volta.

Lo start ha visto Busch finire subito in testacoda a causa di una toccata da parte di Stenhouse Jr #17 che ha per tutta la gara faticato.
Davanti la prova ha visto un dominio Ford con Blaney #12 e Bowyer  #14 che ha avuto in meglio sul resto del gruppo per tutto il primo terzo di gara. A poco dal termine una caution ha  cambiato i giochi con tutti che hanno deciso di pittare ad eccezione di Bowyer alla caccia del punto Play-off, perso dopo una drag race contro Ty. Dillon #13, alla prima gioia in Cup.
La seconda Stage ha visto Logano #22 dominare prima che, nell'ultima frazione di prova, prima che Ky. Busch rientrasse nel gioco insieme al fratello Kurt #1 e a Bowyer, out per un desciapamento dopo un contatto con Logano.

Dopo l'ultima gialla, Logano e Keselowski #2 hanno deciso di pittare mentre Kyle e Kurt sono rimasti fuori.
Kyle, pilota che con gomme nuove in questa stagione ha sempre faticato, si é difeso al restart seguito da Kurt che lo ha attaccato mai seriamente
Per Kyle si tratta dell'ennesimo finale nella top 10 dall'inizio dell'anno segnando un nuovo primato in occasione del 8° sigillo nel "Last Great Colosseum".

Logano ed i Penske si confermano a pieni voti mentre negativa prestazione per Kevin Harvick #4 che continua a navigare nel fondo del gruppo.
Fantastico fine settimana per Buesher #37, dei due Dillon e di Menard #21 mentre fatica il team Hendrick nonostante il buon avvio di Elliot #9.
Tra una settimana la prova a Richmond.

Primo successo

Il nuovo team cinese del Cyan Racing Lynk & Co, come prevedibile, vince a Marrakech la terza ed ultima prova del fine settimana grazie a Ted Björk, bravo ad approfittare del problema alla vettura del compagno Muller.

Björk é resistito per tutta gara agli attacchi di Vervish e del giovane Azcona, terzo in gara 3 dopo un quarto posto in race 2. I due non hanno potuto attaccare  Björk a causa del crash di Vernay.
Il francese di casa Audi ha iniziato al top il fine settimana  abbastanza positivo per la casa di Ingolstad anche se é mancato il sigillo.
Guerrieri ha controllato tutta la prima gara battendo Björk e Girolami al ritorno della serie.
Miglior Hyndai quella di Tarquini che, nella gara 2, ha vinto precedendo Vernay ed Ehrlacher.

Deludente prestazione per le Hyndai di Farfus e Catsburg che sono stati rallentati da problemi e contatti mentre discreto ritorno in pista per Monteiro.
Delude anche Priaulx e Coronel, sempre in mezzo a qualche contatto insieme alle Volkswagen.
A fine mese la seconda prova del campionato sul tracciato di Budapest.

Kiwi's party

Scott McLaughlin #17 e il rivale connazionale Shane van Gisbergen #97 si spartiscono il successo in Tasmania, terza prova del Virgin Australia Supercars Championship.

Sabato la prima prova é stata vinta da McLaughlin che, dopo lo start dalla seconda casella, ha subito beffato Winterbottom #16 per prendere la vetta e non mollarla piu.
Secondo posto finale per il compagno Coulthard #12 che si é replicato in gara 2 dove SVG ha messo in riga tutti dalle qualifiche.
Il pilota del Red Bull Holden Racing ha sigillato il terzo gradino del podio in gara 1 mentre Reynolds #9 ha finito il fine settimana terzo battendo McLaughlin.

Buona prestazione per Winterbottom, Percat #8 e Slade #14 mentre in salita la stagione per Scott Pye #2, ottavo in gara 2 dopo un inizio stagione non al top. Settimana prossima ancora in gara sul tracciato di Phillip Island.

