sabato 1 giugno 2019

Highlights Formula E - Berlino


Bentley al comando

È la Bentley #107 di Pepper/Kane/Gounon a siglare la pole position per la 6H del Paul Ricard, terzo appuntamento con il Blancpain GT Series Endurance Cup. La Continental GT3 #107 conquista la prima pole della stagione con il tempo di 1.53.338.
Secondo posto per la Mercedes #4 del team Black Falcon con Engel/Stolz/Buurman, distante si soli 53 millesimi.
Terza posizione per la prima vettura Silver, l'Audi #55 di Drudi e dei  fratelli Schothorst.
Completano la top 5 la Lamborghini #563 di Caldarelli/Mapelli/Lind e la Porsche #99 di Werner/Campbell/Olsen.
La gara é prevista questa sera a partire dalle 18.00

Acura detta legge

Il WTSC arriva a Detroit dove é l'Acura #6 di Montoya che conquistare la pole assoluta. la vettura #6 di Montoya/Cameron ha siglato la pole in 1.19.373 precedendo i compagni di squadra  Taylor/Castroneves #7 di 2 decimi.
Terzo posto per la Mazda #55 di Bomarito/Ticknell davanti alle Cadillac  di Derani/Nasr #31 e alla gemella #5 di Barbosa/Albuquerque.
In GTD è la M6 #96 di Foley/Auberlen a sorprendere tutti e segnare il miglior tempo in 1.30.024.
Dopo le qualifiche é arrivata l'esclusione dalla sessione che regala alla Porsche #73 di Long la prima casella del gruppo. Secondo posto per l'Acura #57 di Nielsen/Legge davanti alla gemella #86 di Hindman/Farnbacher.
Ottima qualifica per le Lexus mentre faticano Ferrari e Mercedes, che chiude il gruppo GTD con Robinson/Aschenbach.

giovedì 30 maggio 2019

This Week

Sul tracciato di Detroit tutto é pronto per il quinto appuntamento con il WeatherTech Sports Car Championship.
Tra i muri di Belle Isle, dove gareggeranno P e GTD, si corre come a Long Beach sulla distanza di 1H e 40.
Le Mazda, sconfitte a Mid - Ohio dalle Acura, cercano il primo successo nel campionato con Bomarito/Tincknell #55 e Jarvis/Nunez #77 in un tracciato dove una delle auto da battere é la Cadillac #10 del WTR.
Il team di Wayne Taylor ha vinto per 3 volte la gara di Belle Isle in cinque edizioni.
Oltre alla Cadillac #10 di Taylor/Van der Zande attenzione alla vettura #31 dell'Action Express di Nasr/Derani e alla gemella #5 di Barbosa/Albuquerque. 
Ci si aspetta una conferma da parte di Acura, al primo posto nel round di Mid - Ohio con la vettura #6 di Cameron/Montoya.



In GTD tutto é pronto per il quarto atto della stagione,  secondo appuntamento della Sprint Cup che ha esordito in quel di Lexington. 
Dopo il successo della Lexus, a Belle Isle l' Acura cerca la rivincita con Farnbacher/Hindman #86, secondi sul traguardo di Mid - Ohio dopo aver provato invano a passare la Lexus #14 di Heistand/Hawksworth.
Deludente nell'ultimo appuntamento la Lamborghini #48 Sellers/Hardwick e la McLaren #76 di Holton/Plumb da cui si attendeva di più. 
Ferrari cerca il primo successo stagionale con MacNeil/Vilander #63 in pista con il team Scuderia Corsa.
Attenzione a Potter/Lally #44 con il team Magnus Racing mentre sarà assente la Mercedes #33 di Keating/Bleekemolen, impegnanati a Le Mans con i test per la 24H.
Assenti le GTLM impegnate sul Circuit de la Sarthe per i test della 24H in programma tra due settimane.



Indy Car Series



Da Detroit torna in pista la NTT Indy Car Series per il secondo appuntamento cittadino della stagione. A Belle Isle la serie correrà due gare in 24H che potrebbero modificare la classifica del campionato dopo la Indy 500.
Nel catino dell'Indiana il successo é andato alla Chevrolet  #22 di Pagenaud che ha conquistato anche l'appuntamento sul tracciato interno di Indianapolis.
Favorito in questo fine settimana é Rahal #15 che sempre ha ben figurato in Michigan dove negli scorsi anni abbiamo visto ottime cose anche da parte di Hunter - Reay #28 e Dixon #9.
Attenzione ai giovani come Rosenqvist #10 ed Herta #88, ritirato troppo presto dalla Indy 500 a causa di un problema.



Blancpain GT Series 




Lo spettacolo del Blancpain GT Series torna in pista sul tracciato del Paul Ricard, sede del terzo appuntamento con l'Endurance Cup.
In terra francese si svolge una delle gare più lunghe della stagione sulla distanza delle 6H.
Dopo il successo della Ferrari #71 di SMP Racing con Molina/Rigon/Aleshin a Silverstone e della Porsche #54 di Rizzoli/Ashkanani/Bachler del team Dinamic a Monza, vedremo se a Le Castellet sarà il turno di un nuovo marchio.
 
 
 
Mercedes cerca il successo con Engel/Stolz/Buurman #4 con Black Falcon e  con Marciello/Meadows/Abril #88 in pista per il team AKKA. I campioni della Sprint Cup e della GT Series hanno bucato l'appuntamento di Silverstone quando , nel primo giro, un incidente ha tolto ogni speranza di successo.
Aston Martin prova a vincere la prima prova internazionale con la nuova V8 Vantage affidata a Kirchhöfer/Dennis/Lynn #76 e Vaxivière/Parry/Martin.
Attenzione alle Bentley, veloci anche a Silverstone dove Lamborghini ha rischiato di vincere con Mapelli/Lind/Caldarelli, in pista con il team Orange 1 FFF Racing Team.
Audi cerca una rivincita dopo due deludenti prestazioni nell'Endurance dove il team WRT sembra non riuscire a tenere il passo delle altre squadre di punta tra cui spicca il team Grasser con Bortolotti/Engelhart/Ineichen #63.
Deludente inizio di stagione per il Garage 59 e Strakka, rispettivamente con Aston Martin e Mercedes.



