venerdì 17 maggio 2019

Test a Monza in vista della 24 ore di Le Mans


All’autodromo di Monza tornano a rombare i motori, a pochi giorni dalla conclusione del weekend della ELMS. Protagonisti in pista, nelle giornate del 15, 16 e 17 maggio, sono stati infatti alcuni tra i partecipanti alla 24 ore di Le Mans, in un lungo test con lo scopo di provare assetti, configurazioni aerodinamiche e pneumatici per la lunga maratona della Sarthe, in programma il prossimo giugno.

La più veloce in pista, unica LMP1 presente, è stata la ENSO CLM P1/01 del team ByKolles, dotata del nuovo motore Gibson, già introdotto per il weekend di Spa e che sostituisce il 3.0 litri NISMO V6 turbo che ha equipaggiato il prototipo dal 2017. Sulla vettura si sono alternati l’inglese Oliver Webb, il francese Tom Dillmann e l’italiano Paolo Ruberti, che correrà anche a Le Mans dopo il debutto sulla pista belga in classe LMP1.
Dillmann, sceso in pista venerdì, ha dichiarato tramite la sua pagina instagram di aver percorso circa 600 km.

la ENSO CLM P1/01 del team ByKolles

Presenti sul tracciato, nelle giornate di mercoledì e giovedì, alcune LMP2, già protagoniste del weekend della ELMS, ma rimaste sulla pista brianzola ancora per qualche giorno per preparare al meglio la classica francese.

RLR MSport è scesa in pista con l’equipaggio Farano/Maini/Nato con la quale prenderà parte alla 24 ore di Le Mans, così come G-Drive Racing, che ha schierato l’equipaggio Rusinov/Van Uitert/Vergne.

G-Drive con la sua Aurus 01/Oreca
L'Oreca LMP2 del team RLR
Presente inoltre TDS racing con Francois Perrodo e Matthieu Vaxiviere che, come i due team precedenti, ha schierato un telaio ORECA.

Numerose le auto della categoria GTE: mercoledì e giovedì sono scese in pista le Ferrari 488 GTE ufficiali del team AF Corse, alla guida delle quali si sono alternati diversi piloti, tra cui Davide Rigon e Sam Bird. A queste si è affiancata anche una “test car”, in livrea completamente nera ed equipaggiata con il numero #1 e alcuni sensori, schierata direttamente da Michelotto; sconosciuta però l’identità del pilota.

la test car di Michelotto

BMW si è presentata ai test con una sola auto, dove al volante si sono alternati Martin Tomczick, nelle prime due giornate, e Antonio Felix Da Costa, nella giornata odierna. La macchina, che presentava sul cofano il numero #24 e l’hashtag #ForzaAlex, si presume sia quella utilizzata durante la 24 ore di Daytona anche dal nostro Alex Zanardi. Per l’occasione l’auto è stata dotata del numero 82 sulle fiancate.



la BMW M8 GTE con a bordo Da Costa

Anche Aston Martin è scesa in pista durante i tre giorni di test, con i piloti ufficiali iscritti alla gara francese e portando sul tracciato monzese due Vantage GTE.

I piloti impiegati dalla casa britannica sono stati Johnny Adam, Marco Sorensen, Maxime Martin, Darren Turner, Alex Lynn, Nicki Thiim e il giovane Ross Gunn, che ha corso a Monza lo scorso weekend nella Le Mans Cup, al volante di una Aston Martin Vantage GT3. Quest’ultimo, nonostante non rientri tra gli equipaggi iscritti alla 24 ore di Le Mans, ha sostituito i vari piloti assenti nella giornata di giovedì sulla macchina #95, a causa della concomitanza con l’evento di Snetterton del British Gt.

la Aston Martin Vantage GTE nella giornata di giovedì
                                     
Oltre ai team della classe GTE-PRO, hanno preso parte ai test anche alcuni team iscritti alla classe GTE-Am, tra cui le due auto di Kessel che prendono alla stagione completa della ELMS e che saranno in pista durante la prossima 24 ore di Le Mans.




Tra le Ferrari di classe AM presenti inoltre, hanno partecipato alle sessioni di prova la #70 di MR Racing, la #54 di Spirit of Race, entrambi customer teams di AF Corse, oltre alla #57 del Car Guy team, che prenderà parte alla gara di Le Mans con l’equipaggio Takeshi Kimura, Kei Cozzolino e Come Ledogar; Il trio è sceso in pista con un’auto in livrea completamente rossa.

la Ferrari del team Spirit of Race
Nelle giornate di martedì e mercoledì hanno preso parte all’evento anche il team Gulf Racing, con la Porsche #86 con a bordo Ben Barker, e Proton Racing, per l’occasione con una vettura tutta nera, guidata da Nic Johnsson e Tracy Krohn, che alla 24 ore affiancheranno Patrick Long sulla Porsche numero 99.

giovedì 16 maggio 2019

This Week

Da Zolder torna in pista il DTM che sbarca sul tracciato belga dopo anni dall'ultima apparizione.
Ad Hockenheim, nel primo round del campionato, le gare sono state conquistate da Wittmann e Rast rispettivamente su BMW ed Audi.
René Rast é stato protagonista di una rimonta pazzesca dall'ultima piazza con sorpassi incredibili e una strategia perfetta.
Frinjs, Müller e Rockenfeller cercano la conferma a Zolder insieme al già citato Wittmann e a Philipp Eng, in pole ad Hockenheim nella seconda gara ma poi quarto al traguardo.
Speriamo in una buona prestazione da parte della Aston Martin dopo aver rischiato di vincere la seconda prova della stagione con Paul Di Resta. 
Gara di casa per il team WRT presente in pista con Fittipaldi ed Aberdein, 15° e 12° nel primo appuntamento.



FIA World Touring Car Cup 



Da Zandvoort, dopo l'appuntamento allo Slovakiaring torna in pista il FIA World Touring Car Cup per il quarto atto della stagione.
Domenica scorsa é stata senza dubbio la giornata del team Mulsanne che con Ceccon e Ma ha riportato l'Alfa Romeo in cima al podio.
Guerrieri e Girolami devono difendere la leadership nel tecnico tracciato olandese, gara di casa per Catsburg e Coronel.
Il primo é una certezza con le Hyndai mentre ci aspettiamo una risposta da parte di Coronel che da anni non rivediamo al top.
Muller e Björk difendono i colori del Cyan Racing mentre faticano un po' di più i compagni Priaulx ed Ehrlacher.
Ottimo inizio anno per le Cupra di Hanglöf e Azcona a caccia del primo sigillo in stagione che manca anche al Sébastien Loeb Racing che arriva in Olanda con 30kg in meno di zavorra.



ADAC GT Masters



Dall'Autodrom Most riaccende i motori l'ADAC GT Masters 2019 dopo l'opening race di Oschersleben.
In Germania la Porsche ha fatto festa con Renauer/Preining #1 ed in parte con Cairoli/de Leener #17 in un fine settimana che ha premiato la Corvette #77 di Pommer/Kirchhöfer, lenti in gara 2.
La C7R cerca di confermare quanto visto l'anno scorso all'esordio assoluto a Most dove anche le AMG di HTP Motorsport fecero vedere belle cose.
Ellis/Vettel #478 e Dontje/Götz su Mercedes, sono favoriti per un buon risultato insieme alle Audi del Land - Motorsport con Feller/D. Vanthoor #28 ed Hofer/Mies #29.
Bortolotti/Engelhart #63 sono la coppia di punta per il team Orange 1 by GRT, molto competitivi in Germania prima di essere sconfitti a causa di un errore della direzione gara ai pit.