Sato mette la quarta

Quarto successo in carriera per Takuma Sato #30 che vince al Barber Motorsport Park in un finale al brivido dopo un errore a metà del percorso che ha permesso il recupero da parte di  Dixon #9.
Il neozelandese non ha mai attaccato il nippinico che dalla pole ha gestito abilmente la leadership con una prova perfetta sotto tutti gli aspetti.

Per Sato si tratta del sigillo numero 4 nella sua storia in Indy Car dopo aver vinto la mitica Indy 500, il GP di Long Beach e la prova di Portland lo scorso anno.
Dixon, secondo al traguardo, ha battuto Bourdais #18 e Newgarden #2 che vede sfumare la possibilità di portare a casa un importante poker in Alabama. Problemi per Herta #88 mentre positiva prestazione da parte di Hunter - Reay #28 e Pagenaud #22 che ritrova la top 10.

Back to back week end per la NTT Indy Car Series che tra 7 giorni torna in pista a Long Beach per una delle classiche della serie.

lunedì 8 aprile 2019

Starting Grid - European Le Mans Series

Si prospetta una stagione da record per la European Le Mans Series che si presenta al via del nuovo anno con 41 auto suddivise come sempre in P2, P3 e GTE.

Il calendario 2019 vede l'ingresso di Barcellona come terzo round al posto di Spielberg  che saluta la categoria dopo parecchie annate.
Monza sará la seconda prova il 12 maggio mentre il championship decider lo vivremo in quel di Portimaõ.
Domenica prossima si esordisce al Paul Ricard con grandi novità  soprattutto in LMP2 che si presenta ai nastri di partenza con la bellezza di 18 vetture.
Oreca, Dallara e Ligier sono le auto che vedremo in pista alla caccia del titolo che deve essere difeso dalla #26 del Team G - Drive di Rusinov/van Uitert/Vergne (sostituito da Nato a Monza e Paul Ricard).

Il team russo mantiene Oreca come DragonSpeed che conferma Hedman/Allen/Hanley #21.
High Class Racing passa al telaio francese dopo stagioni in Dallara con Frordbach/Andersen mentre interessantissimo l'equipaggio dell'RLR MSport.
I campioni LMP3 2018 salgono di classe con Farano/Maini/Senna #43, equipaggio molto promettente come quello di Barnicoat/Tinknell/Manchester con Dallara e con Carlin.
Binder/Stevens/Canal #23 restano in casa Panis - Barthez Competition che si presenta al via con una seconda Ligier per Buret/Tereschenko #24.

Sempre con Ligier sono da tenere d'occhio le due auto di United Autosport che tornano con Hanson/Di Resta #22, al posto di Albuquerque al Paul Ricard causa impegno in IMSA e Cullen/Brundle #32.
Jamin/Ragues/Bradley #29 restano molto pericolosi con il team Dunqueine Engineering, bravi lo scorso anno all'esordio in LMP2 dopo i successi in LMP3.
Classe da dove proviene anche l'Inter Europol Competition con Smiechowski/Roussel/Clos e il Cool Racing che oltre al duo Borga/Coigny recluta il veteramo Lapierre.

In LMP3 l'incertezza regna da padrona con moltissimi team in lotta per il successo di classe.
United Autosport presenta ancora due auto con Boyd/Grist/Erdos #2 ed anche Guash/England #3 dopo la delusione della scorsa stagione ci riprovano.

Attenzione all'Eurointernational con Jensen/Petersen #11, mentre cercano il trionfo Heriau/Lahaye/Lahaye #17 per il team Ultimate con Norma così come M Racing. Attenzione a Hippe/Moore #19 si ritrovano con Inter Europol Competition ed all'interessante equipaggio di Yamanaka/Littlejohn #8 per il team Nielsen Racing che schiera una seconda auto con Wells/Noble #7.

Sale a 9 il numero di GTE presenti nel gruppo con 5 Ferrari e 4 Porsche.
Con la Rossa Pier Guidi/Nielsen/Lavergne #51 si presentano con il Luzich Racing che si aggiunge al team Spirit of Race che ritrova il classico trio formato da Cameron/Griffin/Scott #55.
Manuela Gostner/Rahel Frey/Michelle Gatting #83 sono il trio femminile dell'ELMS 2019 con il team Kessel Racing.