In Silver Cup sembra non esserci storia contro la Mercedes #90 di Bastian/Fraga/Boguslavskiy, vincitori a Monza e molto performanti anche in Inghilterra dove il successo è andato alla Lamborhini di Santamato/Mauron/Tweraser #19.
Ottima gara a Silverstone per la vettura #55 del team Attempto, che riporta Audi a podio con i fratelli Schothorst e Drudi, nuovo volto di casa Audi in questo 2019.
Ferrari fatica in Silver Cup, ma sembra monopolizzare la scena in Pro - Am dove appare come l'auto da battere con l'equipaggio #52 di Bertolini/Hommerson/Machiels. la vettura di AF Corse é molto veloce a Silverstone dove anche la Aston Martin ha ben figurato con il trio Yoluc/Al Hartly/Eastwood #97.
Aston cerca il sigillo in Am Cup con West/Harris/Goodwin, terzi a Silverstone e secondi a Monza. Attenzione al Team Barwell che in Am presenta Ramos/Machitski/Amstutz #77, sempre competitivi nelle due 3H disputate.
Ricordiamo che la gara del Paul Ricard si svolgerà al calare del sole e si terrà nel pomeriggio di sabato.
La green flag è prevista per le 18.00
 


MENCS



Nel Tricky Triangle di Pocono sbarca la Monster Energy NASCAR Cup Series dopo la 600 miglia di Charlotte che ha visto vincere Truex Jr #19, alla seconda vittoria con il team Gibbs.
Su una pista totalmente diversa da Charlotte ci si aspetta una conferma da parte del team Gibbs che nell'ultimo appuntamento ha piazzato nella top 3 anche Ky. Busch #18.
Harvick #4 cerca il primo successo stagionale dopo un inizio differente da quello dello scorso anno. 
Hendrick Motorsport attacca il successo con Johnson #48, Elliot #9 e Bownan #88 a caccia del primo sigillo stagionale e di un passaggio diretto ai Play - off.
Manca al trionfo anche Byron #24, non capace di concretizzare quanto riesce a mettere sul campo durante le qualifiche come accaduto in occasione dell'ultima gara in North Carolina. 



GT4 European Series



Dopo Monza e Brands Hatch, il mondo del GT4 si sposta al Paul Ricard per la terza prova dell'European GT4.
Archiviato il dominio della McLaren sui dritti di Monza, in Inghilterra é arrivata una sorprendente vittoria per la KTM con Kofler/Niederhauser.
In gara 2 la Mercedes si é distinta alla grande con Kisiel/Koebolt davanti a Freiburghaus/Möller - Madsen su Audi.
 
 
 
I campioni in carica si difendono alla grande dalla concorrenza capitanata dalle M4 GT4 di Knap/Udell e Zug/Piana.
Ci si aspetta una rivincita per le McLaren come la #55 di Benyahia/Fagg e McKay/Lessennes #14, arretrati in quel di Brands Hatch dopo la superiorità mostrata a Monza




martedì 28 maggio 2019

La prima volta di Pagenaud

Simon Pagenaud #22 é il nuovo campione della 500 Miglia di Indianapolis. Per la prima volta nella sua carriera, il francese, scattato dalla pole, ha guidato la gara nelle prime fasi imponendo un ritmo impressionante sperando nell'arrivo della pioggia, che non é arrivata.
Il #22 del team Penske ha dovuto allinearsi con la strategia di Newgarden #2, Carpenter #20 e Rossi #27, autore di un paio di sorpassi paurosi.
Il pilota del team Andretti ha avuto un problema al pit con il carburante, che ha rischiato di rovinare tutto quello costruito nella prima metà di gara.
Fortunatamente per Rossi, l'errore di Ericsson #7 all'ingresso della pit lane, ha chiamato in pista la Safety Car, la penultima della prova prima del contatto tra Rahal #15 e Bourdais #18.
I due hanno causato una carambola il curva 3 che ha portato anche  Rosenqvist #10 e Veach #26 al ritiro.
Dal restart in poi é stato puro spettacolo con Rossi che ha preso la leadership prima dell'attacco decisivo di Pagenaud, abile a bloccare la vettura #28 nel backstraight durante l'ultimo giro.
Terzo posto per Sato #31 davanti a Newgarden #2 e Power #12 che nel finale ha rimontato molte posizioni.
Ottima 500 miglia per Ferrucci #19 che ha completato la competizione in sesta piazza guadagnando il titolo di nominato come Rookie of the Year.
Delude Castroneves #3 mentre peccato per Herta #88, out troppo presto per problemi.
Il successo di domenica chiude un maggio magico per Pagenaud, primo nel GP di Indy ad inizio mese, in pole per la 500 miglia e primo sotto la bandiera a scacchi finale.
Per Penske si tratta del 18° sigillo nella gara più importante della stagione, un nuovo trofeo nella infinita bacheca del team del Capitano.
Settimana prossima il doppio round di Detroit.



Principe Hamilton 


 
Dopo Barcellona dove vinse su Bottas, Hamilton vince tra i muri di Montecarlo dopo essere resistito agli attacchi di Verstappen.
Partito dalla pole, Hamilton ha tenuto la leadership nella prima parte di gara mentre dal fondo Leclerc dava vita a sorpassi pazzeschi come quello visto su Grosjeans alla Rascasse.
Il monegasco doveva però salutare i sogni di una rimonta dopo un contatto con Norris che ha causato una foratura a Leclerc, obbligato a compiere un giro intero con 3 ruote.
Dopo questo problema, il GP di casa di Leclerc é finito nel box della Rossa con grande tristezza e delusione in una gara persa con l'eliminazione dalla Q1.
Durante la Safety Car, per i detriti lasciati da Leclerc, in pit lane, Verstappen ha passato Bottas dopo un unsafe release che gli ha tolto 5 secondi dopo la prova.
Verstappen ha iniziato a cercare un varco per passare Hamilton fino ad arrivare all'attacco alla S del porto dove i due si sono toccati.
Hamilton batte sul traguardo Vettel e Bottas, che ringraziano   Verstappen per i 5 secondi persi nel posr gara.
Vettel chiude secondo dopo una prova anonima, mai in grado di attaccare le Mercedes o la Red Bull.
Buon fine settimana per le Toro Rosso e le Renault mentre si completa al 17° posto la 300° partenza per Kimi Raikkonen.
Tra due settimane si torna in pista a Montreal.



Truex alla grande


 
La 600 miglia di Charlotte, ci ha regalato grandi emozioni con grande battaglie tra cui quella per la vittoria.
Nel finale, Truex Jr #19 ha preso la leadership dopo un triplo sorpasso, decisivo in ottica gara.
Logano #22 ha cercato di passare il campione 2017 nelle ultime tornate, senza riuscire nella sua impresa.
Kyle Busch #18 chiude al terzo posto mentre é da sottolineare il quinto posto Stenhouse Jr #17 ed il sesto di Buescher #37
Ottima gara per il team Hendrick mentre peccato per Keselowski #2, rallentato da qualche problema di troppo dopo aver conquistato le prime due stage delle 4 previste.
Tra una settimana la Monster Energy NASCAR Cup Series si sposta a Pocono su uno dei più complessi tracciati della stagione.