British GT



Da Snetterton é pronto a scattare il British GT Championship per il secondo appuntamento del campionato.
Come per il primo round di Oulton Park si terranno 2 gare da 1H, tutto nella giornata di domenica. 
Nel weekend pasquale é arrivato il successo da parte della Bentley #31 di Parfitt jr/Norris e della Lamborghini #69 di de Hahn/Cooker
Aston Martin insegue per ora ma tenta giá a Snetterton di invertire la rotta in un tracciato che 12 mesi fa vide dominare le Aston. Sørensen/Howard  #99, Thiim/Farmer #2 ed Adam/Davidson #47 sono attesi ad una buona prestazione  dopo la mediocre prestazione di Oulton Park dove le AMG fecero vedere grandi cose con Loggie/Macleod #6
Deludente ad aprile la prestazione del Century Motorsport che da questa stagione milita anche nella GT3 oltre all'impegno nella classe GT4.



Cambio nella squadra Ford alla vigilia di Snetterton con Mackinnon/Devlin #19 che salgono sulla Mustang GT4, vittoriosa in gara 2 ad Oulton Park. Maxwell/S. Priaulx #19 sembrano essere i più in forma della categoria dove anche McLaren e BMW si sono comportate come da pronostico.
Audi attacca la corona GT4  mentre occhio all'armata Aston Martin che già ad Oulton Park ha ottenuto buoni risultati. Vice/George cercano di riportare la Jaguar sul podio dopo averlo sfiorato per tanto tempo.
Porsche e Mercedes sembrano non riuscire a tenere il passo imposto dal rivale troppo forte su tutti gli aspetti.



Porsche Carrera Cup Deutschland 



Sempre a Most tutto é pronto per il secondo round della Porsche Carrera Cup Deutschland che per la prima volta sbarca sul tracciato ceco.
Larry ten Voorde é stato senza dubbio il migliore ad Hockenheim conquistando entrambe le prove con estrema facilità. 
Carico dopo il successo in Supercup, Andlauer cerca di riscattare la pessima prestazione  tedesca dove anche Ammermüller ha faticato a tenere testa a giovani come Skoog, Besler e Rettembacher.
Deludenti anche van Lagen e Janox Evans, campione della Carrera Cup Australia. Non pervenuti Pereira e Maija da cui ci si poteva attendere di più valutando anche le prestazioni del 2018. 



Porsche Carrera Cup Italia 




Da Misano scende in pista la Porsche Carrera Cup Italia per il secondo appuntamento del campionato dopo Monza dove la categoria tornerà ad ottobre.
Bertonelli, Conwright e Kujala sono stati i protagonisti assoluti insieme a Iaquinta, sanzionato dopo gara 2 per una vettura irregolare. 
 
 
 
 
Iaquinta ed Ombra Racing cercano la rivincita nel tracciato romagnolo dove anche Sager, con Dinamic, cerca di fare bene dopo un discreto inizio anno.
Chi ha faticato sono Fulgenzi e Mosca, entrambi protagonisti in negativo di un fine settimana dove hanno potuto raccogliere poco in ottica campionato. 



Campionato Italiano GT 



Terzo appuntamento da Misano con il Campionato Italiano GT pronto per la seconda 3H del 2019.
BMW, dopo aver vinto nel Tempio della velocità, cambia la squadra con Sims che va al posto di Khron sulla M6 affidata a Comandini/Johansson.
Cerca la rivincita la Ferrari 488 di Fisichella/Villeneuve/Gai rallentata da un problema ai freni a Monza dove bene hanno corso anche  la Mercedes AMG GT3 di Colombo/Linossi/Palma ed Agostini/Moissev /Rovera.
Audi, dopo aver saltato l'opening race di Monza, scende in pista al Misano World Circuit con Nato e Weert.
Attenzione infine alla Lamborghini con Frassinetti/Postiglione/Mul a caccia del riscatto dopo uno sfortunato inizio anno.
 
 
 
Euroformula Open
 
 
 
Dalle stradine di Pau torna in pista l'Euroformula Open dopo il primo appuntamento del Paul Ricard dove ad avere la meglio ono stati Lawson e Sato.
La pista francese ospita per la prima volta la categoria europea in sostituzione della Formula 3 che da questo 2019 segue la F1.
Samaia, Dunner e Lundqvist sono stati autori di un buon fine settimana a Le Castellet dove hanno deluso Hahn e Festante, entrambi già presenti nella categoria lo scorso anno.
In Francia abbiamo assistito all'esordio di Billy                                                                                 Monger, il ragazzo inglese che, in un incidente con una F4 a Donington Park, ha perso le gambe.
Sono attesi ad una rivincita anche Florescu e Das mentre non dimentichiamoci di Petrov che ben ha fatto vedere in F4.                                                                                                                                                                                                                                                                                                 
 
 
 
 
 

martedì 14 maggio 2019

Highlights Indy Car - Indianapolis GP


Highlights WTCR - Slovakiaring

Race 1



Race 2




Race 3


Highlights Super GT - Fuji


Highlights GT4 European Series - Brands Hatch


Highlights Formula E - Monaco


Highlights MENCS - Kansas


Highlights Porsche Carrera Cup Deutschland - Hockenheim


Highlights Blancpain GT Series (Endurance) - Silverstone


Highlights ELMS - Monza


G - Drive torna a vincere, Porsche al top in GTE


Si é chiusa con il successo di van Uitert/Nato/Rusinov la 4H di Monza, secondo appuntamento della European Le Mans Series. 
Il team russo ha preso la leadership della gara nella seconda metà per poi restare al comando fino al traguardo dove ha battuto il team IDEC Sport di Lafargue/Chatin/Rojas #28.
United Autosport si conferma nella top 5 con entrambe le auto  mentre  delude il Panis Barthez Competition.
 
 
 
Peccato per la vettura #39 di Graff che, dopo un lungo periodo al comando, é stata rallentata da un piccolo problema durante lo stint di Hirshi.
Dopo l'ottimo esordio al Paul Ricard hanno faticato a Monza Dunqueine Engineering e DragonSpeed che dopo aver preso la leadership con Allen è caduta nella pancia del gruppo quando al volante é salito Hedman.



Gara serrata in LMP3 tra Ultimate, M Racing, Eurointernational ed Inter Europol Competition che devono alzare bandiera bianca contro Jensen/Petersen #11.
La Ligier dell'Eurointernetional ha preceduto Hippe/Moore #13 davanti alla Ligier #2 dell'United Autosport con Boyd/Grist/Erdos, bravi a recuperare dalla sesta piazza da cui partivano.
Dopo una buona prima parte di gara non ha retto il passo la vettura #19 dell'M Racing di Millara/Légeret e la #9 di Garcia/Droux, a lungo in vetta alla classifica davanti alla Norma #7 del Nielsen Racing.
Ritiro per l'Oregon Team e per la Norma #17 dell'Ultimate di M. Lahye/J. Lahye/Heriau, fuori dopo un contatto all'Ascari.