Segal/Lu/Cressoni #66 sono i nuovi volti del JMW Motorsport, sempre su Ferrari mentre doppio impegno per Proton con due auto affidate a Ried/Pera/Cairoli #77 e Felbermayer Jr/Seefried/Preining #88.
Ebimotors torna in pista con Babini/Frezza/Fortuna va a caccia di un successo così come il team Project One che cerca una nuova avventura dopo le grandi prestazioni nel WEC.

Una stagione tutta da vivere quella 2019 a partire dalle prime 4H che scatteranno alle 12.30 di settimana prossima.

giovedì 4 aprile 2019

ACI Week end

Archiviata la lunghissima pausa invernale, il motorsport torna in azione nel nostro autodromo con il primo dei due fine settimana dedicati ai campionati nazionali.
Ci aspettano in pista moltissime sorprese come la prima gara della storia per il nuovo TCR DSG Endurance che certamente darà spettacolo insieme al TCR Italy.
La serie tricolore della nota categoria turismo aprirà e chiuderà la stagione a Monza sempre come contorno del Campionato Italiano GT.




La prima 3H dell'ACI GT si disputerà domenica poco dopo la gara 2 della Porsche Carrera Cup Italia che torna in scena con molti volti nuovi pronti a diventare i successori di Quaresmini.
Le altre categorie sul tracciato saranno la F. 2000 Italian Trophy, il Campionato Italiano Sport Prototipi e la Mini Challenge.



MENCS - Texas


FIA F2 - Barhain


Intercontinental GT Challenge - California 8H


24H Series - Mugello


IMSA Michelin Pilot Challenge - Sebring


VLN - Round 1


This week

Oltre al primo appuntamento con il WTCR, l'ACI GT, la Porsche Carrera Cup Italia e la Carrera Cup USA riparte da Symmons Plains il Virgin Australia Supercars Championship per il terzo appuntamento del campionato.
In Tasmania, su un tracciato molto breve e particolare, si riparte dopo le gare sprint di Melbourne che hanno premiato il leader del campionato McLaughlin #17, vincitore di 3 gare su 4.

La terza prova é andata alla Ford di Mostert #55 che cerca il bis in Tasmania dove ci attendiamo una rivincita da parte di van Gisbergen #97, lontano dalla top 5 in Victoria dove si é difeso Whincup #88, attualmente secondo in graduatoria.
Occhio alle possibili sorprese come Coulthard #12, Davidson #250, Reynolds #9 e Waters #6, due volte terzo all'Albert Park.

Dal "The Last Great Colosseum" di Bristol torna uno dei grandi classici della Monster Energy NASCAR Cup Series.
In Tennessee si torna a correre su un tracciato short - track dove tutto può accadere come visto a Martinsville dove a sopravivere fu Brad Keselowski #2, bravo a respingere Elliot #9 pronto a dare battaglia dopo la buona prova in Texas.
Al Forth Worth il team Gibbs con Jones #20, Hamlin #11 (primo al traguardo) ed Ky. Busch #18, uno dei piloti più vincenti a Bristol, ha fatto ben vedere mentre continua a faticare Truex Jr #19, entrato da poco nella nuova squadra e mai vincente su un tracciato del genere.
In casa Haas attendiamo una buona prova da Harvick #4, ancora senza successi, e da Armirola #10, bravo 7 giorni fa.

In ogni caso Bristol potrebbere essere una buona occasione per tutti i piloti del gruppo per cercare un pass per i Play-off che nel 2020 avranno come prima Elimination Race la night race di Bristol.

Al Barber Motorsport Park tutto é pronto per il terzo appuntamento della Indycar dopo St. Petersburg e la nuovissima competizione al COTA dove é arrivato l'inatteso succeso di Colton Herta #88.