 
Ammermüller in vetta


 
Tra i muri di Montecarlo, Michael Ammermüller conquista il secondo atto della Mobil 1 Porsche Supercup.
Partito dalla pole, il tedesco del team Lechner, campione in carica della categoria, ha gestito alla grande i tentativi di attacco da parte di Pedersen,  secondo al traguardo per soli 4 decimi.
Podio per ten Voorde che all'esordio stagionale ha fatto subito grandi cose tenendo testa a Latorre e Güven, leader della classifica Rookie.
Van Lagen, Evans ed Ellinas si piazzano nella top 10 dove troviamo anche Andlauer, settimo in gara dopo il successo nella opening race di Barcellona.
Prossimo appuntamento a fine giugno a Spielberg. 



Di Grassi prende il volo


 
È Lucas di Grassi ha conquistare la vittoria a Berlino, terzultimo round del campionato di Formula E. Nelle prime fasi, l'alfiere Audi, ha sopravanzato Vandoorne e Buemi che si trovava al comando della classifica. Una volta preso il comando, Di Grassi non ha più lasciato la prima posizione fino
alla fine riportando Audi al successo in casa come fatto 12 mesi fa.
Buemi conquista il secondo posto dopo essersi  difeso dagli assalti di Vergne e Da costa rispettivamente in 3° e 4° pizza. Vandoorne non é riuscito a tenere il passo dei primi chiudendo in 5° posizione. Buona prova per Abt e Sims, presenti nella top 10 insieme a
Rowland, Bird, e Wehrlein
La classifica piloti vede Vergne a quota 102  davanti  per soli 6 piloti Di grassi.
Più indietro troviamo Lotterer, costretto al ritiro nella prova di casa.
Prossimo appuntamento in Svizzera sul nuovo tracciato di Berna dove si correrà il 22 giugno.



De Vries riapre la stagione 


 
Dopo un favoloso giro in qualifica, Nick de Vries chiude  un fine settimana ottimale che gli permette di risalite al secondo posto in classifica.
De Vries ha vinto una rocambolesca gara 1 condizionata da una bandiera rossa causata da un attacco folle di Schumacher alla Calderon, in testacoda in mezzo alla Rascasse.
Matsushita e Sette Camara chiudono il podio di gara 1 mentre é da sottolineare il dodicesimo posto di Latifi e la squalifica di Ghiotto, originariamente a podio.
Hubert, campione GP3 nella scorsa stagione, ha vinto la seconda prova battendo in volata lo svizzero Délétraz.
Podio per Zhou che si piazza davanti a Markelov e Boccolacci.
De Vries ha completato il fine settimana con un prezioso settimo posto mentre fuori dalla  8 Latifi e Ghiotto.
Tra due settimane si torna in pista al Paul Ricard.



McLaughlin padrone di Winton


 
Continua la stagione magica di Scott McLaughlin #17, dominatore di Winton dove ha raccolto la decima vittoria in quattordici round.
Il pilota #17 del Team Penske, scattato dal quinto posto in gara 1, ha avuto un contatto con il compagno di team che però non ha modificato le forze in campo. Mostert #55 e Reynolds #9 chiudono a podio  rispettivamente in seconda e terza piazza mentre Coulthard #12 tornava a podio in gara 2 alle spalle di McLaughlin.
Whincup #88 porta a casa il terzo posto dopo una bella lotta  contro Reynolds.
Waters #6, Winterbottom #5 e van Gisbergen #97 deludono attese su un tracciato  che obiettivamente é molto selettivo.
A metà giugno il prossimo round di Darwin


lunedì 27 maggio 2019

Porsche a Monza con una inedita 911 RSR GTE!



Porsche sta svolgendo, nelle giornate di domenica 26, lunedì 27 e martedì 28 maggio, una tre giorni di test presso il Monza Eni Circuit, con lo scopo di effettuare prove in vista della 24 ore di Le Mans.
Si tratta di un test che precede quello “ufficiale” che si svolgerà il prossimo weekend a Le Mans, presso il circuito de La Sarthe, a cui parteciperanno anche gli altri competitors.

Il costruttore scende in pista sul circuito brianzolo con due 911 RSR GTE in versione corrente, una in livrea ufficiale contraddistinta dal numero 911 e una in livrea “full carbon”, ma la vera sorpresa è la terza macchina portata sul tracciato dalla casa tedesca: Porsche ha deciso infatti di provare quella che a tutti gli effetti sembra un’evoluzione del modello RSR GTE/GTLM, basato non più sulla specifica 991 del modello stradale, bensì sulla corrente 992. Il debutto in gara della vettura è previsto a settembre con l'inizio della stagione 2019/2020 del World Endurance Championship.

Numerose le differenze con il modello utilizzato attualmente da Porsche, contraddistinto da un sound unico e particolarmente gradito dagli appassionati.
La vettura presenta una presa d’aria frontale che, come si evince dalle foto successive, si discosta da quella presente sull'attuale modello di RSR GTE e che ricorda quella impiegata sulla vettura di classe GT3.
La presa d'aria sul cofano inoltre, presenta un unico elemento orizzontale, in luogo dei due presenti sull'auto corrente. 

la 911 RSR "evoluzione" in azione



l'attuale 911 RSR GTE


la 911 GT3 R, durante la 3 ore di Monza del Blancpain GT Series

La vera novità si trova sulle fiancate dell'auto: insieme a una presa d'aria laterale maggiorata e a minigonne rivisitate, sono comparsi due vistosi scarichi laterali.
Si nota anche un diverso pannello nella zona del "finestrino posteriore", dotato di un'unica apertura e non più dotato di "branchie" come nel modello corrente.

911 RSR "evoluzione". si notino gli scarichi laterali e la vistosa presa d'aria laterale
la RSR del team Ebimotors durante la 4 ore di Monza del 2018

confronto tra prese d'aria della nuovo modello (a sinistra) dell'attuale (a destra)

La configurazione attuale con gli scarichi in posizione centrale
il vistoso scarico laterale


È possibile che l'auto sia dotata di motore turbo, come per altro si era vociferato nei mesi scorsi, tuttavia al momento non si conosce la vera natura del propulsore impiegato sulla vettura, il quale potrebbe non essere altro che un'evoluzione del precedente aspirato, dove la diversa configurazione degli scarichi ha portato ad un marcato cambiamento del sound prodotto che, a detta di molti, ricorda quello della 996 GT2.