La terza edizione della 4H di Monza in classe GTE viene conquistata da Porsche che batte le Ferrari che negli ultimi anni avevano monopolizzato la prima posizione.
Dopo aver mantenuto la vetta nelle prime battute, Ried ha perso la prima posizione a causa di un contatto con una LMP2 che ha consegnato il primo posto alla Porsche #56 di Perfetti.
 
 
 
 
La gara é continuata con la sanzione per la Ferrari #66 di Segal/Cressoni/Lu a causa di un contatto in Prima Variante e la rimonta di Matteo Cairoli che, una volta salito in macchina, ha ripreso la prima piazza dimostrando di avere un passo irraggiungibile. 
Il comasco ha consegnato la 911 RSR #77 al compagno Pera che ha chiuso la 4H da vincitore davanti alla già citata #66 che con una strategia alternativa ha chiuso sul podio la prova davanti a Pier Guidi/Nielsen/Lavergne #51.
Triste il fatto relativo alla Porsche #88 del team Proton che, nonostante fosse presente in autodromo, non ha preso parte all'evento per un problema relativo ai piloti.
A metà luglio la gara di Barcellona.



Cinque volte Mercedes 



Anche a Barcellona la Formula 1 ci presenta una splendida doppietta Mercedes, la quinta consecutiva nelle 5 prove disputate fino ad ora.
Partito dalla pole, Valteri Bottas ha ceduto il passo al cinque volte campione del mondo Hamilton che trionfa in Spagna per la quarta volta in carriera.
La gara ha visto l'ottima prestazione di Max Verstappen che ha completato il podio battendo le Ferrari che si sono presentate in Spagna speranzose di "mangiare" punti alle Frecce d'argento. Il 
quarto posto di Vettel ed il quinto per Leclerc sono la prova tangibile di una seria crisi che sembra peggiorare di prova in prova.
Gasly e Magnussen chiudono il GP davanti al padrone di casa Carlos Sainz Jr, bravo a tenere alle spalle Kvyat, ancora molto competitivo con la Toro Rosso che batte anche le vetture sulla carta più quotate come Alfa Romeo o Renault. 
I muri di Montecarlo attendono la F1 per il GP del Principato in calendario tra due settimane. 
Ricordiamo che come da tradizione le prove libere si svolgeranno il giovedì e non il venerdì.



Keselowski vince all'ultimo 



Spettacolo puro sotto le luci del Kansas Speedway, sede della seconda night race della stagione della Monster Energy NASCAR Cup Series.
Dopo la prima Stage vinta da Kevin Harvick #4, la gara ha visto il pilota del team Haas perdere tutte le speranze di gloria poco dopo la stage 2, vinta da Elliot #9 a causa di un problema ad un pneumatico che gli ha fatto perdere un giro.
Alla penultima caution la competizione si é accesa con una serie di battaglie e sorpassi incredibili che questa volta non hanno aiutato Kyle Busch #18.
Il pilota Toyota, in rimonta con gomme fresche, veniva toccato da Jones #20 che lo obbligava ad un pit extra, letale in termini di successo.
Keselowski #2 ha attaccato la leadership di Bowman #88 che con gomme più vecchie non ha retto il passo dell'alfiere Penske.
Keselowski ha gestito alla grande l'overtime chiudendo davanti a Bowman e Jones.
Elliot e Bowyer #14 completano la top 5 davanti ad un ritrovato Jonson #48.
Settimana prossima l'All-Star Race, non valida per il campionato, nel catino di Charlotte, sede della Coca Cola 600 che si terrà tra 15 giorni.



Ferrari torna a vincere



Ferrari torna a vincere nel Blancpain GT Series, in pista a Silverstone per il secondo  appuntamento dell'Endurance Cup e terzo per quanto riguarda la serie combinata.
Miguel Molina/Davide Rigon/Mikhail Aleshin hanno battuto nelle ultime tornate la Lamborghini #519 di Keen/Venturini/Perera, primi anche grazie ai problemi accusati da parte della #63 di Engelhart/Bortolotti/Ineichen.
 
 
 
 
Molina si é messo a caccia di Venturini che ha perso la leadership solo negli ultimi minuti al tornante Luttfield.
Terzo posto per l'Audi #2 di Vanthoor/Companc/Riberas, bravi ad approfittare del contatto tra la Mercedes #43 e Lamborghini #19, in lotta per il terzo posto del podio.
Si confermano alla grande la Porsche #98 di Dumas/Müller/Jaminet e la Mercedes #4 di Christodoulou/Engel/Buurman che allungano in campionato anche a causa del ritiro della #88 coinvolta nella carambola del primo giro.



Amato/Mauron/Tweraser #19 portano la Lamborghini al sigillo in Silver Cup dove all'ultimo passaggio abbiamo assistito ad una bella volata tra Schothorst/Schothorst/Drudi #55 e la #90 di Bastian/Boguslavskiy/Fraga.
Si conferma competitiva l'AMG GT3 #6 con Haupt/Assenheimer/Piana mentre ritiro per la #555 di Menchaca/Proto/Beretta.
 
 
 
 
 In PRO - Am Remon Vos/Onslow - Cole #74 portano a casa il successo mentre altra vittoria per Amstutz/Ramos/Machiski per quanto riguarda la AM Cup.
Il  Blancpain GT Series  tornerà tra 15 giorni per la 1000km del Paul Ricard. 



Giulietta all'attacco



Si conferma una delle categorie più incerte il FIA World Touring Car Cup, in pista allo Slovakiaring per il terzo appuntamento del campionato.
Dopo una qualifica monopolizzata da Michelisz, il fine settimana é iniziato sotto il segno dell'Audi di Vervish che, dalla nona piazza, ha risalito il gruppo battendo la Giulietta di Ma Quin Hua.
Il cinese, ex pilota Citroën nel WTCC, ha riportato il team Mulsanne a podio prima di conquistare la terza gara del week end strappando il successo  a Michelisz che nel finale doveva difendersi da Ceccon, terzo davanti a Langeveld. Il leader della classifica, Nestor Girolami, resta in testa alla graduatoria grazie al successo in gara 2, vinta su Guerrieri e Ceccon.
Ad esclusione di Michelisz faticano le Hyundai mentre deludenti le auto del Cyan Racing. 
Tra meno di una settimana si corre a Zandvoort.



Vergne mette la seconda



Vergne vince in volata l'E - Prix di Monaco spezzando la striscia di vittorie diverse in 8 prove.
Il francese di casa Techeetah ha battuto in volata Rowland e Massa che sale sul podio della Formula E per la prima volta nella sua carriera. 
Si confermano molto competitivi Wehrlein, Evans e Buemi, ancora senza gioia in questo e mondo  dell'elettricità. Disastro Audi, Mortara, Frinjs e Bird, ma sono state deludenti anche le BMW che sembrano aver perso la via del successo dopo quel paradossale contatto tra i muri di Marrakech. 
Entrano in top 10 Lopez e Vandoorne che conferma il netto miglioramento della vettura nella speranza di poter competere ad alto livello.
Tra due settimane la gara di Berlino.