Il più giovane vincitore di un evento Indy Car ha mostrato grande qualità già all'esordio in Florida. Vedremo se Herta sarà in grado di confermarsi su un tracciato che negli ultimi 3 anni ha visto la vittoria di Newgarden #2 alla caccia del poker.
Cerca il riscatto Pagenaud #22 insieme a Rossi #28 e a Dixon #9, veloce in Texas  dove ha ben fatto anche Rosenqvist #10 prima del ritiro.
Power #12 resta pericoloso come Hunter - Reay #27 e Rahal #15, da moltissimo tempo fuori dalla Victory lane.

martedì 2 aprile 2019

É solo l'inizio

É solo l'inizio della storia in Ferrari di Charles Leclerc che domina il GP del Bahrain prima di essere tradito dal motore della sua rossa che a 10 tornate dalla fine non dava la potenza necessaria per poter comtinuare a gudare da leader.

Dopo una partenza a rilento, il monegasco ha attaccato e passato Vettel con una semplicità incredibile allungando alla grande sul tedesco e sulle Mercedes che vedevano Bottas in difficoltà rispetto al compagno.
Il gioco delle strategie ha premiato le Rosse che hanno incrementato il gap con Leclerc mentre Vettel si vedeva raggiunto da Lewis.
Il campione del Mondo ha attaccato per due volte il ferrarista alla curva 4  prima che Vettel finisse in testacoda disfando l'ala anteriore nel backstraight.

A 10 tornate dalla fine Leclerc ha iniziato ad accusare problemi al motore finendo per essere passato da Hamilton e Bottas. Tutto questo prima che l'ingresso della Safety Car per le due Renault ferme a due tornate dalla fine salvasse il podio del monegasco, meritatissimo.
Quarto posto per Verstappen davanti di un nulla a Vettel e all'ottimo Norris, bravo a precedere l'Alfa Romeo di Raikkonen. Deludente Gasly insieme a Sainz e a Giovinazzi, non all'altezza del compagno più esperto. Primi punti per Albon e Perez mentre gara in salita per Magnussen e Grosjean ancora imbottigliato nei problemi del via.
Tra due settimane si torna tutti in pista per il GP di Cina dove la F1 celebrerà la 1000 prova della storia.

Non c'é penalità che tenga

Denny Hamlin #11 vince con forza in Texas dopo una prova travagliata a causa di due  sanzioni rimediate in pit lane.
Grazie ai nuovi kit aerodinamici, la gara é stata molto emozionante con molti colpi di scena che hanno cambiato le carte in tavola.
Dopo la prima Stage vinta da Logano #20 la gara ha visto grande lotta davanti tra Johnson #48, Elliot #9 e i vari piloti Gibbs tra cui Hamlin che ha vinto la Stage dopo la Caution scattata per il crash di Larson  #42, ancora in crisi.

Nella final Stage Kyle Busch ha attaccato la vetta mentre Jones #20 combatteva per la prima piazza insieme a Bowyer #14 ed Armirola.
Hamlin era costretto alla rimonta dopo una seconda sanzione nel post stage recuperando metri su metri alla vetta dove spariva la sagoma della vettura #18 di Ky. Busch, a muro in T2 e costretto ad un pit extra.
Dopo l'ultimo pit, Hamlin ha preso un vantaggio consistente su Bowyer #14 che non ha mai avuto occasione  di passare il vincitore della Daytona 500.
Ottimo terzo posto per Suarez #41 che completa il podio davanti a Jones #20 e Johnson  #48.
In top 10 anche Ky. Busch #18, Harvick #4 ed Armirola #10 mentre fa fatica con il nuovo team Truex Jr #78, dodicesimo dopo una prova mediocre.
Tra 7 giorni si corre a Bristol, secondo short - track della stagione.

Ghiotto la fa da padrone

Interessante esordio per la FIA F2 in Barhain che premia soprattutto il pilota del team Virtuosi, secondo in gara 1 e primo in race 2 con una strategia che ha ricalcato quella di Leclerc nel 2016 quando, cambiando le gomme a metà gara, conquistò la prova.
Il sabato a vincere é stato Latifi che ha gestito Ghiotto e Sette Camara in rimonta dall'ottavo posto.
Hubert e Délétraz hanno fatto ben vedere mentre Schumacher ha giocato bene di strategia conquistando la pole per la sprint race.