Il posteriore della vettura è dotato di un ampio diffusore, con un design simile al corrente ma comunque rivisto, mentre la zona dietro alle ruote posteriori è più avvolgente rispetto alla configurazione attualmente utilizzata in gara, con le ruote posteriori più coperte dalla carrozzeria. Ovviamente, la grossa differenza riguarda l'assenza del sistema di scarico nella zona del retrotreno.


particolare del diffusore

la nuova configurazione (sopra) in confronto a quella (sotto) utilizzata attualmente in gara



sabato 25 maggio 2019

Buemi in pole

La Formula E scende in pista per l'appuntamento tedesco di Berlino dove, durante le qualifiche, il più veloce è stato Buemi.  Lo svizzero, pilota Nissan, ha girato in 1.07.295 precedendo di ben 4 decimi Vandoorne.
Terzo posto per Di Grassi davanti a Paffett e Lynn che completano la top 5.

giovedì 23 maggio 2019

This week

La quinta classica della stagione del Motorsport é la Indy 500, sesto appuntamento con la NTT Indy Car Series 2019.
Quello di Indianapolis sarà il primo ovale della stagione, la sede della prova che tutti vogliono vincere.
La prima grande notizia per la 103° edizione della Indy 500 é l'esclusione dalla gara di Fernando Alonso, eliminato nella qualifica dove non ha ottenuto il 33°posto, indispensabile per partecipare all'evento.
Domenica scorsa, le qualifiche  hanno premiato Simon Pagenaud #22 con la media oraria di 230.012 Mph. Il pilota del team Penske partirà davanti alle tre auto del di Ed Carpenter Racing.
Ed Carpenter #20 si é reso autore di uno splendido  secondo tempo in una pista che lo vede sempre grande protagonista. Ultimo membro della prima fila é Pigot #21 davanti a Jones #63 ed Herta #88 per la prima volta ad Indy. Will Power #12, il vincitore della Indy 500 dello scorso anno, scatta dalla seconda fila in sesta piazza mentre Rossi #27 chiude la top 9 alle spalle di Newgarden #2.
Diciottesimo posto per Scott Dixon #9 mentre dalla dodicesima casella partirà Helio Castroneves #3 a caccia del quarto successo in Indiana.
Torna alla 500 miglia Hinchcliffe #5 escluso nel 2018 mentre sarà la prima volta per i due svedesi Ericsson #7 e Rosenqvist #10 rispettivamente con il team Arrow Schmidt Peterson Motorsports e Ganassi.



FIA Formula 1



In attesa della Indy 500, si corre il GP di Montecarlo, sesto round della Formula 1.
La massima formula arriva nel Principato dopo la notizia della scomparsa di Niki Lauda, personaggio storico ed unico che ha segnato la F1 per sempre.
Mercedes prova ad onorare il suo presidente onorario con la sesta doppietta del 2019.  Hamilton va a caccia della terza vittoria a Montecarlo dove Bottas tenta di riprendere la leadership che ha perso al Montmeló dove scattava dalla pole.
Ci si aspetta una rivincita dalle Ferrari che in Spagna sono state battute anche dalla Red Bull di Verstappen.
Charles Leclerc affronta per la seconda volta il GP di casa, la prima volta in rosso dove sta confermando le sue grandi qualità come visto in Barhain.
Gasly fatica a tenere il passo di Verstappen mentre continuano a stupire le Toro Rosso con Albon e Kvyat.
Kimi Raikkonen festeggia questo  fine settimana le 300 partenze in F1, un traguardo importante per un grande come Kimi, ultimo campione del mondo della Ferrari nel lontano 2007.
Giovinazzi e le Racing Point provano a stupire in una pista dove sará interessante vedere cosa faranno le Renault e le Haas, in peggioramento rispetto a 12 mesi fa.



MENCS



Archiviata l'All - Star Race, vinta contro ogni pronostico da Kyle Larson #42, la Monster Energy NASCAR Cup Series resta al Charlotte Motor Speedway per la Coca Cola 600, la competizione più lunga dell'anno.
In North Carolina vedremo se il #42 del team Ganassi tornerà al successo nella categoria dopo oltre una stagione dall'ultimo sigillo in NASCAR.
Ky. Busch #18 prova a bissare quanto visto nel 2018 anche se non sarà facile battere il team Penske con Keselowski #2, Blaney #12 e Logano #22.
I giovani Elliot #9, Jones #20 e Bowmann #88 si sono distinti in Kansas dove abbiamo rivisto al top Harvick #4, primo per oltre metà gara prima di rallentare a causa di un problema alla vettura.



Porsche Supercup


Dal Principato di Monaco va in scena il secondo atto con la Mobil 1 Porsche Supercup che ha aperto le danze sul tracciato di Barcellona.
Nel primo appuntamento il successo é andato al francese Andlauer con il team BWT Lechner Racing, bravo a gestire il tutto dal primo all'ultimo passaggio.
Güven, alfiere del Martinet by ALMERAS, cerca la rivincita tra i muri di Montecarlo dove veterani come van Lagen ed Ammermüller potrebbero far vedere la loro esperienza.
Ellinas ha avuto un ottimo inizio anno come Pedersen e Pereira mentre ci si aspetta una ottima prestazione da parte di Latorre ed Evans, entrambi con il FACH AUTO TECH.
Larry ten Voorde, leader assoluto della Porsche Carrera Cup Deutschland, assente nel primo atto di Barcellona, torna in pista con il team MRS GT - Racing dove inizierà una nuova avventura dopo l'esperienza con Project 1.



FIA Formula 2




Archiviata la trasferta di Barcellona,  la Formula 2, si sposta tra i muri di Montecarlo per la quarta tappa del calendario.
Il team ART GP é tornato a vincere in quel del Montmeló con De Vries autore di una splendida gara 2. In Spagna é arrivata la conferma di Latifi con tre sigilli conquistati nelle 6 gare fino ad oggi corro.
Il canadese del Team DAMS, precede in campionato Ghiotto, sul podio di race 2 e quarto nella prima prova.
Buon inizio di stagione per Zhou ed Aitken mentre deludono per ora Sette Camara, Ilott e Schumacher,  dodicesimo in campionato dopo 6 prove.
Invisibili nella parte alta del gruppo piloti come Alesi, Mazepin e Matsushita.