Buona la prima

 

Julien Andlauer vince l'opening round della Porsche Mobil 1 Supercup, in pista sul tracciato di Barcellona. 
Il francese, nuovo volto del team Lechner, ha gestito la pole dal primo dall'ultimo passaggio tenendo la posizione sul giovane Güven, all'esordio nella categoria. 
Ammermüller completa il podio davanti ad un sorprendente Tio Ellinas e van Lagen da cui ci si attendeva di più.
Faticano Pedersen e Janox Evans che si classifica solo in ottava posizione davanti a Quaresmini.
Brutto inizio stagione anche per Latorre, nuovo pilota per il team FACH AUTO TECH e per Pereira, rispettivamente in 12° e 13°piazza.
Tra due settimane si torna in pista a Montecarlo.



Pagenaud torna in vetta 



Dal tracciato interno dell'Indianapolis Motor Speedway é andata in pista la quinta prova della Indy Car Series.
Pagenaud #22 torna a vincere battendo Dixon #9 dopo averlo passato sorpasso nelle ultime due tornate di gara.
Scattato dalla ottava piazza, il francese del team Penske ha recuperato alla grande posizioni su posizioni fino a raggiungere la vetta del gruppo.
Dixon e Harvey #60 completano il podio davanti a Leist #4 e Pigot #21 che chiude la top 5.
Delude Rosenqvist #10 che dopo  pole di sabato, ha avuto una domenica ricca di problemi soprattutto  nei pit che lo hanno rallentato. Molto indietro in classifica Newgarden #2, Power #12, Herta #88 e Rossi #28 da subito in difficoltà dopo un contatto alla partenza.
Settimana prossima le qualifiche della Indianapolis 500 che si terrà tra due settimane. 



Latifi e de Vries fanno festa



Si é disputato a Barcellona il terzo appuntamento con la Formula 2 che ha riservato molto spettacolo in entrambe le gare.
Sabato pomeriggio é stato Latifi a conquistare il successo precedendo di solo due secondi Aitken e Zhou che si é confermato in gara 2 dove ha portato a casa un ottimo quarto posto.
De Vries riporta il team ART GP sul gradino più alto del podio battendo Ghiotto ed Ilott che scattava dalla ottava piazza.
Hubert conquista la top 8 in entrambe le prove mentre manca tra i migliori Shumacher che dopo i disastri di Baku ha faticato anche al Montmeló. 
Tra due settimane l'appuntamento di Monaco. 



Prema apre le danze



In quel di Barcellona é iniziata la Formula 3 sotto il dominio di Prema che sigilla entrambe le prove.
Sabato é stato Shwartzman ha vincere la prima prova della nuova Formula 3 battendo Lundgaard ed Armstrong rispettivamente in seconda e terza piazza 
Quarto posto per Beckmann davanti a Fewtrell che chiude la top 5.
Daruvala ha riportato il team Prema al successo precedendo Vips e Kari che per soli 5 decimi ha tenuto testa a Shwartzman, in splendida forma nel tracciato catalano.
Invisibili nella top 10 piloti come Piquet, Fernandez, Viscaal e Drugovich che una stagione fa dominava la scena in Euroformula Open.
A metà giugno si torna in pista al Paul Ricard. 




ELMS - La nostra storia

É stata una sue giorni molto intensa quella della European Le Mans Series che ci ha regalato 4H molto emozionanti che hanno coronato uno splendido fine settimana. 
Sabato alle 9 del mattino tutto é iniziato con le 42 auto della ELMS subito in pista per il secindo turno di libere che ha preceduto le qualifiche della Aston Martin Legends Endurance Race.
 
 
 
 
 Questa serie ci ha fatto ripercorrere attimi unici della storia del motorsport con auto simbolo come la Peugeot 908. Dopo una bella pit walk ci siamo concentrati sulle qualifiche della ELMS  e sulla gara della Le Mans Cup terminata sotto un forte temporale.
Domenica, con un meteo più clemente, la giornata é iniziata con la sessione di autografi per i protagonisti della ELMS seguita dalla grid walk, aperta come lo scorso anno a tutti gli appassionati. 
4H sono volate, ricche di passione e di azione che ancora una volta la ELMS ci regala. 
Prossimo appuntamento a Monza sarà la Formula 1 mentre per Motorsports2000 il prossimo evento sul calendario l'appuntamento di Misano con il DTM.
 
 
 
 

Pera con Ebimotors nel Campionato GT Italiano Endurance


Un altro nome di rilievo si aggiunge alla entry list del campionato Italiano Turismo Endurance, in programma nel weekend a Misano. Riccardo Pera, forte diciannovenne toscano, sarà infatti presente al via della serie tricolore a bordo di una Porsche Cayman GT4 Clubsport MR, insieme a Nicola Neri e Paolo Gnemmi.

Pera è attualmente impegnato nel WEC, dove ha di recente conquistato una vittoria a Spa nella classe GTE-AM, così come nella ELMS, dove domenica a Monza, insieme a Christian Ried e Matteo Cairoli, ha ottenuto un bellissimo successo nella classe GTE.

Per Pera si tratta di un ritorno nel Campionato Italiano GT, dopo che nel 2016 ha conquistato, ad appena 16 anni, la vittoria della Coppa Cayman, con ben otto vittorie su dodici gare.


Pera (al centro), sul podio di Monza con i compagni Cairoli e Ried

photo: Jakob Ebrey Photography/ELMS

lunedì 13 maggio 2019

Slovakiaring

Gara 1



Gara 2



Gara 3



Monaco



Silverstone




Barcellona


Barcellona

Gara 1



Gara 2


Barcellona

Gara 1



Gara 2


Barcellona


Monza



Kansas



Indianapolis GP


domenica 12 maggio 2019

Bottas da paura


Valteri Bottas conquista la pole al Montmeló grazie ad un giro pazzesco in 1.15.406.
Il finnico di casa Mercedes ha ammazzato la concorrenza capitanata da Lewis  Hamilton, staccato di 634 millesimi dalla vetta.
Ferrari sembra essere invisibile rispetto alle freccie d'argento con Vettel attardato di 8 decimi dalla pole, rimediati principalmente nel terzo settore della pista.
Vestrappen, Leclerc e Gasly chiudono la top 6 con oltre 1 secondo di ritardo dal mostruoso 1.15.406 di Bottas.
Grosjeans e Magnussen sono stati autori di un'ottima sessione insieme a Kvyat e Norris mentre fuori dalla top 10 le due Renault e le due Alfa Romeo con Raikkonen e Giovinazzi.
Domani alle 15.10 la partenza del GP di Spagna.

venerdì 10 maggio 2019

Ghiotto all'ultimo giro

Luca Ghiotto consista la pole nel terzo appuntamento con la F2 grazie al crono di 1.28.31.
Il pilota del team UNI- Virtuosi ha preso la prima piazza nell'ultimo tentativo utile battendo di 181 millesimi Latifi e Zhou, sempre con Virtuosi.
De Vries ed Aitken chiudono la top 5  mentre solo settimo Sette Camara davanti a Boschung e Boccolacci, veloci anche a Baku dove anche Correa aveva fatto molto bene.
Schumacher non va oltre al decimo posto davanti a Matsushita e Gelael, compagno di team di Schumacher da cui ci si poteva attendere di più. Faticano Hubert ed Alesi che nella GP3 riusciva ad avere un ritmo migliore rispetto a quest'anno.