Il tedesco, partito male, é stato dopo pochi giri passato da Sette Camara, Ghiotto, Latifi e Délétraz che nel finale ha completato la gara in sesta piazza. Podio per Sette Camara e Latifi rispettivamente in seconda e terza posizione mentre ottimo Zhou, fuori dalla top 3 per poco.
Deludono le vetture del team ART GP in pista con De Vries e Mazepin.
A fine mese si corre a Baku.

Ferrari incolmabile

Molina/Slade/Foster #27 vincono la Califonia 8H, secondo appuntamento con l'Intercontinental GT Challenge.
La Ferrari 488 #27 ha gestito alla grande la competizione imponendo un ritmo incolmabile, soprattutto nelle batture finali dove l'unico rivale é stata la Mercedes AMG GT3 #48 di Bühk/Götz/Marciello, attardati di 12 secondi dalla vittoria.

La #48 del GroppeM Racing ha preso la leadership della classifica grazie al secondo podio in due gare ed al ritiro della Porsche #912 di Campbell/Werner/Olsen, out per problemi alla vettura.
Podio per la gemella #911 di Dumas/Jaminet/Müller, nella parte centrale di gara a lungo in cima alla graduatoria. È mancato l'acuto da parte di Audi, quarti con Haase/Vervish/D. Vanthoor #10, ultima auto a pieni giri.
Discreta prestazione da parte della M6 di Farfus/Tomczyk/Mostert mentre grande peccato per Nissan, Bentley ed Acura, attardati di 7 giri della testa della gara.
A fine luglio la Total 24H of Spa - Francorchamps, terzo appuntamento con l'Intercontinental GT Challenge.

domenica 31 marzo 2019

Starting Grid - FIA World Touring Car Cup

Il rinnovato mondo del turismo é pronto a riaccendere i motori tra i muri di Marrakech per il primo appuntamento del WTCR 2019.
Il World Touring Car Cup, nato nel 2018 dalle ceneri del WTCC, ha visto una prima stagione altamente spettacolare che ha incoronato Gabriele Tarquini, membro della vecchia guardia che ha abbattuto i giovanissimi e i nuovi volti del turismo.
Oltre a Tarquini ed ai presenti Muller e Bjork, tornano nella categoria due pilastri del vecchio WTCC come Priaulx e Farfus.
Il brasiliano si accasa da Hyundai come compagno di team del forte Catsburg, di Tarquini, il piú anziano del gruppo ma campione in carica e Michelisz che nel 2018 non ha fatto per nulla bene.



Il nuovo rivale per la Hyundai i30 N TCR sarà la nuovissima Lynk & Co 03 TCR, vettura portata in pista dal Cyan Racing  che porta grandi capitali e piloti di spicco con 3 campioni del WTCC come Bjork, Muller e Priaulx.
A questo tris di stelle si unisce Ehrlacher, giovane promettente  che si sposta da Honda a questo nuovo progetto che fa paura a tutti.
Honda prende con se nel team KCMG il giovane Attila Tassi insieme a Monteiro mentre attenzione anche alle tante Audi.
Le RS3 LMS verranno messe in pista dal team WRT con Shedden e Vervish mentre interessante la scelta del Comtoyou Racing che si impegna nel 2019 con due Audi affidate a Landeveld e Vervish e con due Cupra per Panis ed il veterano Coronel.
Ritorna nella serie Girolami che si accasa da ALL - INLK.COM Münnich Motorsport (Honda) insieme al giovane Guerrieri, spesso protagonista come Bennani, pronto a far bene a casa.