 Supercars Championship



Archiviata la Nightrace di Perth, il Virgin Australia Supercars Championship si sposta Winton per il sesto evento del 2019.
McLaughlin é l'uomo da battere in questo inizio stagione dove ha raccolto un successo dietro l'altro chiarendo la velocità della nuova Mustang.
Coulthard #12 é tornato al successo a Barbagallo dove ha deluso van Gisbergen #97, due volte quinto.
Waters #6 e Mostert #55 cercano conferme a Winton in un tracciato che può riservare grandi sorprese come tre anni fa quando, Slade #14, vinse entrambe le gare sorprendendo tutti.
Ci si aspetta una buona prova da parte di Reynolds #9, molto incostante in questo inizio anno rispetto a quanto visto lo scorso anno quando era una costante nella parte alta del gruppo.





FIA Formula E



Dall'aeroporto di Berlino - Tempelhof scende in pista la Formula E per il quartultimo appuntamento con il campionato totalmente elettrico.
Al comando della classifica generale troviamo le due DS Teecheetah di Lotterer e Vergne, leader con un punto sul compagno di box.
Lotterer cerca il primo sigillo in stagione dopo averlo sfiorato in più occasioni come quanto accaduto ad Honk Hong, out a poche tornate dalla fine per una foratura causata da Bird.
Frinjs insegue il duo di testa con 6 punti di gap mentre sono più staccati Da Costa e Di Grassi. Il primo é stato squalificato a Montecarlo mentre il secondo non ha completato la prova monegasca dove ha vincere é stato Vergne in volata su Rowland.
Abt cerca di replicare quanto fatto 12 mesi fa mentre attenzione anche a Mortara e Bird, fuori dalla zona a punti da 4 prove. Ultimi outsider, che potrebbero disturbare la lotta per il successo, sono Buemi e Wehrlein, quarto nell'ultima prova.





Super GT


Sul tracciato di Suzuka, torna il Super GT dopo la gara del Fuji, condizionata dal mal tempo come accaduto nell'opening round di Okayama. Nissan é attualmente al comando della classifica generale con Matsuda/Quintarelli #23, secondi al Fuji alle spalle della Lexus #38 di Tachikaya/Ishiura.
A Suzuka ci si attende una rivincita da parte delle Honda che si presentano al via con un BOP favorevole rispetto ai rivali.
Yamamoto/Button #1 e Mutoh/Nakajima #16 cercano il primo successo del 2019 dopo i buoni piazzamenti ottenuti fino ad ora.
Ancora lontani dalla top 5 le coppie Hirakawa/Cassidy #37 e Kovalainen/Nakayama #38, entrambe su Lexus.




Per quanto riguarda la classe GT300 tutto sembra in mano alle auto giapponesi che sembrano per ora nettamente superiori alle vetture europee.
Takagi/Fukuzumi #55 sono al comando della classifica generale dopo aver perso per due decimi il round del Fuji vinto dalla Nissan #11 di Yasuda/Hiranaka.
A Suzuka attendiamo una risposta da parte della Mercedes #65 di Kurisawa/Gamou e Kataoka/Taniguchi #4 con un BOP abbastanza favorevole.
Senza BMW ci si attende una buona prova per le Lamborghini, Audi ed Aston Martin, in pista con il Team D' Station.







International GT open



Per il secondo appuntamento del campionato, l'Internetional GT Open si sposta ad Hockenheim che rientra in campionato dopo qualche anno di assenza.
Albert Costa e Giacomo Altoè, in pista con una Lamborghini Huracan GT3 gestita dal team Frey, sono al comando della classifica dopo l'opening round del Paul Ricard grazie alla vittoria in gara 1 ed il quarto posto del giorno seguente dove ad avere la meglio é stata  la gemella affifata a Grenier/Siedler.
É iniziata alla grande la stagione per la Mercedes con Ramos/Crestani da subito molto competitivo a Le Castellet dove é arrivato il primo podio nella categoria per la nuova McLaren di Rueda/Saravia, in pista con il Teo Martin.



Euformula Open



Ad una settimana dal GP di Pau, l'Euroformula Open si sposta in Germania per il terzo appuntamento del campionato.
Tra i muri della cittadina francese abbiamo assistito alla prima vittoria nella categoria per il giovane Billy Monger che, con una perfetta strategia, ha beffando tutti. Per Monger si tratta di un risultato pazzesco dopo quanto accaduto a Donington una stagione fa.
In gara 1 il successo é andato a Liam Lawson, ancora leader del campionato dopo 4 prove.
Sato e Dunner hanno ben figurato a Pau dove si sono distinti anche Tsunoda e Lunqivist.
Deludenti in quel di Pau piloti come Das e Festante, unico italiano della serie.


martedì 21 maggio 2019

Eng e Rast in vetta

Philipp Eng e René Rast si dividono i successi a Zolder, secondo appuntamento del DTM.
In Belgio, tappa che mancava nel campionato da più di 10 anni, abbiamo vissuto due interessanti gare con molti colpi di scena e sorpassi incredibili come quello di Dennis su Glock o quello di Green su Glock e Dennis.
Sabato pomeriggio il trionfo é andato ad Eng che vince la sua prima gara in DTM.
Il pilota austriaco ha approfittato dell'ingresso della Safety Car per beffare tutti i piloti che non avevano ancora pittato prendendo così la vetta della classifica.
Eriksson e Müller chiudono la top 3 davanti a Düval e Rockenfeller.
Come ad Hockenheim, ritiro per Rast che il giorno dopo ha ottenuto la sua rivincita vincendo in grande stile.
Partito dalla seconda casella, Rast ha subito attaccato e passato van der Linde aprendo un importante gap che gli ha permesso di restare al comando anche dopo il pit.
Dopo il testacoda di Frinjs e l'ingresso della Safety Car, la seconda gara del fine settimana é ripresa con il sorpasso di Eng su van der Linde che ha completamente sbagliato il restart.
Rast ha iniziato a macinare giri veloci su giri veloci fino alla bandiera a scacchi dove ha vinto su Eng e Green, autore di un finale pazzesco che lo ha visto risalire dal settimo al terzo posto.
Aston Martin conquista il sesto posto finale con Dennis, ottimo risultato per R - Motorsport che anche ad Hockenheim ha rischiato di vincere con Di Resta.
Dal 7 al 9 giugno Motorsports2000 sarà a Misano per vivere dal vivo il terzo appuntamento del campionato.