Bottas detta legge

La F1 approda in Spagna per il primo appuntamento europeo del 2019.
Il venerdì del Montmeló si chiude con Mercedes padrona della scena grazie all'ottima prestazione di Bottas  che per 49 millesimi ha battuto il compagno Hamilton.
L'inglese ha avuto qualche problema nella parte finale della sessione mentre i team ultimavano la simulazione del passo gara che vede le Mercedes  ancora al top.
Leclerc e Vettel chiudono con 3 decimi dalla vetta mentre completa un ottimo venerdì il team Haas con Grosjeans sesto e Magnussen ottavo. McLaren si conferma in molto competitiva insieme alle Toro Rosso con Albon e Kvyat.
Renaul fa fatica con entrambe le auto precedendo Giovinazzi, Perez e le Williams.

Highlights Supercars Championship - Perth

Race 1



Race 2


ELMS

Dopo il Blancpain GT Series si torna in pista nel nostro autodromo per la European Le Mans Series. 
Le LMP2, le  LMP3 e le GTE della serie continentale ci terranno compagnia per la terza edizione della 4H di Monza, secondo appuntamento del campionato dopo il round al Paul Ricard. 
A fare da contorno alla 4H avremo la Le Mans Cup, in pista al sabato e la Aston Martin Masters Endurance Legends che porta a Monza alcune delle più belle vetture endurance delle ultime stagioni comprese le LMP1.
 
 
 
Sabato e domenica ricordiamo la possibilità di entrare in pit lane mentre prima della 4H sarà disponibile per tutti l'accesso alla griglia di partenza per vedere da vicino tutti i protagonisti prima del via

giovedì 9 maggio 2019

Highlights MENCS - Dover


Highlights Blancpain GT World Challenge Europe - Brands Hatch


Highlights IMSA WTSC - Mid - Ohio


This week

Dal Tempio della velocità torna in pista la European Le Mans Series per il secondo appuntamento del 2019 dopo l'opening race al Paul Ricard.
In Francia Allen/Hedman/Hanley #21 hanno colto un insperato  successo con una 4H vinta con ampio margine.
DragonSpeed cerca il bis in Italia dove le Ligier sono chiamate alla rivincita con United Autosport presente con Albuquerque/Hanson #22, da cui ci attendiamo molto.
Binder/Stevens/Canal #23 sono da tenere d'occhio così come Rusinov/Van Uitert/Nato #26 in pista con G - Drive, orfano di Vergne, impegnato a Montecarlo con la Formula E.
Farano/Maini/Senna #43 sono attesi all'attacco con RLR MSport dopo la deludente prova francese che ha visto in crisi anche il team Carlin presente con un forte equipaggio ma con una vettura, la Dallara, leggermente piu indietro delle auto francesi.
Lacorte/Belicchi/Sarnagiotto #47 si preparano alla 24H du Mans per il team Cetilar Villorba Corse, presente solo a Monza.

Continua la lotta tra Norma e Ligier in LMP3, classe dove il team Ultimate ha portato a casa il sigillo com Heriau/Lahaye/Lahaye #17. Le Norma potrebbero avere qualche carta in più rispetto alle Ligier sui dritti del circuito brianzolo dove é attesa la rivincita dell'United Autosport con England/Guash #3 ed il terzetto Boyd/Grist/Erdos #2.
Gioca in casa il team Oregon con Bontempelli/Fioravanti/Grinbergas mentre non dimentichiamoci del team Inter Europol Competition che continua a salire di livello con Hippe/Moore #13 e Scheuschner/Lunardi #12.
Jensen/Patersen #11 sono i due alfieri per l'Eurointernational, pericoloso outsider con il 360 Racing ed il Nielsen Racing.

A casa delle Ferrari, le Porsche cercano la rivincita dopo il successo del Luzich Racing in quel di Le Castellet dove Pier Guidi/Nielsen/Lavergne #51 hanno asfaltato la concorrenza capitanata dal team Proton con Ried/Pera/Cairoli sulla #77 ed il solo Thomas Preining #88 attualmente unico presente entry list.
Bergmeister/Gio. Roda/Perfetti sono i membri del team Project 1 che si dovranno confortare con il team Spirit of Race e contro il team Kessel, secondi in Francia con il trio femminile Frey/Gatting/Gostner.
Sabato le libere e le qualifiche mentre domenica alle 12 la gara sulle 4H.

Da Barcellona torna in pista la Formula 1 dopo l'appuntamento di Baku.
Ferrari porta molte novità nel tracciato catalano dove Vettel e Leclerc sperano di rompere lo strapotere della casa delle tre spade, attualmente ingiocabile se nella stessa situazione della Cina.
Hamilton arriva in Europa con un punto da recuperare su Bottas, attuale leader del campionato dopo il sigillo in Azerbaijan.
Verstappen e Gasly si sono ben comportati a Baku dove é mancata una prova di forza da pare di Vettel.
Ricciardo rimedia 3 piazze sulla griglia per quanto accaduto a Baku nel contatto con la Toro Rosso di Kvyat.
Speriamo in una prova di forza da parte di Haas che continua a faticare rispetto alle McLaren che sembra abbiano migliorato di molto la vettura, forse finalmente da top 10 quasi sicura.
Racing Point continua a dare battaglia per la prima posizione dopo i 6 "extraterresti".

La Formula E torna in pista questa settimana a Monaco dopo una stagione di assenza nel calendario.
Dopo la vittoria dell'ultimo E-prix, Frjins sarà chiamato a ripetere la prestazione e a difendere la leadership in campionato dai sempre costanti Lotterer, Di Grassi, Abt e Da Costa.
Il team Nissan sarà ancora una volta li davanti a dare fastidio agli altri team provando a capitalizzare per la prima volta quanto di buono fatto nei weekend precedenti. Oltre a Buemi e Rowland le altre incognite saranno Venturi e Mahindra che nel corso delle ultime apparizioni si sono viste un po' in affanno rispetto ai rivali mentre per Jaguar HWA e Nio si prospetta un'altra gara in salita.
Sabato vedremo anche se si continuerà la striscia di 9 successi diversi in 9 altrettante prove.

Dopo il dominio Mercedes nell'opening round del Blancpain GT World Challenge Europe, il Blancpain GT Series rimane in Inghilterra ma si sposta da Brands Hatch a Silverstone per la seconda 3H del 2019.
A Monza é arrivata la miracolosa vittoria della Porsche 911 GT3 R con Bachler/Rizzoli/Ashkanani #54 in condizioni pazze dove si sono distinte anche le Lamborghini con Mapelli/Mapelli/Caldarelli #563 mentre difficoltà per Engelhart/Bortolotti/Ineichen #63.
Black Falcon ed AKKA ASP cercano di confermare quanto visto sul tracciato di Brands Hatch dove i team Mercedes hanno dominato in entrambe le prove ed in tutte le classi.
Engel/Stolz/Buurman #4 ed Abril/Meadows/Marciello #88 sono le auto PRO di punta per la casa di Stoccarda che punta al primo successo nell'Endurance.
Audi cerca di dimenticare le due negative prove dopo aver sfiorato il successo a Monza con Gachet/Haase/Palette #25, out  causa una foratura nel finale. Bentley gioca in casa con Pepper/Gounon/Kane #107 e Buncombe/Soucek/Soulet #108, nella top 10 nel tempio della velocità dove anche Aston Martin ha dato spettacolo con R - Motorsport.
Vaxivière/Parry/Martin ##62 e Dennis/Thiim/Kirchhöfer #76 sono i due equipaggi per il team svizzero mentre non dimentichiamoci del Garage 59 con Ledogar/Watson/Adam.
Ferrari attacca con Molina/Aleshin/Rigon #72 per il team SMP, invisibili a Monza dove ci si attendeva di più.