Il marocchino si prepara al via con il Sébastien Loeb Racing che conferma l'esperto Huff insieme al giovane Leuchter ed al campione del mondo WRX Johan Kristoffersson, pronto a lanciarsi in una sfida.
Attenzione alle Giulietta di Ceccon e Ma mentre assente nella entry list il forte Oriola, sostituito da Azcona e Haglöf.
Assenti in questo 2019 le Peugeot che ben avevano fatto con Comte ed Homola nello scorso anno.
Vengono mantenute tutte le piste tranne Wuhan che sarà rimpiazzata con il Sepang International Circuit, ultimo round della serie il 15 dicembre.

Starting Grid - Porsche Carrera Cup USA

Dal Barber Motorsport Park inizia una nuova stagione della Porsche Carrera Cup USA.
A differenza delle passate edizioni, il campionato inizia con qualche settimana di ritardo prima di snodarsi sulle piste dell'IMSA WeatherTech Sports Car Championship ed in  occasione del GP del Canada della F1.
L'epilogo sarà in concomitanza con la Petit Le Mans dove vedremo se De Angelis riuscirà a conquistare il titolo fuggitogli lo scorso anno.

Il canadese riprova a vincere il titolo contro molti giovani tra cui Hardee, McClure, Root e McAlister.
Ricordiamo che il format sarà sempre su due gare che, in selezionati eventi, vedranno la presenza della Carrera Cup Canada per aumentare il numero di presenti sulla griglia.

Starting Grid - Campionato italiano GT

Da Monza si apre la stagione del Campionato italiano GT, totalmente rinnovato rispetto alle scorse edizioni.
Il campionato 2019 si articolerà su 8 gare, 4 Endurance e 4 Sprint.
Le gare Endurance si svolgeranno a Monza, Misano, Vallelunga e Mugello mentre lo Sprint verrà corso a Imola ed ancora una volta sulle piste di Vallelunga, Mugello e Monza, inizio e chiusura dell'anno.
Come per il Blancpain GT Series ci sarà una classifica combinata e due coppe per le due tipologie di gara.
Le gare Endurance si svolgeranno sulla lunghezza delle 3H mentre per le corse brevi il format prevede due prove da 1h.



La prima grande news riguarda l'ingresso nella serie di Villeneuve che farà parte del team Baldini con Fisichella per una accolpiata davvero interessante.
Antonelli Motorsport punta sulla Mercedes e sui piloti Rovera/Moiseev e Linossi/Colombo  per una nuova grande sfida nel tricolore italiano.
Imperiale conferma la sua presenza con due Lamborghini Huracan GT3 con Postiglione/Mul come PRO mentre ci sará anche una vettura PRO Am con Perolini/Gersekowski.
Interessante equipaggio in casa Ceccato Motorsport che porta in pista per BMW Comandini/Johansson, affiancati nell'endurance da Khrohn.
Liang/Ortiz/Tujala sono i protagonisti dell'equipaggio endurance targato VSR su Huracan.
Solo nello Sprint attenzione ad Audi con Kaffer/Fontana mentre Mancinelli/Cioci/Veglia  faranno parte del team Easy Race su una 488 GT3.
Tutti a Monza dunque per il primo grande appuntamento con il Campionato italiano GT.

Starting Grid - Porsche Carrera Cup Italia

Dal Tempio della Velocità parte la stagione 2019 della Porsche Carrera Cup Italia con molte novità. Il calendario prevede doppio appuntamento nella nostra Monza che archivierá il campionato che si prospetta molto interessante.
Una prova anche ad Imola, Vallelunga, Mugello e due gare a Misano dove si terrà il Porsche Festival.
Sconfitto all'ultimo round nel 2018, Diego Bertonelli si riaffida al team Dinamic per puntare al successo insieme a Conwright, Malucelli, Sager, Pastorelli e Mender.



Attenzione al giovanissimo Mosca che dal team Tsunami si accasa da Ombra Racing al posto di Iaquinta, passato a Ghinzani.
Enrico Fulgenzi si sposta con Tsunami prendendo il posto di Rovera mentre attenzione anche a Berton e soprattutto a Zoechling, proveniente dalla Carrera Cup Deutshland.