Cyan Racing all'attacco

Dopo le difficoltà incontrate allo Slovakiaring, il team Cyan Racing torna a farsi vedere nella parte alta della classifica del WTCR.
A Zandvoort, il campione WTCC 2017 Thed Björk ha conquistato due importantissimi successi che gli hanno permesso di rilanciarsi in campionato che attualmente ha visto le Honda al top.
Bjork ha messo in bacheca la prima gara battendo il compagno Muller ed Azcona, ancora una volta nella top 5.
In gara 3, Bjork ha gestito la prima piazza dal compagno Ehrlacher e Michelisz, primo delle Hyundai che hanno faticato nella tortuosa Zandvoort. Il tracciato olandese ha visto in ottima forma le Volkswagen. Le auto del Sebastién Loeb sono arrivate a podio in gara 2 con Kristoffersson e Leuchter, rispettivamente terzo e secondo alle spalle di Guerrieri. Faticano Audi e Giulietta, rallentata da un BOP non favorevole dopo quanto accaduto allo Slovakiaring.
Prossimo appuntamento al Nürburgring dove si gareggerà sull'intero tracciato della 24H del Nürburgring in programma la quarta domenica di giugno.

Audi sorprende, Corvette si conferma

A Most é tornato in pista l'ADAC GT Masters per il secondo atto della stagione.
Van der Linde/Niederhauser #31 hanno riportato l'Audi in vetta alla classifica, dominando la prima competizione davanti alla Lamborghini Huracan #63 di Bortolotti/Engelhart con il team Orange 1 by GRT Grasser.
I campioni del Blancpain GT Series 2017 non hanno mai impensierito l'Audi dell'HCB - Rutronik Racing, per la prima volta a successo nell'ADAC GT Masters.
Hofer/Mies #29 portano Land Motorsport a podio davanti al duo Barth/Jahn #13 protagonisti in negativo nella seconda prova.
Domenica pomeriggio la Corvette  #13 del RWT Racing ha conquistato il terzo dopo aver buttato a muro Thomas Preining #1, uscito illeso dopo aver colpito violentemente il muro.
La lamborghini #82 di Ineichen/Perera ha chiuso al secondo posto alle spalle del Calleway Competition che torna a vincere con Pommer/Kirchhöfer #77, primi in race 1 a Oschersleben.
Faticano le AMG di HTP Motorsport e le Porsche del KÜS Team 75 Bernhard, out con la #17 nella giornata di sabato ed ultimi il giorno seguente con la gemella #18.
Tra tre settimane la gara austriaca di Spielberg.

Barwell prende tutto

Due su due per Barwell Motorsport che domina il secondo round del British GT in programma a Snetterton.
Entrambe le gare sono state conquistate dal duo Balon/Keen #72, perfetti in entrambe le prove.
Nella prima competizione, la vettura #72 ha preceduto la Bentley #7 di Ratcliffe/Geddie e la Aston Martin #47 di Davidson/Adam, in rimonta dopo una partenza non ottimale.
Il Century Motorsport,  con le due BMW M6 GT3, non ha retto il passo della concorrenza chiudendo lontano dalla vetta anche in gara 2.
Domenica pomeriggio, la Lamborghini #69 di De Haan/Cocker ha chiuso in seconda piazza alle spalle della gemella #72 che allunga in campionato dopo aver conquistato punti importanti anche ad Oulton Park, opening round del campionato.
Bafle Motorsport #22 conquista il primo podio nella serie per la McLaren 720S GT3, portata in pista dal duo Bafle/Bell.

Primo sigillo in GT4 per l'Audi che sorprende tutti vincendo la prima prova a Snetterton con la coppia #29 Williams/Fielding. La vettura del Steller Performance ha tenuto testa al Tolman Motorsport che ha piazzato entrambe le McLaren sul podio con Dorlin/Smith #4 e Collard/Proctor #5.
La 750s GT4 #5 si é rifatta nella seconda prova davanti alla Aston Martin #97 di Hand/Canning e alla McLaren #57 dell'HHC Motorsport affidata a Pointon/Macdonald.
Nonostante le due pole in entrambe le gare, sono rimaste fuori dal podio le Mustang del team Multimatic che hanno sofferto gli handicap ai pit.
Faticano anche BMW e le Jaguar che nel primo appuntamento di Oulton Park avevano portato a casa il primo podio nel British GT.
Tra tre settimane la 3H di Silverstone, primo appuntamento Endurance.

Ten voorde mantiene la vetta

Larry ten Voorde si conferma il leader assoluto della Porsche Carrera Cup Deutschland, in pista a Most per il secondo atto del campionato. Sabato pomeriggio, il pilota olandese del team Overdrive Racing by Hubert ha preceduto sul traguardo la vettura #2 di Andlauer, bravo ad approfittare  di un errore commesso da Ammermüller, terzo sul traguardo.
Il campione in carica della Porsche Supercup ha tenuto testa a ten Voorde nella gara di domenica dove ha vinto con solo 8 decimi di vantaggio.
Andlauer si classifica quarto alle spalle di Pereira, quinto nella prima competizione. Faticano van Lagen, Walilko e Zimmermann mentre Janox Evans conquista punti importanti nella classifica Rookie dove attualmente é primo.
Il 7 - 9 giugno il prossimo appuntamento sul tracciato di Spielberg.

Lamborghini domina sul bagnato

Postiglione/Frassineti/Mul portano a casa il secondo appuntamento con il Campionato Italiano GT, Endurance Cup.
La vettura dell'Imperiale
Racing ha preceduto l'Audi di Weerst/Nato, non presenti a Monza dove il successo era andato alla BMW
Gara in salita per Sims/Comandini/Johansson solo 10° alle spalle della Mercedes #22 dell'Antonelli Motorsport affidata a Moiseev/Rovera/Agostini.
Kang/Tujala siglano il terzo posto finale mentre quarto posto per il Team Badini di Fisichella/Villeneuve/Gai.
Il 21 - 23 giugno il secondo appuntamento sprint ad Imola,  quarto round della stagione.