In Silver Cup Bastian/Bogulavskiv/Fraga #90 sono i piloti da battere con il Team AKKA in una categoria dove ci aspettiamo una bella lotta come accaduto nelle ultime annate. I due Schothorst e Drudi #66, Moore/Frommenwiler/McMurry #22 cercano di riportare la Honda al top anche in Europa.
Pull/Witt/Mitchell #78 sono i piloti di casa per Barwell Motorsport, performanti anche a Monza é mancata la prestazione da parte della Porsche del GPX Racing.
Lamborghini e Ferrari si giocano la coppa in Pro - Am ed Am Cup dove la lotta é diventata più interessante rispetto allo scorso anno con molti più iscritti.

Dallo Slovakiaring tutto é pronto per il terzo appuntamento del World Touring Car Cup.
Archiviata la spettacolare prova di Budapest dove abbiamo assistito al vero spirito del turismo, la caccia a Nestor Girolami continua in Slovacchia dove é attesa una risposta da parte delle nuove auto del Cyan Racing, in difficoltà rispetto a quanto potevamo attenderci.
Björk, Ehrlacher, Muller e Priaulx devono combattere con qualche problemino con la nuova auto che in Ungheria é stata battuta dalle Hyundai. Tarquini sembra essere tornato al top alla vigilia di un fine settimana che lo vedrà scattare 3 piazze indietro dopo il contatto con Ehrlacher in race 2. Azcona sta facendo stravedere con la Cupra con cui soffrono Panis e  Coronel mentre occhio alle Audi di Vervish e Vernay.
Alla vigilia del round dello Slovakiaring arriva la notizia che il tracciato di Aragon sarà sede del campionato per i prossimi 3 anni aggiungendosi al calendario 2020.

La seconda night race della Monster Energy NASCAR Cup Series si tiene in Kansas.
Truex Jr #19 arriva carico del domino nella Moster Mile, pista dove 12 mesi fa trionfava Harvick #4, ancora senza successi che quasi certamente arriveranno.
Il Kansas é anche una delle piste "amiche" di Ky. Busch #18 mentre speriamo lo diventi anche per Ky. Larson #42, da oltre 50 gare senza successo.
Bowman #88, Byron #4 ed Elliot #9 sono le tre auto che si sono messe in luce in quel di Dover dove ancora una volta il team Penske ha dato prova di essere il team più in forma di questa prima parte di stagione.
Jones #20, Suarez #19 ed anche Ku. Busch #1 potrebbero essere altri importanti ousider per una gara da non perdere.

Il mese di Indy, dopo le prime libere e il rookie test, inizia ad entrare nel vivo con il GP di Indianapolis
Dopo gli street circuits di Long Beach e St. Petersburg e gli stradali di Birmingham e COTA, la Indy Car Series approda nel tracciato interno di Indianapolis dove ci attendiamo una conferma da parte di Rossi #27, dominatore in California a Long Beach.
Il pilota di casa Andretti sfida la forte e temibile armata Penske con Newgarden #2 e Power #12 quasi sempre in forma. Sempre per il team Andretti occhio ad Hunter - Reay #28 che da molto tempo manca dalla Victory lane insieme a Rahal #15.
Dixon #9 é pronto  ad entrare nel clima 500 miglia mentre c'é curiosità di vedere cosa farà Herta #88, primo al COTA.

Dal Montmeló torna la Formula 2 che riaccende i motori dopo il round di Baku.
L'Azerbaijan ha portato male a Luca Ghiotto che esece ad ossa rotte da Baku e cerca un riscatto nella prima gara europea dove dobbiamo oservare cosa combineranno piloti come Latifi ed Aitken, assoluti protagonisti nell'ultimo periodo.
Sette Camara ha faticato sulle sponde del mar Caspio dove ha deluso Shumacher che a Barcellona dovrebbe trovarsi più a suo agio rispetto ad un tracciato dove non ha mai corso.
Hubert, Zhou ed Alesi sembrano essere un po' più in crisi rispetto al resto del gruppo dove finalmente abbiamo visto ben 2 top 10 per Boccolacci.

mercoledì 8 maggio 2019

Dover



Dovizioso nel DTM a Misano!



Andrea Dovizioso sarà presente al terzo appuntamento del DTM, che si terrà a Misano dal 7 al 9 giugno 2019, al volante della nuova Audi RS5 DTM con motore turbo, per cimentarsi contro i professionisti della categoria.

Il rider di Forlimpopoli non è nuovo alle gare su quattro ruote, dato che ha già disputato con successo un weekend di gare del Lamborghini Supertrofeo, in occasione delle Finali Mondiali del 2016 a Valencia, dove ha ottenuto una vittoria in categoria Pro-AM.

Andrea ha avuto la possibilità di provare l’auto prima al simulatore ed in seguito nella pista test dell’Audi, commentando cosi questa nuova sfida:

"Amo le auto e mi sento fortunato ad avere questa opportunità di gareggiare con la Audi RS 5 DTM. Non è facile trovare il tempo per prepararsi ad una corsa come questa durante la stagione MotoGP, ma non vedo l'ora di competere in un campionato di così alto livello come il DTM. La vettura è semplicemente fantastica, ma rappresenta una sfida completamente diversa rispetto alla mia Desmosedici GP e voglio farmi trovare pronto, quindi ho fatto molta pratica al simulatore prima di salire a bordo per la prima volta oggi. Misano è una pista speciale per tutti i piloti italiani, e lì ho ottenuto una splendida vittoria lo scorso anno, quindi sono davvero contento e ringrazio Audi per avermi dato questa opportunità".

Il weekend di Misano, riproposto in seguito al parziale successo del 2018 e le cui gare non verranno più svolte in orario “notturno”, bensì nei consueti orari cari alla serie, non è nuovo alla presenza di wild cards di lusso, dato che l’anno scorso ha visto al via Alex Zanardi a bordo della BMW.
Si spera che la presenza di Dovizioso sia uno stimolo per incrementare il numero dei presenti all’appuntamento, garantendo una presenza continuativa della serie sul circuito romagnolo.













photo credit: DTM

Mathias Beche con High Class Racing alla 24 ore di Le Mans


Il pilota svizzero Mathias Beche è pronto ad unirsi al team High Class Racing alla prossima 24 ore di Le Mans, che si terrà il prossimo giugno, affiancando la coppia Fjordbach-Andersen.