Iaquinta si prende la rivincita

Dopo aver perso a tavolino la seconda gara di Monza, Simone Iaquinta chiude alla grande il fine settimana della Porsche Carrera Cup Italia, in pista a Misano.
In Emilia Romagna il pilota del team Ghinzani Arco Motorsport ha preceduto Bertonelli ed il giovane Conwright, terzo anche sotto la pioggia di gara 1.
Sabato pomeriggio é stato Patrick Kujala a vincere precedendo di soli 3 decimi Mosca, da questa stagione pilota dell'Ombra Racing.
Fine settimana difficile per Fulgenzi che chiude il fine settimana con due settimi posti.
Il 21 - 23 giugno si correrà ad Imola.

domenica 19 maggio 2019

Prima pole per van der Linde

Le qualifiche per gara 2 del DTM a Zolder vedono Sheldon van der Linde conquistare la sua prima pole nella serie in 1.21.590.
Seconda piazza ancora una volta per Rast beffato per 6 millesimi. Il tedesco chiude davanti al  vincitore di gara 1 Eng.
Completano la top 5 Frijns e Glock mentre soltanto 13°posto per la prima delle Aston Martin con Dennis. L'inglese paga  dal leader un gap di 1 secondo.

sabato 18 maggio 2019

Wittmann beffa Rast

Il DTM scende in pista a Zolder per il secondo appuntamento stagionale dove nel corso delle qualifiche per gara 1 il più veloce è stato Wittmann con la sua BMW. Il pilota tedesco  che è riuscito a fermare il cronometro in 1.21.307 riuscendo a beffare Rast per soli 32 millesimi.
Terza posizione per Spengler davanti a van der Linde e Frijns che completano la top 5.
Solamente 13° la prima delle Aston Martin con Dennis a 9 decimi  dalla pole.

venerdì 17 maggio 2019

Test a Monza in vista della 24 ore di Le Mans


All’autodromo di Monza tornano a rombare i motori, a pochi giorni dalla conclusione del weekend della ELMS. Protagonisti in pista, nelle giornate del 15, 16 e 17 maggio, sono stati infatti alcuni tra i partecipanti alla 24 ore di Le Mans, in un lungo test con lo scopo di provare assetti, configurazioni aerodinamiche e pneumatici per la lunga maratona della Sarthe, in programma il prossimo giugno.

La più veloce in pista, unica LMP1 presente, è stata la ENSO CLM P1/01 del team ByKolles, dotata del nuovo motore Gibson, già introdotto per il weekend di Spa e che sostituisce il 3.0 litri NISMO V6 turbo che ha equipaggiato il prototipo dal 2017. Sulla vettura si sono alternati l’inglese Oliver Webb, il francese Tom Dillmann e l’italiano Paolo Ruberti, che correrà anche a Le Mans dopo il debutto sulla pista belga in classe LMP1.
Dillmann, sceso in pista venerdì, ha dichiarato tramite la sua pagina instagram di aver percorso circa 600 km.

la ENSO CLM P1/01 del team ByKolles

Presenti sul tracciato, nelle giornate di mercoledì e giovedì, alcune LMP2, già protagoniste del weekend della ELMS, ma rimaste sulla pista brianzola ancora per qualche giorno per preparare al meglio la classica francese.

RLR MSport è scesa in pista con l’equipaggio Farano/Maini/Nato con la quale prenderà parte alla 24 ore di Le Mans, così come G-Drive Racing, che ha schierato l’equipaggio Rusinov/Van Uitert/Vergne.

G-Drive con la sua Aurus 01/Oreca
L'Oreca LMP2 del team RLR
Presente inoltre TDS racing con Francois Perrodo e Matthieu Vaxiviere che, come i due team precedenti, ha schierato un telaio ORECA.

Numerose le auto della categoria GTE: mercoledì e giovedì sono scese in pista le Ferrari 488 GTE ufficiali del team AF Corse, alla guida delle quali si sono alternati diversi piloti, tra cui Davide Rigon e Sam Bird. A queste si è affiancata anche una “test car”, in livrea completamente nera ed equipaggiata con il numero #1 e alcuni sensori, schierata direttamente da Michelotto; sconosciuta però l’identità del pilota.

la test car di Michelotto

BMW si è presentata ai test con una sola auto, dove al volante si sono alternati Martin Tomczick, nelle prime due giornate, e Antonio Felix Da Costa, nella giornata odierna. La macchina, che presentava sul cofano il numero #24 e l’hashtag #ForzaAlex, si presume sia quella utilizzata durante la 24 ore di Daytona anche dal nostro Alex Zanardi. Per l’occasione l’auto è stata dotata del numero 82 sulle fiancate.



la BMW M8 GTE con a bordo Da Costa

Anche Aston Martin è scesa in pista durante i tre giorni di test, con i piloti ufficiali iscritti alla gara francese e portando sul tracciato monzese due Vantage GTE.

I piloti impiegati dalla casa britannica sono stati Johnny Adam, Marco Sorensen, Maxime Martin, Darren Turner, Alex Lynn, Nicki Thiim e il giovane Ross Gunn, che ha corso a Monza lo scorso weekend nella Le Mans Cup, al volante di una Aston Martin Vantage GT3. Quest’ultimo, nonostante non rientri tra gli equipaggi iscritti alla 24 ore di Le Mans, ha sostituito i vari piloti assenti nella giornata di giovedì sulla macchina #95, a causa della concomitanza con l’evento di Snetterton del British Gt.

la Aston Martin Vantage GTE nella giornata di giovedì
                                     
Oltre ai team della classe GTE-PRO, hanno preso parte ai test anche alcuni team iscritti alla classe GTE-Am, tra cui le due auto di Kessel che prendono alla stagione completa della ELMS e che saranno in pista durante la prossima 24 ore di Le Mans.




Tra le Ferrari di classe AM presenti inoltre, hanno partecipato alle sessioni di prova la #70 di MR Racing, la #54 di Spirit of Race, entrambi customer teams di AF Corse, oltre alla #57 del Car Guy team, che prenderà parte alla gara di Le Mans con l’equipaggio Takeshi Kimura, Kei Cozzolino e Come Ledogar; Il trio è sceso in pista con un’auto in livrea completamente rossa.

la Ferrari del team Spirit of Race
Nelle giornate di martedì e mercoledì hanno preso parte all’evento anche il team Gulf Racing, con la Porsche #86 con a bordo Ben Barker, e Proton Racing, per l’occasione con una vettura tutta nera, guidata da Nic Johnsson e Tracy Krohn, che alla 24 ore affiancheranno Patrick Long sulla Porsche numero 99.

giovedì 16 maggio 2019

This Week

Da Zolder torna in pista il DTM che sbarca sul tracciato belga dopo anni dall'ultima apparizione.
Ad Hockenheim, nel primo round del campionato, le gare sono state conquistate da Wittmann e Rast rispettivamente su BMW ed Audi.
René Rast é stato protagonista di una rimonta pazzesca dall'ultima piazza con sorpassi incredibili e una strategia perfetta.
Frinjs, Müller e Rockenfeller cercano la conferma a Zolder insieme al già citato Wittmann e a Philipp Eng, in pole ad Hockenheim nella seconda gara ma poi quarto al traguardo.
Speriamo in una buona prestazione da parte della Aston Martin dopo aver rischiato di vincere la seconda prova della stagione con Paul Di Resta. 
Gara di casa per il team WRT presente in pista con Fittipaldi ed Aberdein, 15° e 12° nel primo appuntamento.