Il team danese, passato quest’anno da Dallara ad Oreca, potrà beneficiare dell’esperienza di Beche, ormai veterano dell’endurance, avendo avuto esperienze sia in LMP1 che LMP2, nella Le Mans Series e nel FIA WEC, oltre ad essere stato campione della European Le Mans Series nel 2012.

Nella corrente “Superseason” del WEC, Beche ha corso fino a Sebring con il team Rebellion nella categoria LMP1, ottenendo 2 podi e una vittoria assoluta a Silverstone.

“Sono contento di unirmi al team High Class racing per la 24 ore di Le Mans e vorrei ringraziare Rebellion Racing per avermi permesso di correre con loro” ha commentato Beche. “Porterò tutta l’esperienza dei miei successi passati per aiutare Anders, Dennis e il team per ottenere il massimo dal loro equipaggiamento”.

martedì 7 maggio 2019

Highlights FIA WEC - Spa - Francorchamps


Alexander Sims pronto a sostituire Jesse Khron a Misano.


E’ Alexander Sims il pilota scelto da BMW per sostituire Jesse Khron a Misano, per la seconda tappa del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance, che si terrà a Misano dal 17 al 19 maggio.

Il pilota britannico, attualmente impegnato nel campionato FIA Formula E come pilota ufficiale del team BMW i Andretti, condividerà l’abitacolo della vettura di Monaco di Baviera del Ceccato Motors Racing Team con i vincitori dell’appuntamento di Monza, Stefano Comandini e Erik Johansson.

Questo il commento del team manager Roberto Ravaglia: “Schierare un pilota ufficiale come Alexander sarà per noi un grande piacere e la sua esperienza con la BMW M6 GT3 porterà un importante valore aggiunto alla squadra, oltre ad accrescere l'interesse per l’appuntamento di Misano. Mi aspetto che la sua partecipazione, frutto del forte legame con BMW Motorsport, potrà dare ulteriore visibilità al Campionato Gran Turismo anche all’estero.


Bmw M6 del Ceccato Motors Racing Team a Monza

Lunedì monster

Dopo la pioggia di domenica, la Monster Energy NASCAR Cup Series é scesa in pista nella giornata di ieri per la 400 miglia di Dover. Nella Monster Mile, dopo la prima stage vinta da Logano #22, la battaglia si é accesa tra Keselowski #2, Larson #42 ed Harvick #4 prima che Truex Jr #19 e Bowman #88 risalissero il gruppo dal fondo puntando la leadership della vettura #2.
Bownan ha preso il comando prima che un errore aprisse a Truex la possibilità di conquistare la seconda frazione di corsa. Da li non c'é stata più storia per la leadership con il campione 2017 che ha dominato la Final Stage ritornando a vincere a Dover nel tracciato dove vinse la sua prima gara in Monster Energy NASCAR Cup Series, disputata proprio in lunedì anche in quell'occasione.
Bowman, Larson, Harvick ed Elliot.
Ottima prova anche per Bowyer #14, Byron #24 e Ky. Busch #18 che torna continua la sua permanenza fissa nella top 10.
Tra 7 giorni si torna in pista in Kansas.

Acura al top in Ohio

Grande prova di forza per l'Acura #6 del team Penske che vince a Mid - Ohio per la seconda volta dopo l'anno scorso e torna a vincere a Mid - Ohio, terzo appuntamento con l'IMSA WeatherTech Sports Car Championship.
La gara ha visto alternarsi al comando Acura e Mazda con la #77 di Jarvis/Nunez unica rivale della vettura #6 di Cameron/Montoya.
Con l'ultimo pit la vettura del team Penske ha passato la Mazda che da quel momento non ha più avuto la possibilità di attaccare i rivali.
Podio per la Mazda #55 di Bomarito/Hunter - Reay davanti alla Cadillac #31 di Nasr/Derani, quarti nonostante una penalità sul finale rimediata per non aver rispettato una bandiera gialla in T1.
Non commentabili le Cadillac che come accaduto 12 mesi fa hanno patito il tortuoso tracciato di Lexington.




Vittoria back to back per la Porsche #912 di Vanthoor/Bamber che, come Acura nelle DPi, torna nella Victory lane di Mid - Ohio ad una stagione di distanza.
La 911 RSR ha dovuto combattere e resistere alla Corvette #3 di Garcia/Magnussen che ha adottato una strategia differente rispetto alla concorrenza sperando in una caution che non é mai arrivata.
Pilet/Tandy #911 chiudono il podio che per la terza volta consecutiva da inizio anno vede una Porsche sul gradino più alto.
Ottima prova per De Phillippi/Blomqvist #25 mentre invisibili le Ford che continuano un inizio anno molto difficoltoso rispetto alle passate edizioni del campionato.



Fantastica lotta all'ultimo passaggio tra la Lexus di Heistan contro la Acura di Farnbacher.
La vettura #86 di Farnbacher/Hindman, passata ai pit dalla Lexus #14 di Heistan/Hawksworth, ha cercato la rimonta con differenti attacchi che però non sono bastati per passare la vettura giapponese.
Podio per la Lamborghini #48 del Paul Miller Racing affidata a Sellers/Hardwick #48 che ha tenuto testa alla Porsche di Long/Seefried #73.
Deludono Ferrari, McLaren e soprattutto Mercedes che con Keating/Bleekemolen ha chiuso anticipatamente la prova causa contatto con una P2.
Prossima prova della stagione ad inizio giugno tra i muri di Belle Isle dove ci saranno solo P e GTD che disputeranno anche la seconda prova della Sprint Cup.



Rast porta tutti a scuola



Lezione di guida sportiva in quel di Hockenheim dove sabato e domenica é iniziato il DTM.
La forte pioggia ha reso molto complessa la gara 1 che ha visto Marco Wittmann scappare e non essere più ripreso da nessuno.
Rast, dopo aver preso il secondo posto,  si é messo a caccia della leadership di Wittmann senza l'esito sperato dato che un problema alla vettura lo ha costretto al ritiro.
Rockenfeller e Frinjs hanno chiuso il podio mentre in cima svettava Wittmann.
L'asfalto asciutto ha cambiato le carte in tavola per la seconda gara.
Eng, scattato dalla pole, ha tenuto la leadership della classifica mentre in fondo al gruppo le Aston Martin arrancano.
 


Mentre Di Resta entrava ai box per pittare, la Safety Car entratava a cambiare le carte in tavola ed avvantaggiare l'inglese che avrebbe tirato fino infondo.
Rast ha seguito la scelta di Di Resta effettuando dunque una sosta per avere gomme fresche e risalire dalla 16°piazza. Al restart rast beveva i rivali scalando fino al primo posto.
Tutti hanno fatto la sosta mentre Di Resta, unico con pit valido, prendeva la leadership.  Tutto questo gap su Rast veniva vanificato dalla Aston per colpa di un erroraccio in T3 che ha sporcato tutte le ruote.
Mueller e Frinjs hanno chiuso il podio tutto Audi.
Discreto fine settimana per Glock e Spengler mentre c'è molto da lavorare per R - Motorsport  che non può puntare alla fascia alta del gruppo.
Tra due settimane si torna tutti in pista per il round di Zolder.



Solo Mercedes



Il primo appuntamento con il Blancpain GT World Challenge Europe, secondo round del Blanpain GT Series, é andato in scena tra i sali e scendi di Brands Hatch dove la Mercedes ha dominato su tutti i fronti.
La prima gara ha visto un impressionante stint di Nico Bastian che ha consegnato a Neubauer la vettura al comando della Silver Cup e della classifica Overall.
 


L'auto #89 dell'AKKA ASP si é vista raggiungere dalla Mercedes #4 di Stolz/Engel per il team Black Falcon, secondi in gara ma vincitori della categoria PRO.
Podio per la Lamborghini #63 di Bortolotti/Engelhart che nella seconda prova ha fatto fatica a tenere il passo dei primi.
Dopo i problemi di Audi, conivolte in un incidente nella parte centrale del tracciato, la gara 2 ha premiato il duo Engel/Strolz, ancora primi di classe e questa volta Overall.
Podio per Caldarelli/Mapelli #563 e Schothorst/Fosters #66, terzi sulla Aston di Collard/Kirchhöfer. Deludono in generale le Audi mentre ritiro in gara 2 per Abril/Marciello, quarti nella prova di apertura davanti a K. van der Linde/Schmid #66. Bastian/Neubauer vincono ancora in Silver Cup, Hiroshi/Keen in Pro - Am e Scholze/Triller #444 in AM, primi anche in gara 1 dove invece il sigillo PRO AM é andato alla Ferrari #333 di Salikhov/Perel.
Tra una settimana l'Endurance race di Silverstone ancora sulle 3H.

 

Nella confusione trionfa Porsche



Brynjolfsson/Hidmann #7 riportano la Porsche al successo nell'IMSA Michelin Pilot Challenge, in pista a Mid - Ohio.
Dopo una prima parte di gara controllata dalla R8 di Koch/Cooke, la prova ha visto l'avvento della McLaren #69 di Lazare/Fergus e Holton/Wittmer #75, successivamente out. Dopo circa 1H le McLaren hanno cambiato strategia prima che la pioggia arrivasse.
La Porsche #7 ha mantenuto le slick rischiando il tutto per tutto mentre avanti Audi tornava al comando e anche le BMW tornavano sotto.
Brynjolfsson/Hidmann #7 hanno preso il comando per non lasciarlo fino alla bandiera a scacchi dove ha preceduto la AMG di Cox/Murry #35 e all'Audi di McQuarrie/Westphal #39. Il duo allunga sulla Mercedes #46, diretta rivale in classifica della Audi e della già citata #75.
Mosing/Probert tornano sul podio con la Mercedes #65 del Murillo Racing, quarti Overall davanti alla Hyundai Veloster  TCR di Wilkins/Lewis #98, quinti Overall e primi della classe TCR.
Deludono le Aston e le Mustang   da cui un podio poteva essere preventivato dopo la buona prestazione dello scorso anno.

 

Ernestone/Morley #61 completano la doppietta Veloster in TCR dove il successo é andato al duo Wilkins/Lewis.
La #61 ha buttato in testacoda l'Audi #12 di Nash/McDonough che fino a quel momento era al secondo posto della classifica provvisoria di un infuocato last lap.
Le Giulietta non sono pervenute nonostante l'ottimo esordio di Daytona dove tutto faceva immaginare ad una stagione di fuoco per l'Alfa Romeo.
Delusione le TCR della Honda che dopo i sigilli di Sebring e Daytona non sono state in grado di confermarsi anche per causa di qualche problema di troppo come accaduto alla Civic #73.
Lunga pausa per il Michelin Pilot Challenge che tornerà in pista nell'ultimo fine settimana di luglio per la 4H nel Glen.



Toyota facile prima, Porsche regina in GT



Neve, pioggia e sole hanno reso imprevedibile la penultima gara del FIA WEC in quel di Spa - Francorchamps.
Alonso/Nakajima/Buemi #8 hanno gestito la complessa situazione meteo e le tante SC e FCY vincendo facilmente sulla Rebellion #3 di Berthon/Laurent/Menezes e sulla vettura #11 del team SMP affidata ad Aleshin/Vandoorne/Petrov.
Gonzalez/Petrov/Davidson #31 vincono finalmente in LMP2 davanti a Rusinov/Van Uitert/Vergne #26 che ritorna alla grande nel WEC in preparazione alla 24H di Le Mans.
Thiriet/Lapierre/Negraõ #36 continuano a macinare punti con un altro importante podio davanti al DC Racing #38.



Porsche conquista il mondiale GT con una gara di anticipo grazie al podio della #92 di Estre/Christensen, ad un passo dal mondiale piloti.
La #92 ha lottato insieme alla #91 per il successo contro la Ferrari e la Aston Martin che, dopo qualche problema incontrato con la #95, ha preso la leadership con la gemella #97 di Lynn/Martin.
La vettura inglese ha visto la rimonta della Ferrari #51 di Pier Guidi/Calado rimontare ed attaccare la Aston #97 che grazie alla red flag, che ha chiuso la gara con qualche minuto di anticipo, ha potuto tornare a vincere dopo quanto visto a Shanghai.
Pera/Ried/Campbell #77 portano a casa il successo della GTE AM dove la Ferrari ha fatto ben vedere sul bagnato ed ha conquistato il podio con Flohr/Castellacci/Fisichella.
Altro podio per Lindsey/Perfetti/Bergmeister
#56 che si confermano alla grande in vista del championship decider di Le Mans dove Aston Martin é chiamata alla rimonta finale in una 24H che, come ricordiamo, sarà con punteggio doppio.
A metà giugno una nuova edizione della 24 Heures du Mans, ultimo appuntamento con la Superseason.



Penske sotto i riflettori



Doppio successo per il Team Penske che aggiunge alla propria bacheca la Perth Supernight . La gara 1 ha visto il ritorno al successo per Coulthard #12 che vince con merito una competizione dominata dal primo all'ultimo passaggio.
McLaughlin #17 e Mostert #55 hanno completato il podio mentre le due Red Bull Holden Racing Team chiudevano la top 5.
Whincup #88 si é rifatto nella  gara del sabato sera australiano dove il campionissimo di casa Triple Eight ha chiuso alle spalle di un incontenibile McLaughlin che allunga tanto in classifica. Waters #6 torna sul podio mentre deludono Winterbottom #5 e Reynolds #9. Positivo round per Percat #8, Davidson #250 e Slade #14, carico per il prossimo appuntamento di Winton dove qualche anno fa il #14 vinse in entrambe le prove.



Ten voorde senza rivali


 
Inizia alla grande la stagione per Larry ten Voorde che porta a casa entrambe le gare previste ad Hockenheim,  opening round della Porsche Carrera Cup Deutschland.
Skoog e Besler hanno completato il podio nelle prime due prove mentre van Lagen ha tenuto testa al rookie Janox Evans nella giornata di domenica.
Male entrambe le auto di Lechner di Ammermüller ed Andlauer da cui ci si aspetta di più.  Discreto fine settimana per Zimmermann e Malja mentre fatica Perera, in crisi come lo scarso anno.
Per quanto riguarda la Porsche Carrera Cup Deutschland si tornerà in pista tra due settimane sul tracciato di Most, per la prima volta tappa della serie tedesca.