FIA World Touring Car Cup 



Da Zandvoort, dopo l'appuntamento allo Slovakiaring torna in pista il FIA World Touring Car Cup per il quarto atto della stagione.
Domenica scorsa é stata senza dubbio la giornata del team Mulsanne che con Ceccon e Ma ha riportato l'Alfa Romeo in cima al podio.
Guerrieri e Girolami devono difendere la leadership nel tecnico tracciato olandese, gara di casa per Catsburg e Coronel.
Il primo é una certezza con le Hyndai mentre ci aspettiamo una risposta da parte di Coronel che da anni non rivediamo al top.
Muller e Björk difendono i colori del Cyan Racing mentre faticano un po' di più i compagni Priaulx ed Ehrlacher.
Ottimo inizio anno per le Cupra di Hanglöf e Azcona a caccia del primo sigillo in stagione che manca anche al Sébastien Loeb Racing che arriva in Olanda con 30kg in meno di zavorra.



ADAC GT Masters



Dall'Autodrom Most riaccende i motori l'ADAC GT Masters 2019 dopo l'opening race di Oschersleben.
In Germania la Porsche ha fatto festa con Renauer/Preining #1 ed in parte con Cairoli/de Leener #17 in un fine settimana che ha premiato la Corvette #77 di Pommer/Kirchhöfer, lenti in gara 2.
La C7R cerca di confermare quanto visto l'anno scorso all'esordio assoluto a Most dove anche le AMG di HTP Motorsport fecero vedere belle cose.
Ellis/Vettel #478 e Dontje/Götz su Mercedes, sono favoriti per un buon risultato insieme alle Audi del Land - Motorsport con Feller/D. Vanthoor #28 ed Hofer/Mies #29.
Bortolotti/Engelhart #63 sono la coppia di punta per il team Orange 1 by GRT, molto competitivi in Germania prima di essere sconfitti a causa di un errore della direzione gara ai pit.



British GT



Da Snetterton é pronto a scattare il British GT Championship per il secondo appuntamento del campionato.
Come per il primo round di Oulton Park si terranno 2 gare da 1H, tutto nella giornata di domenica. 
Nel weekend pasquale é arrivato il successo da parte della Bentley #31 di Parfitt jr/Norris e della Lamborghini #69 di de Hahn/Cooker
Aston Martin insegue per ora ma tenta giá a Snetterton di invertire la rotta in un tracciato che 12 mesi fa vide dominare le Aston. Sørensen/Howard  #99, Thiim/Farmer #2 ed Adam/Davidson #47 sono attesi ad una buona prestazione  dopo la mediocre prestazione di Oulton Park dove le AMG fecero vedere grandi cose con Loggie/Macleod #6
Deludente ad aprile la prestazione del Century Motorsport che da questa stagione milita anche nella GT3 oltre all'impegno nella classe GT4.



Cambio nella squadra Ford alla vigilia di Snetterton con Mackinnon/Devlin #19 che salgono sulla Mustang GT4, vittoriosa in gara 2 ad Oulton Park. Maxwell/S. Priaulx #19 sembrano essere i più in forma della categoria dove anche McLaren e BMW si sono comportate come da pronostico.
Audi attacca la corona GT4  mentre occhio all'armata Aston Martin che già ad Oulton Park ha ottenuto buoni risultati. Vice/George cercano di riportare la Jaguar sul podio dopo averlo sfiorato per tanto tempo.
Porsche e Mercedes sembrano non riuscire a tenere il passo imposto dal rivale troppo forte su tutti gli aspetti.



Porsche Carrera Cup Deutschland 



Sempre a Most tutto é pronto per il secondo round della Porsche Carrera Cup Deutschland che per la prima volta sbarca sul tracciato ceco.
Larry ten Voorde é stato senza dubbio il migliore ad Hockenheim conquistando entrambe le prove con estrema facilità. 
Carico dopo il successo in Supercup, Andlauer cerca di riscattare la pessima prestazione  tedesca dove anche Ammermüller ha faticato a tenere testa a giovani come Skoog, Besler e Rettembacher.
Deludenti anche van Lagen e Janox Evans, campione della Carrera Cup Australia. Non pervenuti Pereira e Maija da cui ci si poteva attendere di più valutando anche le prestazioni del 2018. 



Porsche Carrera Cup Italia 




Da Misano scende in pista la Porsche Carrera Cup Italia per il secondo appuntamento del campionato dopo Monza dove la categoria tornerà ad ottobre.
Bertonelli, Conwright e Kujala sono stati i protagonisti assoluti insieme a Iaquinta, sanzionato dopo gara 2 per una vettura irregolare. 
 
 
 
 
Iaquinta ed Ombra Racing cercano la rivincita nel tracciato romagnolo dove anche Sager, con Dinamic, cerca di fare bene dopo un discreto inizio anno.
Chi ha faticato sono Fulgenzi e Mosca, entrambi protagonisti in negativo di un fine settimana dove hanno potuto raccogliere poco in ottica campionato. 



Campionato Italiano GT 



Terzo appuntamento da Misano con il Campionato Italiano GT pronto per la seconda 3H del 2019.
BMW, dopo aver vinto nel Tempio della velocità, cambia la squadra con Sims che va al posto di Khron sulla M6 affidata a Comandini/Johansson.
Cerca la rivincita la Ferrari 488 di Fisichella/Villeneuve/Gai rallentata da un problema ai freni a Monza dove bene hanno corso anche  la Mercedes AMG GT3 di Colombo/Linossi/Palma ed Agostini/Moissev /Rovera.
Audi, dopo aver saltato l'opening race di Monza, scende in pista al Misano World Circuit con Nato e Weert.
Attenzione infine alla Lamborghini con Frassinetti/Postiglione/Mul a caccia del riscatto dopo uno sfortunato inizio anno.
 
 
 
Euroformula Open
 
 
 
Dalle stradine di Pau torna in pista l'Euroformula Open dopo il primo appuntamento del Paul Ricard dove ad avere la meglio ono stati Lawson e Sato.
La pista francese ospita per la prima volta la categoria europea in sostituzione della Formula 3 che da questo 2019 segue la F1.
Samaia, Dunner e Lundqvist sono stati autori di un buon fine settimana a Le Castellet dove hanno deluso Hahn e Festante, entrambi già presenti nella categoria lo scorso anno.
In Francia abbiamo assistito all'esordio di Billy                                                                                 Monger, il ragazzo inglese che, in un incidente con una F4 a Donington Park, ha perso le gambe.
Sono attesi ad una rivincita anche Florescu e Das mentre non dimentichiamoci di Petrov che ben ha fatto vedere in F4.